Ospedale..

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Part 3

-"Bhe ecco, l'altra sera Samuel busso alla porta e io gli aprii...''- Mi feci sfuggire tre lacrime ma mele asciugai subito - "Lui mi disse che voleva parlarmi e io lo feci accomodare, ma quando lo feci entrare in cas...''

-"Ma quando venne qui stavate ancora insieme??'' Mi chiese interrompendomi.

-"Nono, lo avevo gia lasciato.. Ma quando lo feci entrare in casa mi accorsi che era ubriaco, ma mene accorsi in ritardo e mi affero per i fianchi, io cercai di allontanarmi ma lui forzava di piu la presa. Fortunatamente arrivo Niall che lo prese per la giacca e lo scaravento a terra e gli tiro dei calci sui fianchi. Ma poi Samuel si alzo e inizio a prenderlo a pugni e calci. Samuel scappo e lascio Niall per terra sanguinante. Io mi piegai e mi arrabbiai con me stessa, poi chiamai l'ambulanza e lo portarono via. Io tutt'ora sono ancora spaventata... Harry sei l'unico che lo sa, ti prego non dirlo a nessuno!" Mi butto in ginocchio davanti a lui in lacrime, supplicandolo.

-"Tranquilla rimmarra tra me e te!" Mi rassicura sedendosi accanto a me, per poi abbracciarmi.

-"Allora andiamo a dormire??" Mi chiede tanto per cambiare discorso. Annuisco e saliamo le scale che ci porta in camera, apre la porta e ci sdraiamo sul letto, Harry mi abbraccia mentre io mi accoccolo sul suo petto.

-"E se poi arrivano i tuoi, che gli raccontiamo??" Mi chiede dando un'occhiata ai poster che ho appeso ai muri ella mia camera.

-"Tranquillo, non torneranno per un po'..." Gli ripondo con aria triste, mentre nel frattempo penso tra me e me: "Ma che sto facendo?? Sto mentendo al mio migliore amico! Alla persona che conosco da Ben 15 anni! Forse e perche non volevo che sofrisse ancora di piu per me o forse perche non era ancora Il momento che lui lo sapesse".

Cerco di essere il convincente possibili ma la mia voce mi tradisce quando alla fine la mia voce si spezza.

-"Ah, capito..." Mi risponde, ma non me la racconta giusta. So che sta sospettando qualcosa, ma non fa niente. Non credo se ne sia accorto.

-"Piccola io non ci casco... Ti conosco da Ben 15 anni non puoi mentirmi! Riesco riconoscere quando mi menti e riesco a distinguere un tuo sorriso falso da quello vero. Quindi quando hai bisogno ricordati che ci sono'' Risponde ai miei pensieri.

''E te pareva -.-'' pensao tra me e me..

-"Ok grazie..''

-"Dai ora dormiamo che domani andiamo a trovare Niall in ospedale.'' Mi da un bacio tra i capelli e crolliamo a dormire. Quel maledetto giorno arrivò, e mi dovetti svegliare per anare in ospedale.

Appena arrivati ci avvammo verso la stanza di Niall la camera 93. Appena entrammo vidi Niall sdraiato su quel letto mal ridotto. Pensai solo a quanto volevo esserci io al suo posto.. E' solo colpa mia se ora si trova qui. E mi odio per questo.

-"Ciao splendore! Ciao Harry!'' Ci saluta appena ci vide entrare.

-" Ciao Niall!'' Lo saluta andandogli incontro.

-"Ciao Niall!" Lo salutai con un filo di voce e rimanendo davanti alla porta.

-"Hey, che ti succede??" Mi chiede Niall.

-"C'e una macchinetta qui??" Chiede Harry.

-"Si, infondo al corridoio" Gli rispose Niall gesticolando con le mani il percoso che doveva fare Harry.

-"Ok a dopo!" So che quel coglione si è inventato una scusa solo per lasciarci soli.

-"Su vieni qui! Dimmi che succede.." Mi incita ad avvicinarmi e così faccio.

-"Sai cosa e successo a mamma e papa??" Gli chiesi delusa e allo stesso tempo un po incazzata per il fatto che mi hanno solo mentito.

-"Si, sono partiti per un viaggio di lavoro!" Risponde convinto.

''Che illuso'' pensai.

-"No, ti sbagli questa e una balla che ci hanno raccontato!"

-"Cosaaa?? Dimmi che cosa e successo!" Chiede spaventato.

-"......" Non ebbi il coraggio di rispondergli.

Che ne dite??

Che sara successo ai genitori di Hope e Niall??

Vi amo hopper!

Stay StrongDove le storie prendono vita. Scoprilo ora