La ragazza malata

Parte 10

Sono nello studio del dr. Aaron, ma non mi ricordo di aver preso appuntamento. L'ultima volta stavo leggendo un libro quando mi ha fatta uscire, ma non ci siamo messi d'accordo per un'altra seduta.
"Salve, signorina Violet. Gli infermieri e le infermiere mi hanno informato del tuo comportamento in questi ultimi giorni. Non mangi, trasgredisci alle regole, dormi per tutto il giorno, alcuni ti hanno sentita parlare da sola, altri ti hanno sentita parlare ancora di Ethan. Pensavo l'avessimo superata, questa storia. Come mai continua a tornarti in testa?" Ha detto dopo un attimo di silenzio.
Non sapevo cosa rispondere. Ero spiazzata dalle sue parole, e non sapevo come comportarmi di conseguenza.
Presa dallo sconforto , tutto ciò che ho fatto è stato abbassare la testa.
"Dottore non so cosa sia successo, ma in questo periodo mi sembra di sentirlo ovunque. Lo vedo nei sogni, sento la sua voce , quando sto per addormentarmi sembra essere lì per guardarmi dormire. Io non so cosa mi stia succedendo, so solo che lui è reale" dico io infine, sempre a testa bassa, come per farmi sentire solo da me stessa.
" ma Violet, lui non è reale, è solo frutto della tua immaginazione " continua lui.
"Se non fosse reale, come mi avete ritrovata in mezzo al bosco? Eh? Come mi ero procurata quei graffi e quei lividi su tutte le gambe?  Come farei a ricordarmi ogni momento passato con lui? SE NON FOSSE REALE IO MI SAREI GIÀ DIMENTICATA DI LUI!!!" Sbotto io, ormai con le lacrime sul viso.
Il dottor Aaron , vedendomi così, si alza e fa il giro della scrivania, per poi arrivare vicino a me, inginocchiarsi alla mia altezza e abbracciarmi. Non lo aveva mai fatto, e quasi sussultai a quel contatto umano, ormai dimenticato da tempo.
Dopo poco, si rimise sull'attenti, e mi sorrise. Io ricambiai, e iniziammo a parlare del più e del meno.
Alla fine dell'incontro, durato circa un paio d'ore,  ero riuscita  non solo a finire il libro che stavo leggendo la volta prima, ma anche a cambiare la mia dieta: mai più robaccia rosa!

SPAZIO AUTRICE
Scusate per questi periodi di "aggiorno " e "non aggiorno" ma ogni tanto mi dimentico di avere una "vita" anche qui. In questo capitolo abbiamo scoperto il nome del "Lui" misterioso, come andrà nel prossimo capitolo? Ho già un'idea su come farlo, ma non so quanto mi ci vorrà a farlo. Questo capitolo, pur corto, mi ha tolto quasi due giorni: avevo tante idee che mi passavano per la testa e spero che questa sia la migliore. Spero che vi piaccia, e se ci sono errori fatemelo sapere nei commenti. Ciao!