❝I don't flirt with Mark❞ || MARKHYUCK

9

Donghyuck aprì lentamente la porta della sua stanza, assicurandosi di non svegliare Taeyong che sembrava dormire profondamente. A quell'ora gli NCT avevano il coprifuoco poiché avrebbero presto fatto un comeback e domani avrebbero, di conseguenza, dovuto allenarsi.

Donghyuck camminò in punta di piedi per attraversare il corridoio, uscì dal dormitorio, scese le scale del complesso e sbucò nella strada vicina a dove sorgeva il palazzo della SM.

Una volta arrivato lì prese l'ascensore salendo attraverso i vari piani, il suo piede non voleva smettere di sbattere nervosamente sulla superficie metallica del pavimento della macchina.

L'ascensore suonò e le porte si aprirono, uscì e camminò lungo un paio di corridoi prima di giungere davanti alla doppia porta a vetri della sala da ballo che raffigurava uno sfondo con delle nuvole e lì c'era Mark con le spalle rivolte verso la porta, la musica che pompava nelle casse mentre ballava diligentemente 'Limitless'.

Donghyuck cominciò a sudare, il cuore che batteva furiosamente contro la sua gabbia toracica.

Calmati Donghyuck.

Donghyuck inspirò e senza pensarci aprì la porta della sala da ballo con forza facendo fermare improvvisamente Mark proprio nel mezzo della coreografia. Mark si voltò e guardò Donghyuck che si trovava a disagio davanti alla porta mentre iniziava a giocare nervosamente con le sue dita.

Mark continuò a fissarlo per qualche secondo finché non cominciò a camminare verso di lui fino a ritrovarsi faccia a faccia, la musica ancora riprodotta di sottofondo. Gli occhi di Donghyuck erano fissi sulle scarpe di Mark intanto che deglutiva.

"Mark-" cominciò Donghyuck ma prima che potesse finire le braccia di Mark si avvolsero con forza attorno a lui, facendo così in modo di stringerlo in un abbraccio.

"Mi dispiace Donghyuck." sussurrò Mark poggiando la sua testa nell'incavo del collo di Donghyuck.

Senza che se ne rendesse conto, gli occhi di Donghyuck cominciarono a riempirsi di lacrime mentre poggiava a sua volta la testa sulla spalla di Mark, tremando nel mentre che singhiozzava silenziosamente.

  Donghyuck circondò debolmente con le sue braccia Mark, stringendolo più forte a sé.

Stettero lì, l'uno nelle braccia dell'altro per tanto tempo quella notte.