Guardando l'orario impallidisco: e trentacinque. La prima sera e sono già in ritardo, sono incorreggibile. Senza preoccuparmi del mio aspetto, mi fiondo giù per le scale, diretta verso il salone, dove si trova la tavola. Appena entro nella stanza incontro lo sguardo del marito di Jennifer, che fa cadere la forchetta sulla tavola, a bocca aperta. Io mi affretto a parlare: «Oh Scusate. L'orario. Non l'ho visto. Pardon.» dico, tutto d'un fiato. JJ scoppia a ridere e scuote la testa «Non ti preoccupare, prendi posto» afferma cordialmente, indicandomi con un cenno del capo un posto vuoto. Sorridendo mi siedo lì e mi servo un po' di patate al forno in una salsa dal sapore dolciastro. Mangio con gusto e ogni tanto mi pulisco gli angoli della bocca con un tovagliolo.
«Mh... Che classe per una che è stata tre anni in prigione...» commenta l'uomo seduto alla mia destra, il marito di JJ, ricevendo in risposta un'occhiataccia dalla bionda. Faccio una risatina nervosa, cercando di non dare a vedere tutto il fastidio che mi ha dato quell'affermazione. Con i denti mi martorio il labbro inferiore, sentendo quella stupida affermazione continuare a ripetersi, come un eco, mentre iniziano a sorgere domande più serie, che mi hanno tormentato in questi tre anni. Abbasso lo sguardo sul piatto e scruto quelle pietanze, prima sembrate così buone e che ora appaiono fredde, senza sapore. Inizio a mangiare lentamente fingendo di apprezzare tutto ciò che assaporo, sentendo lo sguardo dei miei due commensali su di me.
Che cosa vogliono?
Inizio a chiedermi, innervosendomi e sentendo le guance riscaldarsi. Ora stanno andando a fuoco e piano piano anche il cuore accelera il battito. L'adrenalina scorre nelle mie vene, ma la trattengo. Probabilmente quell'uomo cerca di essere simpatico e devo tentare di non alterarmi. Dopotutto non deve capitare tutti i giorni ciò che sta capitando a loro. Così respiro profondamente e mi alzo dalla tavola con un sorriso che, ammetto, maschera molto altro.
«Grazie, la cena è stata deliziosa...» inizio, ma vengo interrotta dal marito della bionda:
«Ma non è finit...» sta dicendo lui, quando a sua volta, la moglie parla:
«Sono felice che ti sia piaciuta, cara... Per qualsiasi cosa chiedi pure, domani la sveglia è piuttosto presto, spero non sia un problema!» esclama, ma con un sorriso che sembra anche... Preoccupato? Sì, è preoccupato e io devo scoprire da che cosa. Così faccio come per salire le scale, ma, appena fuori dal salone mi poggio contro la porta, sapendo che Jennifer avrebbe parlato di cosa la preoccupa al marito.
«Lo sai che ciò che hai detto è stato assolutamente irresponsabile e pericoloso?» esclama, dalla voce sembra arrabbiata e preoccupata.
«Sì, ma era solo una battuta...» si giustifica l'uomo
«Sarà una battuta per te, che hai vissuto un'infanzia normale e non hai una doppia personalità criminale.» afferma lei, con la voce grave. Poi continua:
«Abbiamo un figlio... E abbiamo un'ospite criminale... Anzi, criminale da una parte e genia del crimine dall'altra, quindi io, se fossi in te, temerei per mio figlio. Abbiamo studiato il suo profilo, è imprevedibile, quando qualcosa non va bene si risveglia in lei la sua seconda personalità. La sua seconda personalità, quella che delinque.»
Mi stacco dalla porta, non volendo sentire cos'altro abbiano da dire su di me. Lo sguardo inizia ad offuscarsi e la gola a farsi secca e a bruciare. Sto per piangere.~~
Spazio autrice
Ciao ragazzi, io sono Mary, la scrittrice. Ed ecco un nuovo capitolo. A quanto pare è come sospettava la nostra Andrew: la vedono più come una criminale che come una persona.
Spero di non sconvolgervi troppo l'idea che avete dei personaggi principali di questa serie ed in caso lo stia facendo non dimenticate di scrivermelo per farmelo notare.
Se la storia vi piace lasciatemi qualche stellina, per aiutarmi a crescere e magari consigliate la mia storia ai vostri amici se potrebbero essere interessati. Se avete qualche critica da farmi, non dubitate ed aiutatemi a migliorare!
Mi dispiace poi che la storia vada un po' a rilento, ma vorrei inquadrarvi bene tutti gli scenari.
Commentatemi cosa ne pensate!
A presto, l'autrice 💋
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Think Like Him
ActionFBI- Nella famosissima squadra di profiler del laboratorio analisi comportamentale arriva un nuovo individuo. È una persona particolare, caratterizzata da un disturbo della personalitá multipla. Le sue due personalitá sono molto in contrasto: da una...