ROXY'S POV
Andai a casa con un paio di borse di Intimissimi e Dolce&Gabbana, non badai a spese... Dopo aver messo " in ordine" le cose mi feci una lunga doccia ripensando alla giornata e all'insulsa scenata che avevo fato al capo.
Uscii dalla doccia , mi misi il pigiama e mi catapultai nel letto addormentandomi di sasso.
L'indomani mi svegliai quasi subito, alle 7 stavo facendo colazione e alle 7:15 avevo finito di modificare l'uniforme che il capo mi aveva affidato, mi sentii realizzata quando capii che non venne fuori una schifezza, dopo aver ringraziato mentalmente il periodo da sarta quando avevo 15 anni , indossai il vestito con le scarpe, poi mi preparai truccandomi e pettinandomi.
Mi guardai allo specchio per altri tre minuti per poi uscire dalla camera.
Mi direzionai verso l'ufficio del signor Styles ma una voce nuova richiamó la mia attenzione con un complimento a dir poco fastidioso
:<Hey bel culo! :> Avrei potuto rispondergli ma quello che riuscii a fare fu girarmi e guardare il ragazzo con aria da omicida , mi fece l'occhiolino e io a mia volta una smorfia come di disgusto... A spezzare quella scena fu una porta che si aprì creando una folata d'aria che mi fece leggermente avanzare... Mi ero quasi dimenticata del deficiente che mi aveva appena parlato quando disse ancora :< No ma ti giuro hai un culo da paura. :>
Non ce la facevo più e quindi non curante gli sputai :< Smettila di sputare meda , non sei tu a pulire quì >: Mi voltai con l'aria più trionfante del mondo ma quando capì che la folata di vento era stata creata dalla porta dal signor Styles mi cadde tutto addosso.
:< È in ritardo >:
:< Scusi signor Styles >:, vedevo che mi fissava ma non riuscivo a incrociare il suo sguardo.
Mi limitai ad entrare velocemente nell'ufficio a testa bassa mortificata per l'accaduto.
Notai però che Harry non entrò subito ma cominciò a parlare
:< Cosa guardate ancora?! Tornate a lavorare e per favore tu >: mi girai per vedere a chi si riferiva e notai che il suo indice si puntò sul ragazzo a cui avevo risposto male :< Non voglio più rivederti sul mio hotel >:
L'altro assunse uno sguardo perso e e disperato poi lasciò l'edificio dedicandomi un'occhiataccia omicida che mi divertì un tantino.
Mr Styles entrò finalmente nell'ufficio dedicandomi tutta la sua attenzione, esitò a parlare :< Nessuna nuova assunta si era mai permessa di parlare in quel modo ad un cliente >:
Aveva uno sguardo sbigottito e perso, era così affascinante.
:< Mi scusi Signore, è che mi aveva... >: mi interruppe :< Non deve farlo mai più , ha capito?! >:
La sua voce era calda quasi bollente... Mi ispirava paura ma coraggio nello stesso momento...
:< Non succederà signore >:
Finalmente incontrai i suoi occhi, ardevano, erano di un verde scuro intenso, si passò una mano tra i capelli, quel gesto mi fece improvvisamente arrossire, e lui lo notò a quel punto si irrigidì di nuovo riassumendo un tono staccato e pacato :< Quello non è il completo che le avevo assegnato! >: Mi stava squadrando con uno sguardo che mi mandò in tilt il cervello non permettendomi di formulare una frase completa :< Mi sem... Troppo.... Si... Scolla... Poi... Le sccc.... Tacco. >: Sul suo volto si aprì un meraviglioso sorriso provocato sicuramente dalle mie parole senza senso.
Sorrisi anche io poi si voltò verso la scrivania dandomi le spalle.
:< Sarà un piacere lavorare con lei Mrs Cooper >: la sua voce era calma e mi sembrava che a pronunciare quelle parole gli spuntò un sorriso.
