~Bang bang~ ||SFERA EBBASTA||

6

È passata circa una settimana,e di Gionata nessuna traccia dopo quel bacio con Jasmine.
Jasmine si sentiva chiusa dentro,come se avesse sbagliato qualcosa.
Mentre Gionata il giorno dopo il bacio,era partito per Genova con la sua ultima data del tour.
Non sapevano entrambi che fare,eppure Gionata quel weekend era appena tornato,nella sua vecchia Milano.
Ma una domenica come le tante,Jasmine la passò studiando per alcuni esami di università.
Un forte temporale si fece avanti nella bellissima Milano,e la ragazza chiusa in camera sua,continuava a studiare beatamente.
Ma dopo svariati minuti,qualcuno bussò alla sua porta.

<<Jas>> Disse la madre
<<Che vuoi Mà?>>
<<Ti è venuto a trovare un amico>> Disse in modo freddo.
<<Amico?>> Disse la ragazza incuriosita,infondo apparte qualche amico di università,non aveva altri amici 'maschi'.
<<Sì!Lo faccio venire?>>
<<Ok,ma chi è?>> Le domandò
<<Non so come si chiama ha detto solo che è un tuo amico>>
<<Ok...>>
La madre lo fece entrare in casa e poco dopo bussarono un altra volta alla porta di Jasmine.
<<Posso?>> Disse una voce,che per Jasmine era più che familiare.
Jasmine alzò gli occhi al cielo.
Non ci poteva credere.
Soprattutto,si è presentato davanti a sua madre in quel modo. Pensava
<<Che ci fai qua?>> Disse guardandolo dalla testa ai piedi.
<<Sono venuto a trovarti.Poi odio la domenica,e piove anche fuori>> Disse annoiato mentre si sedette sul letto.
<<Sfera ebbasta che si annoia in una semplicissima domenica pomeriggio?>> Disse ridendo.
<<Eh già,guarda che sono anche io un essere umano>>
La ragazza lo guardò per un istante poi per non far calare il silenzio disse
<<Così sei stato a Genova...>>Disse con gli occhi bassi che fissava i suoi quaderni.
<<Eh già>> Si limitò a dire il ragazzo difronte a essa.
Lo sapeva anche Gionata cosa era successo quella settimana senza neanche chiamarla.
Ma caló un altra volta il silenzio.
Così questa volta parlò Gionata con un altra scusa.
<<Sai tua madre quando mi ha visto mi ha squadrato,penso che non gli piaccio>> Disse mentre alzò le spallucce.
A Jasmine gli comparve un sorriso improvviso.
<<Beh,non sei il suo tipo.Sai,mia madre è più il tipo da "modelli americani, biondi e occhi azzurri>> Disse
<<Insomma,dei bravi ragazzi>> Disse il ragazzo ridendo
<<Esatto!>>
<<E a te?Come ti piacciono i ragazzi?>> Domandò il trapper.
<<Non so,può andare bene chiunque.Basta che mi faccia solo stare bene>>
<<Allora questo è solo l'inizio>> Disse il ragazzo,ma Jasmine non capì cosa avesse detto.
<<Che hai detto?>> Domandò
<<No nulla>> Gli disse,poi portò gli occhi sopra i libri di Jasmine.
<<Che stai studiando?>> Disse curioso
<<Ah boh,non ci capisco più nulla>> Disse la ragazza per poi mettersi le mani fra i capelli.
<<Non ci capisci più nulla per via dello studio?o per tutto in generale?>>
<<Per tutto Gion,in questi ultimi giorni sono stata sola.Mia madre a stento mi parlava...con Gaia mi sono vista solo due volte. E all'università non parlavo con nessuno,perché non mi andava.>> Disse quasi tristemente.
Gionata la guardò stranito.
Da un lato voleva baciarla,mentre dall'altro voleva solo stringerla a sè,per farla capire che in quel momento non si sentiva più sola.
Ma un senso di colpa si sentii all'interno.
Sapeva che la ragazza stesse così per colpa sua,soprattutto dopo quel bacio.

