One-shot Teen wolf

Parigi

Stava preparando la valigia, il volo per Parigi sarebbe stato fra tre ore, e lei non poteva fare troppo tardi, aveva ancora tempo per salutare i suoi amici.

Malia scese le scale di casa si ritrovò suo padre seduto in cucina
-papà, che ci fai qui? - si avvicinò sorpresa al padre
-volevo salutarti prima che te ne andassi - Malia si era dimenticata di lui, si sentiva un verme, si era dimenticata di dirgli che sarebbe partita a Parigi
-Papà io... - il padre la abbracciò
-non importa, voglio soltanto che tua stia al sicuro, e che sia felice - Malia si sentiva davvero male a lasciarlo così, lo abbracciò forte
-mi dispiace, è che.... - non aveva una vera e propria scusa per quello che aveva fatto
-Forza vai- disse il padre in lacrime
-mi dispiace - sentii gli occhi lucidi
-dai vai, ho perderai l'aereo - sorrise il padre, anche se il quel sorriso vide la disperazione, aveva passato un inferno e ora la sua unica figlia se ne stava andando per sempre da li
-ti voglio bene - lo abbracciai un'altra volta, mi diressi verso la porta di casa, Entrai in macchina e mi diressi in aereo porto.

Arrivati in tempo, tra un'ora sarei dovuta salire, presi le valigie e entrai dentro l'aereo porto, mi sedetti aspettando che mi chiamassero, presi il telefono, e guardai l'ora
-Malia!! - Sentii urlare, mi girai di scatto, vidi i miei amici correre verso di me, sorrisi e corsi verso di loro
-ma che ci fate qua -
-ti stavo dimenticando di salutarci! - disse Stiles senza fiato
-mi dispiace, io pensavo... -
-lascia perdere - mi abbracciò Lydia sorridente
-mi mancherai - sussurrò
-anche tu - la mia prima e vera migliore amica, Lydia mi sorrise, guardai Stiles
-Forza vieni - fece sorridendo, lo abbracciai, il mio primo bacio,
-sta attenta - feci cenno di sì con la testa, guardai Scott, aveva le lacrime agli occhi
-Scott - lo strinsi forte, il mio vero amore, io lo amavo, ma non glielo avevo mai detto, sapevo che era ancora scosso per Allison e Kira, io non avrei mai voluto dargli altri problemi dicendogli quello che provavo, sentii le lacrime scendermi dalle guance, forse non lo avrei mai più rivisto, mi spezzava il cuore, lentamente ci staccammo, avevamo entrambi gli occhi rossi
-mi puoi chiamare a qualsiasi ora, anche se fosse una cosa stupida, io ci sarò - mi vennero i lacrimoni
-mi mancherete tutti - dissi in lacrime, ci abbracciamo tutti insieme, non mi sarei mai separata da loro, se avrebbero avuto bisogno di Malia bastava solo chiamare, ma fino a quel momento.

Presi le valigie e mi diressi verso il gate, mi girai un'ultima volta, vidi lo sguardo dei mei amici, e poi quello di Scott sembrava distrutto, sorrisi, ed Entrai dentro lasciando il cuore ai mie amici.

Scott

Guardai Malia andare, no, non potevo lasciarla andare così, corsi verso il gate
-Scott!! - urlarono I miei amici, alcuni poliziotti mi seguirono, ma non mi fermai, Uscí fuori dove vidi dei pullman che portavano le persone verso gli aerei
-MALIA!!! - Urlai Il suo nome per farmi sentire
-ragazzo fermo! - urlò un poliziotto
-MALIA!! - ero lontano, vidi il pulmino fermarsi di lato all'aeroporto dove sarebbero saliti i passeggeri, corsi più velocemente
-MALIA!!!! - La vidi scendere, stava per salire
-MALIA!!!! - si girò di scatto, scese dalle scalette e correre verso di me.

La presi e la baciai davanti a tutti, la stringevo un'ultima volta a me, la facevo mia un'ultima volta, Malia mi guardò negli occhi
-Ti amo -
-ti amo -.