Chapter ten

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CHAPTER TEN;
Why did I meet you?

Cassie si stava guardando allo specchio, indossava una gonna in pelle rossa con dei tacchi dello stesso colore e una maglia a mezze maniche corta di colore nero, i capelli erano legati in una treccia che cadeva lenta sulla sua spalla sinistra.

Era quasi pronta per andare a lavoro, tra qualche minuto sarebbe dovuta uscire di casa, la sua mente ancora non si era abituata al fatto di dover uscire da sola e di conseguenza aveva quell'orribile sensazione di aver dimenticato qualcosa o in questo caso qualcuno.
Era un'intera settimana che non aveva notizie di Zayn, non veniva a casa, non si presentava a lavoro, non sapeva più niente di lui.

L'ultima volta che si erano visti era all Red Cherry dopo la litigata di quest'ultima con Josh.
Ma dopo quella serata lui sembrava essere sparito, dissolto nel nulla, si chiedeva che fine avesse fatto ed era certa che Harry lo sapesse, alla fine era pur sempre il suo migliore amico, ma Harry era una testa dura e non avrebbe mai svelato a sua sorella cosa gli aveva detto Zayn quella notte a telefono, così Cassie fu costretta a rassegnarsi, alla fine cosa le importava di lui?
Niente.

"Ma spesso la curiosità prevaleva sulla morale"; questo era ciò che si ripeteva ogni volta che si ritrovava a pensare a lui.

Sbuffó pesantemente, mentre continuava a guardare il suo riflesso nello specchio, doveva andare, era ora di incamminarsi a lavoro e come tutto il resto della settimana doveva andarci da sola.
Aggiustó il suo makeup e scese al piano inferiore, salutó suo fratello e si avviò verso il locale.

Era strano per lei camminare da sola, non che non fosse abituata a farlo, anzi, spesso la ragazza si ritrovava a passeggiare per ore tutta sola, semplicemente le donava pace e tranquillità, tutto ciò che nella sua disastrosa vita non aveva.

Si sentiva sola, non perché le mancasse Zayn ma perché era abituata a camminare al suo fianco in questa strada, mentre fumavano e poi finiva per dire una delle sue frasi con la solita acidità.
Inoltre si sentiva come se non avesse avuto delle risposte, dopo quella sera pensava che lui le avrebbe parlato o che l'avrebbero fatto insieme e invece lui era scomparso dalla circolazione.

Cassie arrivó al Red Cherry giusto in tempo e si stupì quando vide la scena che aveva davanti agli occhi.
Zayn era lì, stava bene e aveva anche cominciato a lavorare.

La ragazza si sentì confusa,perché non erano andati a lavoro insieme se lui era lì e non chissà dove?

Cassie si avvicinó al ragazzo in questione, aveva un aspetto orribile, presentava delle evidenti occhiaie, segno di notti insonni ed era pallido, perfino la sua barba sembrava non essere curata.《Stai bene?》Chiese la mora al ragazzo al suo fianco, lui quasi si spaventó, si giró di scatto verso di lei guardandola con gli occhi sbarrati, Cassie sentì il suo cuore ribaltarsi, perché si era ridotto così?

Lui la liquidó annuendo per poi allontanarsi immediatamente dalla sottoscritta, la ragazza si sentì sempre più confusa.
《Perché non sei passato a casa mia prima di venire quí?》Le chiese la mora, avvicinandosi a lui, mentre insieme ordinavano uno dei tavoli del locale.
Lui scrolló le spalle e senza guardarla, fingendosi concentrato a pulire disse 《L'ho scordato》.

Passó velocemente una mano tra i capelli corvini, era nervoso e si notava parecchio, sembrava anche parecchio distratto nel fare il suo lavoro.
《Sei sicuro di..》cominció a parlare Cassie ma quest'ultima fu interrotta dal moro che sbatté con violenza le mani sul tavolo.
《Cazzo potresti semplicemente farti gli affari tuoi? Sei davvero fastidiosa, vorrei non averti mai conosciuta》sbottó improvvisamente per poi guardarla

Cassie rimase immobile, guardando il ragazzo di fronte a lui, che non le sembrava più lo stesso di qualche giorno fa, era ritornato il solito che aveva conosciuto all'inizio, probabilmente aveva solo immaginato tutto, Zayn era così, non era capace di far star bene le persone, lui in primis non stava bene.

Ma ciò non gli dava il diritto di parlarle in questo modo, non aveva fatto niente di male, spesso la curiosità di Cassie era fin troppo evidente ma in
questo caso non era curiosità, ma bensì preoccupazione, preoccupazione per qualcuno che le aveva appena urlato che avrebbe preferito non averla mai conosciuta.

Cassie guardó il ragazzo di fronte a lei con profondo disprezzo e poi finí per sbottare anche lei.
《Vaffanculo Zayn, non sono io quello che piagnucola per telefono chiamando Harry ogni cazzo di volta》urló lei, con tutta la cattiveria che aveva in corpo.

Il moro la guardó con gli occhi sbarrati, per la prima volta era lui a sentirsi spoglio sotto i suoi occhi, per la prima volta era lui che aveva i suoi sentimenti messi a nudo di fronte a qualcuno e tutto ciò lo faceva stare male, pareva che stesse per spezzarsi.

Cassie scosse la testa e andò a prendere le ordinazioni ad un altro tavolo, cercando di allontanarsi il più possibile da Zayn, promettendosi che non si sarebbe mai più preoccupata per una persona del genere.
La ragazza era addirittura arrivata a pensare che loro avessero qualcosa di simile e invece l'unica cosa di cui era fatto quel ragazzo era rabbia, chili e chili di rabbia repressa che si erano scaricati su di lei e su chissà chi altro.

Dopo aver finito il proprio turno, Cassie andò a casa, senza nemmeno pensare di aspettare Zayn, avrebbe preferito stare con chiunque ma non con lui, aveva preferito, ancora una volta, stare da sola.

Spazio autrice

Saró sincera, non ho ancora riletto questo capitolo, lo farò stasera perché adesso devo studiare ma ho deciso di pubblicare perché altrimenti so che l'avrei dimenticato ancora una volta.
In tal caso mi scuso per eventuali errori, alla prossima, spero vi piaccia

-Vainityz ♡

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 18, 2018 ⏰

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