Ricambiai arrossendo leggermente, pochi secondi di silenzio, poi fu di nuovo lui a parlare :< Mi piacerebbe molto che si unisse con me sta sera,niente di personale ovvio. Ad una mostra. >:
Io?! Lui?! Il mio capo?! Ad una mostra?! Ehm... Non riesco a pensare... Ho il cuore in gola e riesco a malapena a respirare... Ma devo rispondergli... Non mi sembra molto consigliabile , insomma è il mio capo! Non posso accettare, non devo accettare.
Con le mani che tremano e con loro la voce rispondo titubante
:< Mi dispiace Signor Styles ma questa sera non posso proprio. >:
Era diventato cupo, arrabbiato penso, ehm... Che cosa imbarazzante , lui mi fissava incredulo mentre io guardavo le mie scarpe, ricordandomi che mi facevano incredibilmente male ma la situazione mi aveva praticamente fermato la circolazione su tutto il corpo quindi non sentivo niente apparte gli occhi infuocati di Harry su di me.
:< Ah, beh vorrà dire una prossima volta... >: Lo avevo fatto arrabbiare.
" È ovvio che ci sia stato di merda... Chi dice di no a Harry Styles?! "
La mia vocina aveva proprio ragione e a quel pensiero non mi sentì in colpa anzi ero quasi fiera.
Lui sembrò riprendersi dalla batosta appena presa incitandomi, gentilmente, ad ritirarmi in camera.
Arrivata nella mi stanza, lanciai le mie scarpe con noncuranza in qualche punto vicino al letto scappando a gambe levate nel bagno.
Uscii facendo un lunghissimo sospiro di liberazione.
:< Io proprio non capisco, perchè mi hai detto di no?! Hai meglio da fare?! Cioè cosa ti ho fatto... Dio... Volevo solo essere carino e tu cosa fai?!... Mi rifiuti!!.... >: Andava avanti e indietro per la mia camera, Harry intendo, era incazzato nero e per poco non mi veniva un infarto vedendolo che si chiedeva come avessi fatto... A rifiutarlo.
" Vecchia è svalvolato questo"
Eh sì me ne ero accorta!
Dovevo calmare le acque.
:< Mr Styles, io... >:
:< Mi chiami Harry >: mi interruppe bruscamente gesticolando con le mani.
:< Ok, ehm... Harry, io non l'ho rifiutata perchè non è affascinante anzi... Lo è anche troppo ( pronunciai queste parole molto piano e sottovoce così che non mi sentisse) ma mi sembra inappropriato che il capo del posto dove lavoro esca con una dipendente... Poi perchè si fa tutti questi problemi?! Può avere la tantissime donne che ucciderebbero per venire con lei...>:
Mi sembrava logico quello che avevo detto senza alcun ripensamento.
Gli si formò un sorriso sulle labbra
" e che labbra"
E si mise a ridere nervosamente come se avessi appena detto la cosa più stupida e evitato quella più ovvia.
:< È proprio questo signorina Cooper il motivo del perché sono qui è perché tutte vorrebbero essere al suo posto ma lei comunque mi rifiuta... Questa cosa mi incuriosisce mi strazia in modo allucinante.>:
Rimasi a bocca aperta, non pensavo che una mia insignificante decisione potesse far questo ad un'altra persona ma a quanto pare mi sbagliavo.
:< Mi dispiace Signor Styles... >:
Ero seriamente turbata dal suo comportamento alquanto inaspettato.
:< Non importa Signorina Cooper, ma la avviso, la settimana prossima ci sarà una inaugurazione di un parco divertimenti , io dovrò esserci e lei verrà con me!. Non accetto un " no" come risposta!. Buona notte. >:
Cercando di assimilare tutto il discorso salutai impacciata Styles rivolgendogli che ci avrei pensato, lui mi salutò e sparì dietro la porta.
Dopo aver riflettuto a lungo su ciò che mi aveva detto mi buttai sul letto esausta e piena di pensieri che fluttuavano nella testa...mi addormentai immaginandomi io eh Harry alla mostra...beh non proprio alla mostra ma sui bagni ad ammirare un altro tipo di spettacolo molto più interessante.
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Il suo secondo nome : Ossessione
FanfictionInutile scappare da lui...sa sempre come riaverti... e se non ci riesce... sei tu a sentirne il bisogno.