PROLOGO

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Prologo

Sinceramente quando sono morto non mi sono accorto di niente .

So che può sembrare inconcepibile ma è così .

Tutto cominciò nel 1997 . Al tempo avevo 15 anni .

Forse in quel periodo la vita che avevo , era non proprio delle migliori : nessun amico , le ragazze mi evitavano per il mio modo di fare (leggevo sempre e parlavo poco) e soprattutto per il mio aspetto . Forse è stato proprio questo il motivo per cui mi tolsi la vita.

Pensavo : "Così almeno non dovrò più soffrire. "

Mi sbagliavo .

Avevo voglia di finire quel calvario , allungando solo un piede e poi niente .. solo il vuoto . Avevo perso il mio migliore amico Riccardo pochi anni prima , circa tre . Si ero tolto la vita perché deriso per la sua situazione famigliare (padre in prigione e madre ubriacona).

Con la sua morte avevo perso tutto il mio mondo . Forse ora come ora, sapendo cosa mi sarebbe successo dopo la morte , non lo avrei fatto ... però non si può tornare indietro .

Volevo solo scappare dal mondo reale e introdurmi nella "vita" nuova , quella dove avrei potuto trovare mia madre e Riccardo.

Non voglio dire che non volessi bene a mio padre o che lui non fosse presente , però senza mia madre ed il mio migliore amico non riuscivo più a vivere .

Ora voi che leggete , penserete che è sciocco togliersi la vita , e lo penso tutt'ora anche io , ma non tutto il male viene per nuocere .

Vi siete mai chiesti cosa potrebbero pensare le persone se voi moriste?

Io sempre ..

Però quando scoprì cosa significasse vedere le persone che conoscevo che si disperavano per la mia perdita capì l'errore commesso.

Ora però cosa posso farci? Niente . Oramai ... io sono morto .

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