<<Jas>>
<<È per colpa mia,vero?>> Disse il ragazzo.
La ragazza non rispose,ma abbassò lo sguardo.
<<Allora?>>
<<Gionata!>> Prese sospiro poi parlò
<<Ovvio che era per te!Da quando ti ho conosciuto mi fai solo star bene.Poi sei mancato,e mi sentivo persa>> Disse timidamente.
Il ragazzo sbarrò gli occhi.
Non poteva crederci che l'aveva detto.
Ma si sciolse in quelle parole,che appunto voleva sentire solo quelle.
<<Allora?Ora dovresti parlare tu!>> Disse la ragazza sfidandolo.
Non sapeva che dire Gionata, ma parlò facendo il superiore.
<<Io sono stato bene>> Si limitò a dire,ovviamente mentendo.
La ragazza non poteva crederci a quello che aveva appena detto.
Aveva una strana sensazione,ma la rabbia si fece avanti.
<<Ah si?sei stato bene?>> Disse acidamente
<<Sì>> Risponde sereno
<<Ah,allora sai che c'è?Vaffanculo Gionata,esci da casa mia>> Si alzò e indicò la porta al ragazzo.
<<No aspetta!>> Disse lui
<<Che cazzo vuoi?Io sono stata male per te,tu che mi dici?Che sei stato bene!Ma per favore vattene Gionata>>
<<Nó!>> Disse deciso il ragazzo
<<Altrimenti?>> Disse questa volta decisa la ragazza.
Gionata non ci pensò due volte che la prese per un braccio e la fece sedere affianco a lui,per poi prenderla e baciarla.
C'erano solo loro.
Il loro bacio intenso,con il temporale dietro le loro spalle che filtrava dalla finestra.
Per loro in quel momento non volevano altro,solo stare insieme e sentirsi liberi.
Eppure solo una vera domanda non sapevano come affrontarla:Si metteranno mai insieme?
Ma dopo alcuni minuti la porta si aprì e i ragazzi subito si staccarono.
<<Che state facendo!?>> Disse la madre di Jasmine.
<<Nulla Mamma!>> Rispose la ragazza.
<<Invece vi ho visti!Jasmine mica è il tuo ragazzo!>> Disse rivolgendosi alla figlia
Jasmine non sapeva cosa rispondere in quel momento così rispose Gionata con fare il presuntuoso.
<<No!Ma sua figlia è davvero bellissima,e mi occuperò io di lei!>>
<<Tu cosa?Mia figlia fa quello che dico io,non quello che dice un drogato!Ora vattene che non gli fa bene stare come gente come te!>>
<<Infatti ora vado!>> Disse Gionata ormai arrabbiato.
Sorpassó la donna difronte a lui,e camminò per il lungo corridoio,per poi uscire.
<<Hai visto come l'hai trattato?!>> Domandò la ragazza che questa volta anche lei è arrabbiata.
<<Jas quei tipi non fanno per te!Ti portano solo a letto!Non sanno manco cos'è l'amore!>>
Jasmine non ci vide più per via delle rabbia che le percorreva su tutto il corpo.
<<Che ne sai tu?Gionata mi ama!Anzi ci amiamo entrambi,sì perché io lo amo!Infatti ci siamo baciati per questo,ma tu hai rovinato un momento bellissimo.Ora esci tu dalla mia camera!>>
<<Ah,quindi ha anche un nome?>>
<<Si!Si chiama Gionata.Anzi e se vuoi sapere anche il suo nome d'arte si chiama Sfera Ebbasta>>
<<Ah quindi è anche un cantante?>>
<<È un trapper ed è anche il più famoso d'Italia!Anzi anche dell'europa!>>
<<In Europa ascoltano a lui?Ma per favore Jasmine>> Disse ridendo
<<Beh se non mi credi allora vai a cercare qualche sua canzone con alcuni americani,forse te ne renderai conto!>>
<<Io non cercherò proprio niente,perché non mi importa nulla di quel tipo>>
<<Basta ora scendo!Tanto non mi capirai mai!>>
<<È dove hai intenzione di andare signorina?!>>
<<Questi non sono affari tuoi!>>
<<Ok,allora vai dal tuo Gionatan o come si chiama...>>
<<Sì!Infatti è proprio quello che farò>>
<<Ecco brava!>>
<<Andrò da lui,e magari un giorno mi vedrai anche su uno di quei jet privati che mi porteranno a New York,dove ti ci avevo detto di portarmi,ma tu niente!>>
<<Vai vai,fatti portare dal quell'essere di ragazzo che amala pena si lava i denti>>
<<Si chiamano grillz!>>
<<Jasmine ma per favore!>>
<<Ora scendo! Ciao!>>
<<E quando avrai intenzione di ritornare?>>
<<Non so,forse andrò da papà>>
<<Brava vai un po' da tuo padre,che ne sente la tua mancanza>>
<<Infatti è proprio quello che farò!>>
La ragazza chiudette la porta sbattendola,e mentre reggeva il suo zaino che si era portata con se con alcuni vestiti all'interno,messaggió Gionata per sapere dove stesse.Dato che non sapeva dove andare.

Io:Gionata dove sei?
Gionata:Sto ritornando a casa mia,perché?
Io:Mi puoi venire a prendere? Ovviamente se non ti da fastidio😅
Gionata:Ma scherzi?Che hai litigato con tua madre?
Io:Esatto
Gionata:Ok ora arrivo
Gionata:Aspettami giù casa.
Io:Ok

Dopo pochi minuti il ragazzo si avvicinò davanti al portone di Jasmine con il suo bmw.
La ragazza si sedette e durante il tragitto nessuno fiatò.

<<Mi dispiace per quello che è successo con mia madre>> Disse dispiaciuta la ragazza
<<Non preoccuparti.Infondo me lo avevi detto che non ero il suo tipo...>>
<<Eh già>>
<<Ascolta invece scusami tu>> Disse il ragazzo
<<Perché?>>
<<Per averti...ecco...baciata.E soprattutto di averti detto quelle parole>>
<<Oh ma figurati>>
Riuscì a dire Jasmine dato che in quel momento era molto imbarazzata.
Ma dopo un oretta circa,l'atmosfera cambiò.
I due mangiarono insieme a casa di Gionata e tra una risata e l'altra,i due quasi ormai persi fra loro si diedero ancora un altro bacio.Ma questa volta non fu trattenuto,era solo un semplicissimo bacio a stampo.
Poi Gionata aprì il televisore e mise netflix.
Quella serata per loro era stata stupenda,dopotutto quello che era successo.
Ma a Jasmine gli andava ancora qualcosa di storto.
Voleva sapere Gionata cosa pensava di lei.

Ma già a metà film,Jasmine si addormentó sul petto di Gionata,e lui se la strinse a sè proprio come se fosse la sua ragazza.
Si sentiva bene in quel momento.
Proprio come si sentiva bene Jasmine dopo aver litigato con la madre,e stare seduta accanto al ragazzo che per una settimana l'ha abbandonata, lasciandola sola e vuota.
Ma ora stanno di nuovo insieme,abbracciati davanti alla tv.
E cosa potevano chiedere di meglio in quel momento!Che per loro vorrebbero che non finisse mai.

Spazio autrice
Un Gionata innamorato😅😂
Secondo voi come sarà nella vita reale a situazioni amorose?🙄😂🤦🏽‍♀️

RAGA COMUNQUE AGGIORNO A 10 STELLINE.💘