XIII.panettieri ribelli (non è hunger games)

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Ieri mattina, prima di andare a scuola, io e la mia compagna ci siamo dirette verso un panificio per comprare, a rigor di logica, dei panini. Visto che la mia amica, che per motivi di privacy chiameremo Galbana, quando entra ha la nausea, sono andata io.

me: Buongiorno!

panettiere: *sguardo serio*

me: Vorrei due panini da €0,50 col prosciutto crudo, grazie.

panettiere: Col prosciutto cotto?

me: No,no. Col prosciutto crudo

panettiere: No col prosciutto cotto

me: ma il panino non è per me è per la mia amica e lei lo vuole col crudo

panettiere: MA CHE TI DEVO FARE IL PANINO STA €0,15 CHE TI DEVO METTERE DENTRO SCUSA?

me: il prosciutto crudo?

Panettiere: no il prosciutto cotto

me: *esce fuori* Galbana, il signore dice che lo vuole mettere col cotto. Tu vuoi col cotto o crudo?

Galbana: crudo

me: *rientra* La ragazza lo vuole col crudo

panettiere: NO COL COTTO!

me: *esce di nuovo fuori* Galbana, TI DEVI MANGIATE IL PROSCIUTTO COTTO, OKAY?

me: allora due panini col prosciutto cotto.

Panettiere: Come? Col crudo?

me: Ma coss? *face palm* GUARDA LO VOGLIO COL SALAMINO.





∆ Coso Autrice ∆•

È successo ieri, vi giuro è andata così. Ormai questa storia è diventata virale nella mia classe. Poi il panettiere mi ha mostrato la sua unghia nera molto sesky. E Galbana rideva e io cercavo di non ridere. Uscita fuori le ho urlato "METTITI A DIETA, OKAY?". Zao narniani ¶

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