Nei miei pensieri ||CAMREN||

Capitolo 1

Camila's POV
Sono Karla Camila Cabello Estrabao,ma non azzardatevi a chiamarmi Karla eh!Su di me non c'è nulla da raccontare,a casa sono sempre sola ad eccezione di quelle rare volte in cui Dinah ed Ally vengono a farmi visita..già,non saprei proprio cosa fare senza quelle due pazzoidi.Ho una sorella più piccola di nome Sofia e due genitori che non si possono chiamare genitori dato che non li vedo praticamente mai.
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-Sofiii io vado da Ally sicura che vuoi andare dalla zia??-urlo a mia sorella dall'altra stanza.
-Si kaki voglio andare dalla zia non voglio stare a sentire Dinah che dice solo parolacce..ok che sono grande ma ho pur sempre 7 anni- mi risponde lei.A me viene da ridere dato che ormai ha etichettato la mia amica "la ragazza delle parolacce".
-Va bene scricciolo,allora muoviti a mettere quelle scarpe sennò non arriviamo a casa della zia neanche entro Natale!!- le dico.
-Kaki quanto manca a Natale- mi chiede
- Due mesi Sofi,due mesi- la guardo in modo minaccioso facendola scoppiare a ridere.

Dopo una decina di minuti siamo in macchina per arrivare da mia zia.

-Eccoci qui Sofi,miraccomando fai la brava altrimenti la prossima volta resti sola a casa,intesi??- le consiglio facendole l'occhiolino
-Va bene sorellina stai tranquilla so come badare a me stessa!Ti voglio bene ci vediamo dopo,ciaooo- mi saluta dandomi un bacio veloce sulla guancia e io resto a guardarla con un espressione da ebete sulla faccia dato che quella bambina con me tira sempre il lato più dolce che ha..però poi mi rendo conto come mi ha chiamata
-Guarda che sono più grande di te smettila di chiamarmi sorellina!!- le urlo ridendo
-Sisi certo come vuoi- mi fa la linguaccia.
Nel frattempo esce mia zia che prende la piccola in braccio e mi saluta con un gesto della mano

-Ciao Mila!- mi dice
-Ciao zia per che ora vengo a prende Sofi?- chiedo
-Quando vuoi tesoro sai che non è un problema,se vuole può anche dormire qui- mi dice con un sorriso.
-Grazie mille zia tu si che mi capisci..va bene allora ci vediamo,grazie ancora zia.Ciao.- la saluto con un bacio sulla guancia e un abbraccio.
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-Dinah non osare fare un passo avanti con quel poco di farina che hai nella mano o puoi davvero scommetterci che la paghi..e anche cara- Ally punta il dito contro Dinah.Non so perché ma per qualche pazza ragione abbiamo deciso di cenare così ci siamo messe a impastare tre belle pizze.
-Nanerottola sai che con un salto ti passo da sopra vero?!- se la ride Dinah a causa della statura della mia amica
-Brutto palo della luce che non sei altro,giuro che un giorno te ne pentirai di tutto ciò che mi stai dicendo- le punta il dito contro la piccolina.
-ORA BASTA FINITELA O VI MANGIO ENTRAMBE!- urlo io per farle tacere.

Loro mi guardarono sbalordite per averle urlato contro però poi notai che i loro occhi si erano spostati verso la finestra alle mie spalle così notai che c'erano due ragazzi che facevano a botte..anzi no un ragazzo e una ragazza..e il ragazzo la stava massacrando!!
-Forza ragazze andiamo ad aiutare quella ragazza o vogliamo restare qui a guardare??- urlai a loro iniziando a correre verso la porta
-Chancho ma sei pazza vuoi che quel pazzo massacri anche noi?- mi bloccò Dinah
-Dinah vuoi avere un morto sulla coscienza?Anzi una MORTA?- evidenziai l'ultima parola per farle capire che dovevamo correre.
-Va bene dai andiamo però se mi succede qualcosa preparati alla morte- disse ironicamente.
-Andiamo ragazze muoviamoci- disse Ally preoccupata.

Uscimmo correndo di casa.
-LASCIALA PEZZO DI MERDA!- urlò Dinah.
-Cazzo volete?Andate a farvi fottere!- sputò in faccia a Dinah.
Oh oh questo non doveva farlo.
-SENTI BRUTTA TESTA DI CAZZO VEDI DI ANDARTENE IN MENO DI UN SECONDO ALTRIMENTI ANDRÒ IN CARCERE FIERA DEL LAVORO CHE HO FATTO!- urlò lei puntandogli il dito contro.
-Non lo ripeterò un altra volta:ANDATEVENE!DEVO FAR CAPIRE A QUESTA PUTTANA CHI COMANDA!- urlò lui.
Non so perché ma il fatto che l'avesse chiamata così mi diede un enorme fastidio che non ci vidi più dalla rabbia così gli sferrai un pugno dritto sul naso.

Lui iniziò a massaggiarsi il naso dolorante da dove usciva parecchio sangue.

-BRUTTA PUTTANA!OK ME NE VADO MA STAI ATTENTA JAUREGUI!CON TE NON HO ANCORA FINITO!- iniziò a correre verso quella che dovrebbe essere la sua macchina.

-Forza andiamo,carichiamoci la ragazza e portiamola dentro..almeno le disinfettiamo le ferite e forse ci capiremo qualcosa su ciò che è appena successo
-No ragazze avete già fatto abbastanza per me,va bene così...tornerò a casa- finalmente parlò lei ma la vidi guardarsi a destra e a sinistra.
Dopo infiniti secondi Ally parlò è solo in quel momento mi accorsi che la ragazza non aveva parlato per niente da quando eravamo uscite di casa.
-Non hai una casa vero?- chiese Ally.
-No..- abbassò lo sguardo la corvina.
-Eh??Scusa stai scherzando??Dove dormi??- chiesi io forse un po' troppo preoccupata.
-Lì sotto..- indicò lei con un dito un albero.
-Da quanto tempo?- chiese Dinah
-Circa 4 mesi- rispose
-Quindi stai dicendo che vivi lì sotto da 4 mesi ed io non me ne sono mai accorta?!?- iniziò a sudare Ally
-Ehi tranquille ormai è passato- le tranquillizzai
-Tu adesso verrai in casa con noi e dormirai nella casa di una di noi tre,senza obiezioni-
-Va bene,grazie mille ragazze- disse lei abbassando lo sguardo.

Iniziammo a dirigerci verso casa quando non vidi la ragazza seguirci..anzi ci stava seguendo ma molto,forse troppo,piano
-Qualcosa non va?- mi avvicinai
-Nulla mi fa solo un po' male- mi indicò il fianco
-Va bene vieni qua- così ci dirigemmo verso casa

Finita la cena la ragazza venne con me a casa mia.Solo in quel momento mi accorsi degli occhi color smeraldo che aveva.Erano tipo...WOW!

~Si addormentarono così.Una con la paura di essere uccisa,l'altra con la paura che quei smeraldi potessero uccidere il suo cuore.~

SALVE GENTEEEE!!ECCO QUI IL PRIMO CAPITOLO..So che non è niente di che ma dovevo dare un introduzione e quindi..niente.CI SI VEDE AI PROSSIMI CAPITOLI!!
Good Bye Guys❤️❤️