Different~Fack

Twelve

Riaprì gli occhi dopo qualche ora.

Intorno a lui era tutto bianco...si trovava in Paradiso?Era morto?

Iniziò ad agitarsi,per poi accorgersi di essere nell'infermeria della scuola.

Chi non avrebbe riconosciuto il fastidioso odore della signorina Pepper?

-"Chi mi ha portato qui?"-sussurrò poco dopo.

-"Non ho notato l'aspetto del ragazzo,mi spiace"-disse lei,per poi tornare a leggere il giornale.

Si accorse che le ferite erano state medicate,quindi ne approfittò per andarsene.

In corridoio tutti iniziarono a guardarlo.

Strano.
Nessuno sapeva della sua esistenza,è sempre stato invisibile come un fantasma...
E ora?

Arrivò davanti al suo armadietto.

Quando lo aprì,dal suo interno uscì quello che non si sarebbe mai aspettato.

Delle caramelle?
Simpatico...sarà stata Rey.

Poi una lettera.

Spero tu stia bene.

Bye Kiddo☆

Kiddo?Che nome era?

La solita presa in giro.

Ripose il tutto nello zaino.
Prima di uscire dall'edificio osservò Finn,il quale si girò e gli rivolse un sorriso.

Cosa avrebbe fatto per un suo sorriso...

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Quel pomeriggio lo trascorse a riflettere.

Avrebbe preso una pausa dai libri,troppo tempo nel regno della fantasia non gli faceva per niente bene...doveva vivere nella realtà.

Afferrò quella lettera.
Come poteva,una persona,scrivere in quella maniera?
A differenza della sua,quella calligrafia era pessima.

Gli scappò una risata.

Chi potrà mai essere?
Rey non mi soprannominerebbe mai Kiddo.
Finn non passa tempo a scrivere lettere,dato che è impegnato con Iris
Chi,allora?
No,aspetta!
E se è Talia?
Oddio,mai!Insomma,non la vedo da tanto tempo e questa distanza iniziava a starmi bene.

Quanto può essere complessa la mia vita?

Pensando,socchiuse gli occhi,disperdendosi nel mondo dei sogni...lì dove Finn lo avrebbe amato.