Capitolo 3-incubi che si avverano

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2 giorni dopo
Sono passati 2 giorni da quando ho perso le staffe con Martha e ho preso Angie alla discoteca. Ho sperato che in questi due giorni le acque si calmassero, e che la gente parlasse d'altro, e non sempre di Bieber. Lo so, sono ossessionata, ma guardatemi:
Vivo con una pazza sclerata, il mio pensiero fisso è un ragazzo che odio profondamente e rischio seriamente di finire al manicomio se questa situazione continua.
Guardo l'ora. Le 19, perfetto. Oggi non devo lavorare, perciò ho tempo per stare con due vecchi amici: il divano e Netflix. Non c'è niente di meglio. Sto per alzarmi dal letto per andare a decidere cosa vedere, quando una ragazza completamente folle (alias Angela) spalanca la porta della mia stanza senza neanche bussare, con un vestitino striminzito in una mano, e un'infinità di trucchi nell'altra. "Ciao!" Cinguetta con aria innocente "che programmi hai per stasera?" Mi domanda completamente indifferente. Io fisso il vestitino, poi lei, che è vestita come una prostituta, e di nuovo il vestito. Capisco al volo cosa vuole farmi fare. Decido di ignorarla. Scendo di sotto, mi preparo un'enorme insalata, mi spaparanzo sul divano e accendo la TV. Lei si para davanti allo schermo. "Spostati" dico infastidita. Lei mi guarda sorridente. "No cara, oggi esci. Sei da mesi che non ti diverti o vai con un ragazzo, devi decisamente uscire da qui. Sai, oggi Cam da una festa..." Dice lei speranzosa. "No scordatelo" rispondo "non verrò a una di quelle feste. Neanche se mi supplichi". Lei fa l'offesa. Poi si rianima. Mi strappa l'insalata dalle mani. Io la guardo male e sto per mandarla a quel paese e riprendermi la mia cena quando... "Potremmo organizzare un'uscita con Frankie... Non passi del tempo con lui da così tanto tempo..." Mormora lei. Io alzo la testa, stupita che Angie abbia avuto una buona idea, per una volta. "Si potrebbe fare" dico incerta "adesso gli scrivo, ma tu cambiati, sei vestita in modo osceno" le dico infine. Lei annuisce contenta e va di sopra. Io scrivo a mio fratello:
Io: Hey fratellone, come stai? Ti andrebbe di uscire? Ci sarà anche Angie

Fratellone💙: si certo. Cinema e poi MC?

Io: benissimo

Fratellone💙: Passo a prendervi tra un'ora circa

Io: a dopo

Poso il telefono e vado a prepararmi. Jeans strappati e maglietta, le mie Vans nere, lascio i miei capelli sciolti e mossi, prendo la mia borsetta con dentro cellulare e tutto l'indispensabile, mi trucco molto leggermente e vado di nuovo di sotto. Angie è lì che mi aspetta. Ha messo un paio di jeans strappati come me, un top nero, tacchi e 2 chili di trucco. I suoi occhioni azzurri scintillano. Suonano al campanello. "È Frankie" dico io. Angela annuisce e usciamo. Mio fratello mi accoglie con un sorriso affettuoso, poi saluta Angela con un sorriso. Entriamo in macchina, dove parliamo del più e del meno. Arrivate al cinema vediamo un sacco di gente munita di macchine fotografiche,  una ventina di Bodyguard e almeno cento ragazzine urlanti che gridano "Juss" in coro. Angie si unisce a loro sclerando. Io mi altero. Frankie se ne accorge, sa del mio odio per il biondino. "Ragazze che ne dite se andiamo subito al Mc?" Chiede e io lo guardo riconoscente. Trasciniamo Angie verso la macchina e ci dirigiamo al Mc. Dopo aver mangiato un quintale di cibo spazzatura, mio fratello ci riaccompagna a casa e ci saluta. Noi rientriamo. Angie va in camera sua, probabilmente per dire al mondo di essere stata al cinema in cui è andato Justin Bieber. Io accendo il telefono. Sono le 23. Noto 5 chiamate perse dal mio superiore. Mi affretto a richiamarlo. Risponde dopo 1 squillo. "Signorina Grande" mi dice agitato "Si signor Jones?" Chiedo, preoccupata. "Domani avremo due ospiti importantissimi al ristorante. So che domani in teoria non dovrebbe lavorare, ma le darò soldi extra. Mi fido solo di lei per servire quelle persone" mi informa. Io inizio a pregare mentalmente. "A cena o a pranzo?" Chiedo. "A cena" mi risponde lui. "Ok. Credo siano persone importanti, perciò non ceneranno nella sala insieme agli altri clienti" affermo ansiosa. "Hanno affittato la saletta privata più lussuosa che abbiamo" dice lui. "Ok. Chi sono?" Domando. "Glielo riferirò domani sera. La prenotazione è per le 20, lei venga un'ora prima. Deve essere tutto perfetto" mi intima lui. "D'accordo..." Dico confusa. "A domani" mi dice il signor Jones. Vorrei tanto sapere chi sono gli ospiti, ma ho un'orribile sensazione. Vado in bagno, mi strucco, infilo il pigiama, e mi sdraio. Cerco di chiudere gli occhi, mi giro e mi rigiro nel letto. Allora mi metto seduta sul letto, prendo il mio iPhone e entro su Instagram. Posto una foto di me assonnata. Guardo l'ora. Mezzanotte. Devo dormire. Spengo il cellulare. Domani mi aspetta una grande giornata, penso sarcastica. Mi metto comoda e finalmente cado dalle braccia di Morfeo.

Hey 🦄! Come va? Ecco il capitolo. Sono quasi Novecento parole, spero che vi tengano calme fino a domani. Non temete, il prossimo sarà un capitolo luuuunghissimo, molto interessante, dove si entra finalmente nella storia 💞. Non dimenticate di commentare, votare e aggiungere la storia alla biblioteca! Aggiornerò domani sera, se non riesco allora pubblicherò la mattina dopo.
Ciaooooo a domaniii.
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