Jisung e Minho vanno nella stessa scuola da anni, hanno sempre parcheggiato le biciclette una affianco all'altra ma non si sono mai visti in viso.
È davvero così? Potranno le cose cambiare grazie a dei fiori e un puzzle?
~boyxboy~
~don't like don't...
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"Ciao Lix, ciao Binnie, ci vediamo domani" salutò Jisung mentre si piegava a slegare la sua bici " A domani" risposero insieme i due neo fidanzati e si allontanarono salutando.
Solo quando si rialzò il ragazzo notò il tulipano all'interno del suo cestino. Come seguendo un rituale Jisung esaminò attentamente il fiore fino a trovare il pezzo di puzzle che cercava e leggere il messaggio riportato sopra.
"Nel mio amore c'è sincerità e la esprimo con questo fiore. Credi in me e nel mio amore perché è tutto tranne che finto.
Ti amo scoiattolino Il ragazzo della bici accanto"
Jisung sorrise, capiva perché know gli aveva mandato quel fiore, nei messaggi era sicuro di essere sembrato sospettoso ma lui credeva nell'amore dell'altro e credeva nel sentimento che stava nascendo dentro di lui.
Jisung appoggiò delicatamente il fiore all'interno del suo cestino e guardò la bicicletta accanto alla sua con un dolce sorriso; stava per salire in sella quando si accorse di aver lasciato il telefono lo ,da bravo sbadato, all'interno del suo armadietto.
Il ragazzo corse velocemente verso l'entrata dell'edificio schivando tutti gli studenti che velocemente si dirigevano verso l'uscita dell'edificio.
Come si trovò dentro alla scuola si affrettò ancora di più per raggiungere il corridoio dove si trovavano gli armadietti del suo anno, ma come girò l'angolo si trovò la figura di Hyunjin, fidanzato del suo amico Seungmin, di spalle che parlava con qualcuno; stava quasi per andare da lui e salutarlo quando sentì ciò che i due si stavano dicendo: "Quindi? Come va con lo "scoiattolino" " chiese Hyunjin facendo il gesto delle virgolette con le dita "Allora primo: solo io posso chiamarlo scoiattolino, Secondo: va tutto bene, ci siamo scambiati i numeri e oggi gli ho regalato un tulipano" disse l'altro ragazzo che aveva la voce parecchio alterata da un probabile raffreddore; Jisung non capì chi fosse in realtà ma sapeva che era il suo Know.
Il ragazzo fu quasi tentato, per un momento, di svoltare l'angolo e guardare in faccia il suo ammiratore ma poi si ricordò della promessa fatta all'altro e rimase solamente lì, nascosto, ad ascoltare ciò che i due dicevano sorridendo come uno stupido.
Solo dopo dieci minuti buoni Jisung si ricordò perché era ancora all'interno dell'istituto e decise di fare un giro più lungo per arrivare al suo armadietto, così si allontanò sicuro di non essere stato notato, ma per disgrazia o per fortuna qualcuno lo aveva visto ed era proprio il suo amato ragazzo della bici accanto che adesso sorrideva a sua volta.
♡*+:•*∴”:♡.•♬✧♡*+:•*∴”:♡.•♬✧ Author's note Salve gente! Ecco il capitolo spero che vi piaccia! Ho due avvisi da fare 1 ho definito in tutto e per tutto la scaletta della storia e so come finirà e sono veramente felice perché mi sono affezionata a i miei personaggi e voglio che abbiano un lieto fine. 2 Vorrei creare un gruppo WhatsApp per conoscere qualcuno di nuovo, parlare di K-pop o qualunque altra cosa; perciò se voleste partecipare mandatemi il vostro numero in chat privata e io vi aggiungerò.
P.S. nel caso vi metta a disagio stare in un gruppo ma vorreste conoscermi non fatevi problemi a scrivermi anche perché so cosa significa essere timidi
Detto questo che il pinguino vi protegga e infires man a tutti.
