Diploma

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Il Giorno del diploma era arrivato, il giorno in cui tutto sarebbe cambiato, almeno credo.

Casa Stilinski :

-Stiles siamo in ritardo, muoviti!- urlò lo Sceriffo al figlio, che si stava sistemando i capelli
-si, si dammi solo un secondo! - Stiles si stava mettendo tutti i capelli all'indietro con jel, voleva provare qualcosa di nuovo
-ti do due secondi per scendereentrare in macchina, ora!!- urlò lo Sceriffo
-si, si eccomi! - il ragazzo scese con la solita tunica da Diploma, compreso il cappello
-mamma mia, come sei oppressivo! - disse entrando in macchina il ragazzo
-ti faccio vedere io chi è l'opressivo! -.

Casa Martin:

-tesoro sei pronta? - la signora Martin stava aspettando la ragazza in salone
-si dammi solo due minuti! - urlò dal bagno la ragazza, si stava sistemando i capelli.

Si guardò il trucco, era tutto perfetto, come aveva programmato Lydia.

Scese le scale con molta calma, si era messa la tunica da Diploma, mettendo sotto braccio il cappello e la borsetta
-oh tesoro!, sei bellissima! - la signora Martin le fece una foto da ricordo
-adesso possiamo andare, odio fare ritardo! -
-si, si scusa - le donne entrarono in macchina, che per l'occasione la signora Martin aveva chiesto e pagato una limousine, anche se Lydia aveva detto a sua madre che andava bene la macchina, lei non volle ascoltarla, dicendo che era importante.

Casa Tate/Hale :

La ragazza era pronta, il vestito, il trucco, i capelli, come le aveva proposto Lydia, erano uscite insieme un mese prima, andando a fare compere, ovviamente Lydia le fece provare un sacco di vestiti, tutti  scartati da Malia, perché secondo lei o troppo corti o troppo Lydia.

-Malia sei pronta? - chiese il padre
-si -  Malia si sistemò I capeli, è si mise il capello, scese le scale lentamente cercando di non cadere con quei tacchi a spillo, rigorosamente scelti da Lydia.
-sei bellissima - il padre la guardò come se fosse la cosa più bella del mondo
-possiamo andare, non voglio fare ritardo -
-come mai tutto questa preoccupazione per il ritardo? -
-perché è un giorno importante - il padre le sorrise, le diede un bacio in fronte.

Casa Mccall :

-Scott la tunica l'hai messa?! - urlò La madre ancora in bagno mentre si sistemava
-Si, mamma, ma ti prego scendi, o faremo in ritardo! - il ragazzo era seduto in salone che aspettava la madre, con le mani in faccia, che sbuffava
-dammi solo un secondo! -
-questo lo hai detto un' ora fa! - urlò il ragazzo per farsi sentire
-si, si adesso scendo! - il ragazzo si alzò, la madre scese le scale
-scusami tanto- sorrise la donna, Scott guardò la madre, era bellissima con quel vestito elegante
-sei bellissima -
-davvero, grazie! - la madre lasciò un bacio in testa al figlio
-adesso andiamo, non possiamo far aspettare il vero Alpha - Scott sorrise, uscirono fuori, ed entrarono in macchina, la madre lo fermò, è gli passò le chiavi
-dato che è il tuo giorno - Scott quasi non urlò.
 
§

Erano tutti li, Scott arrivò per primo, era molto eccitato, dopo questo giorno si sarebbe potuto dedicare a quello che avrebbe sempre voluto fare, il veterinario.

In lontananza vide Stiles che si sistemava il capello, Stiles appena notò Scott corse verso di lui, i ragazzi tra poco non caddero, si abbracciarono forte
-cavolo non ci posso crede ancora!! - disse Stiles eccitato, Melissa abbracciò i ragazzi congratulandosi con loro, lo stesso fece lo Sceriffo, videro la macchina di Malia posteggiarsi, Uscí Malia con il capello in mano, la ragazza corse verso i suoi amici, si abracciarono forte, Malia guardò Scott e gli sorrise, un pò rossa, Stiles guardò I ragazzi, fece l'occhiolino a Scott, che gli diede una leggera, ma leggera spinta, così leggera che lo fece cadere, tutti si misero a ridere.

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