Tutto quello di cui ho bisogno

Capitolo 3✍🏻

<< Vanessa svegliati, siamo già in ritardo... >> disse Georgia scuotendo la sua amica ancora mezza addormentata.
<< Uhm... sì ancora cinque minuti! >> rispose la ragazza
<< Cinque minuti un cavolo muoviti, Alessia è giù a preparare la colazione, io devo solamente truccarmi e tu sei sempre la solita che deve fare ancora tutto. Di questo passo non arriveremo mai a scuola in tempo! >>
<< E va bene mi alzo! >>
Georgia corse in bagno per truccarsi prima che venisse occupato da Vanessa, anche perché conoscendola ci sarebbe stata delle ore.
Si mise un po' di fondotinta per ravvivare il suo colorito, del mascara e matita nera per fare risaltare i suoi occhi azzurri e un un po' di rossetto mat tendente al rosso.
Sì scompigliò i capelli e li sistemò perché essendo ricci non poteva mica pettinarli, sarebbe diventata come un cespuglio.
Finito di sistemarsi uscì dal bagno e per fortuna Vanessa si era già cambiata e stava solo aspettando di poter entrare in bagno.
<< Ragazze, è pronta la colazione! >> urlò Alessia dal piano di sotto.
Le ragazze si davano dei turni settimanali per preparare la colazione, così come per fare la spesa, riordinare e pulire casa, preparare il pranzo e la cena etc...
<< Oh, per fortuna che è pronta, perché questa mattina sto morendo letteralmente di fame >> disse Georgia
<< Quando mai! >> gli urlò Vanessa dal bagno
<< Parla per te e muoviti Vane! >>
Georgia scese le scale e si fiondò in cucina.
Agguantò una tazza di tè caldo, un paio di biscotti e delle crêpes con Nutella appena fatte.
<< Vanessa dov'è? >> chiese Alessia
<< In bagno, non chiedermi come sono riuscita a svegliarla perché non lo so nemmeno io >>
Le due ragazze si misero a ridere e appena entrò in cucina Vanessa sì zittirono e si voltarono per guardarla.
Vanessa, con aria ancora assonnata si mise in un piatto la sua colazione e si sedette a tavola con le amiche.
Finalmente iniziarono a mangiare, ma dopo qualche secondo Vanessa ruppe il silenzio.
<< Scusate, ma se siamo in ritardo per quale motivo siamo qua sedute in cucina belle tranquille a fare colazione?>>
Le due ragazze a quella domanda si misero nuovamente a ridere lasciando perplessa Vanessa.
<< Allora! Volete rispondermi? >>
Entrambe le ragazze si voltarono verso l'orologio e lo stesso fece Vanessa.
<< Cosa? Ma mancano cinque minuti alle 7! Perché diavolo mi avete svegliato così presto? Anzi, ora che ci penso... mi avete preso in giro! >>
<< HAHAHAHAHA!! Oddio, mi fa male la pancia adesso!! >> disse Georgia
<< Scusaci Vanessa, ma conoscendoti se non avessimo escogitato questo trucco anche il primo giorno saremmo arrivate in ritardo! >> rispose Alessia
<< Bene, grazie per aver creduto in me, ve l'ho già detto che quest'anno i miei propositi sono più da ragazza consapevole e responsabile! >>
<< Va bene, va bene, scusaci, ma ora sbrighiamoci se no non è servita a niente questa farsa! >> disse Georgia
Le ragazze riposero le tazzine nel lavandino, presero le ultime cose e uscirono di casa per dirigersi verso la fermata del pullman.