CAPITOLO UNDICI : CANDELA ROSSA

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Come lei riuscì ad uscire dalle spire dell'ombra della separazione, lui in qualche modo riuscì a proseguire nelle sue routine quotidiane. I suoi giorni basati sul bere, buttati nell'alcool, aumentarono poiché non riusciva a scappare dal senso di colpa e dalla nostalgia legati al suo passato.

Come al solito, stava bevendo con la persona giusta quando avvenne un qualcosa di inaspettato.

''Sunbae*.. osservarti in queste condizioni mi crea davvero difficoltà. Sei di cattivo umore, ma mi aspettavo che parlare con me ti facesse qualcosa, dicevi che ti eri stancato delle routine, delle situazioni noiose. Non riesco a farlo? Non è abbastanza per te avermi intorno?''

Lui si imbarazzò. La solitudine cresceva giorno dopo giorno ma non era sicuro né se ne potesse scappare né se sarebbe stato in grado di innamorarsi ancora . Le parole di lei furono uno shock inaspettato. Svuotò il bicchiere senza sapere cosa rispondere.

''Non devi rispondere per forza ora, ma mi infastidisce quando ti vedo così in questi giorni, lascia che io ti aiuti.''

L'uomo pensò che dovesse aver fatto qualcosa di grande in passato per avere l'amore di così tante persone ed ogni persona che lo amava, si ritrovava ad essere infelice ed incolpare sè stessa per questa infelicità.

Da quel giorno, la ragazza visitò il suo studio ogni giorno ed iniziò a prendersi cura di lui. Sebbene le prime volte ne fosse a disagio, gradualmente si abituò al rumore dei suoi passi.

Divennero presto più intimi al punto da non avvertire più alcun disagio nello stare insieme tanto che lui arrivò al punto di baciarla. Non era sicuro di amarla. Dal momento in cui si conobbero, entrambi si trattennero l'uno nei confronti dell'altro. Non c'erano mai stati cambiamenti nel loro rapporto fino a quel giorno.

Una notte, l'uomo accese delle candele mentre aspettava che lei andasse a trovarlo.Prese la sua penna ed iniziò a scrivere lentamente.

Crackle crackle.

Sento bruciare lo stoppino di legno della candela.

Il profumo delle candele con lo stoppino di legno brucia sempre rumorosamente.

Sono nella mia stanza silenziosa e oscura,

la fiamma tenue della candela e la malinconia palpitante del suono dello stoppino sono tutto ciò che esiste.

Questa candela brucia così appassionatamente per me

Quanto potrà brillare questo piccolo stoppino?

Mi sta parlando con voce fumante

''Sono qui adesso.''

''Lo so.''

''Ti stai scaldando?''

''...''

Non potevo mentire e dire di aver provato calore, si stava consumando così disperatamente

Non potevo nemmeno accoglierla, per la paura di ustionare la mia pelle

Una bambina che si è volontariamente bruciata dentro l'oscurità

Allo stesso tempo, una povera bambina che grida sotto il mio stesso sguardo

Un bambina che mi amava

Non potevo nemmeno sospirare per paura di spegnere la tua esistenza.

Mentre scriveva e pensava alla ragazza, realizzò con certezza che non la amava. Il suo, era un sentimento totalmente differente rispetto all'amore. Era più un misto tra gratitudine, intraprendenza e paura di non perdere qualcuno.

''Sunbae, mi stavi aspettando? Sono qui adesso''

''...non sarò qui domani.''

''Cosa?''

''Non c'è bisogno che tu sia qui.. posso cucinare e pulire. Non venire più.''

''..ok, ma oggi siamo qui, mangiamo insieme.''

L'uomo si fermò calmato dalla sua reazione pacata e controllata e pensò di essere piuttosto fortunato. Lei finì di mangiare senza dire una parola.

Quella notte, lui si sentì in conflitto per il proprio comportamento e si addormentò con un cerchio alla testa.

Il giorno dopo, la ragazza tornò presso il suo studio come se nulla fosse accaduto. Si sentì sollevato nel vederla tornare e la loro relazione continuò immutata.

CANDELA ROSSA

Candela rossa

Sto aspettando per oggi

quando mi accoglierai dolcemente

Prenderai con tranquillità le mie mani

Spegnendo la luce

Il profumo nascosto dentro di me volerà via

Stanotte, va tutto bene

Proteggiti perché sparirai al minimo vento

Stanotte, va tutto bene

Mostrami la candela rossa che nascondi fra le tue braccia

Candela rossa

Sto aspettando per oggi

quando mi accoglierai dolcemente

Prenderai con tranquillità le mie mani

Spegnendo la luce

Sto aspettando te oggi

Non scomparire con questo profumo

Non bruciarti

Spegni le luci

Candela rossa

Sono intrappolato in questi occhi che mi guardano

Se non ti avrò, mi infreddolirò

Sai cosa sento

Sono troppo spaventato dall'avvicinarmi a te

Questa notte, va tutto bene

Proteggiti perché sparirari al minimo vento

Stanotte, va tutto bene

Accetto la candela rossa che nascondi fra le braccia

Ti sto aspettando ggi

Mi accoglierai dolcemente

Prenderai con tranquillità la mia mano

Spegenendo le luci

Sto aspettando te oggi

Non scomparire con questo profumo

Non bruciarti

Spegni le luci

Candela rossa

Lasci sempre dietro di te una scia di calore e profumo

Lasci alle tue spalle una scia luminosa che irradia la mia stanza oscura

Non scomparire, ti prego

Candela rossa

Sto aspettando te oggi

Mi accoglierai dolcemente

Prenderai con tranquillità la mia mano

Spegenendo le luci

Sto aspettando te oggi

Non scomparire con questo profumo

Non bruciarti

Spegni le luci

Candela rossa

Sei troppo caldo da abbracciare, sembra come se qualcosa si stesse sciogliendo.


*sunbae : indica una persona esperta, l'equivalente di ''senior'' in inglese.

JONGHYUN'S SKELETON FLOWER - ITALIAN VERSIONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora