To be continued

Chapter 19

Alycia's pov.

È stata una giornata perfetta. Era da molto tempo che non trascorrevo una giornata così rilassante,con parte delle persone a cui tengo maggiormente. Purtroppo con il mio lavoro,vivo di questi attimi,il che mi rende ancor più capace di apprezzarne ogni singolo momento. Mentre le nostre ospiti sono andate a farsi la doccia,decidiamo di aspettare giù per dare loro un po' più di privacy,poi sarebbe stato il nostro turno.

"Queste foto sono fantastiche" Commenta Debby mentre armeggia con la sua macchina fotografica.

La fotografia è sempre stata una sua passione,avrebbe sempre voluto trasformarla in professione,poi le sono stati offerti contratti molto importanti facendola sfondare con la produzione di film e serie importanti.

"Alycia,questa la devi assolutamente vedere" Mi richiama all'attenzione la mia migliore amica.

Mi porge la macchinetta e osservo con attenzione la foto che ritrae me ed Emily sugli scogli,poche ore prima. Sorrido al pensiero di quella scena,è stato in quel momento che ho capito che non avrei potuto desiderare di meglio. Nella foto Emily sorride,uno di quei sorrisi veri e contagiosi,ed io la guardo con il sorriso sulle labbra. È ciò che mi succede ogni volta che lei riempie le mie giornate,ogni volta che esprime un suo parere o quando ridiamo semplicemente per cose stupide. Se dovessi riassumere la giornata di oggi,questa foto sarebbe perfetta.

"Puoi inviarmela sul mio cellulare? Vorrei postarla,mi piace davvero tanto"

"Non avevo dubbi" Sorride Debby prima di aggiungere "Non volevo insinuare nulla..."

"Ciò che è successo prima è uno sfogo che ha avuto Emily e non devi preoccuparti ora,ha capito che voi scherzate,va tutto bene" Cerco di rassicurarla.

"Io voglio bene ad entrambe e se dico qualcosa o lo dice Tess,è semplicemente per sdrammatizzare,mentre delle volte esprimiamo davvero ciò che abbiamo sempre pensato: il vostro rapporto è qualcosa di unico e tutti vi potrebbero invidiare per questo."

"Tranquilla Debby,lo abbiamo finalmente capito" Sorrido al pensiero.

"E comunque dovresti chiedere il permesso ad Emily prima di postarla,sai quante persone invaderanno il suo profilo Instagram dopo quella foto?" Riflette la mia amica.

"Va bene,appena avrà fatto glielo chiederò sicuramente."

Dopo una mezz'oretta Tess compare in soggiorno e le due ragazze mi salutano per andare a cena fuori. Ho acconsentito alla richiesta di Debby,come poterle dire di no,voleva semplicemente passare le ultime ore da sola con la sua ragazza. Nonostante Debby abbia ventidue anni e Tess diciotto,sembrano davvero una bella coppia,fatte l'una per l'altra.
Decido così di andare a vedere se Emily avesse finito di fare la doccia,desidero davvero liberarmi di questi vestiti al più presto.
Busso e sento la sua voce che mi invita ad entrare,notando una volta aperta la porta,che stava parlando al telefono.

"Si,va bene. Ora devo andare,ci vediamo domani. Ti amo anch'io" Sorride prima di attaccare mentre io avevo già capito di chi si trattasse.

"Scusami,dopo la doccia mi ha chiamata Josh e mi è passato di mente di avvertirti che avevo finito" Spiega dispiaciuta.

"Nessun problema,nel frattempo ho salutato Debby e Tess che sono uscite e ho dato un'occhiata alle foto di oggi. Me ne sono fatta inviare una da Debby,spero che ti piaccia"
Le porgo il telefono mentre lei osserva attentamente la foto.

"È bellissima" la vedo sorridere mentre non accenna a staccare gli occhi dallo schermo.

"Volevo postarla ma devo prima chiederti se per te va bene,sai che i miei fan poi ti staranno addosso" Cerco di spiegare ma lei mi interrompe.

"E da quando ti fai tutti questi problemi?" Mi chiede con aria di sfida.

"Da quando reputo importante la privacy delle persone a cui tengo" Le rispondo alzando un sopracciglio.

"Beh in questo caso puoi postarla,ma è la prima e l'ultima volta,ci tengo alla mia privacy" Mi risponde prendendomi in giro.

Posto la foto e lascio sola Emily per fare una doccia rilassante. Una volta terminata,esco e trovo la mia amica sul letto mentre legge i commenti sotto la nostra foto.

"Il mio Instagram sta implodendo" Commenta ridendo.

"Come se non ti avessi avvertita" Commento andandomi a sdraiare accanto a lei sul nostro letto.

"Dimenticavo,ho parlato con Tess e mi ha detto che lei ci sarà sicuramente per la festa di Debby" Mi informa.

"Bene,allora dico al mio manager di organizzare il tutto"

"Non avevo dubbi" ride lei.

"Beh il mio mondo è molto diverso dal tuo,ragazzina" Rispondo prendendola in giro.

"Eppure siamo qua,la grande Lexa che non può fare a meno di una diciassettenne qualunque" Sta al mio gioco.

"Il problema è che tu non sei una diciassettenne qualunque" Rispondo senza pensarci.

Lei sorride e poggia la testa sul mio petto,mentre fa scorrere l'altra mano sulla mia pelle,proprio come stamattina al lago.

"Mi mancherà tutto questo da domani in poi" Sussurra pensierosa,ascoltando il mio battito irregolare.

"Anche a me... Aver avuto questi pochi giorni di ferie ed averli passati con voi,credo che sia stata la cosa migliore che potessi chiedere" Le dico sinceramente.

"Neanch'io avrei potuto mai chiedere di meglio."  "Non sei rilassata" Constata poi,sentendo il mio battito.

"Non potrei esserlo se ci sei tu a toccarmi così"

"Scusa... pensavo..." Prova a dire togliendo bruscamente la mano dal mio braccio.

"Hai frainteso. Mi piace perciò continua. È difficile da spiegare,tu mi rilassi e mi destabilizzi al tempo stesso" Spiego sinceramente.

"Probabilmente rilassa più me che te"

"Perché sei tu che tocchi me e non il contrario. Altrimenti sono convinta che avresti la mia stessa reazione"

"Ne sei così sicura?" Mi provoca.

Inizio a passare le mie dita sulla sua pelle,descrivendo piccoli cerchi e muovendomi lentamente. Sento il suo corpo irrigidirsi e capisco subito di aver ottenuto il risultato sperato.

"Ricorda che come tu hai effetto sul mio corpo,anche io ho effetto sul tuo" Concludo vittoriosa.

"Per questa volta hai vinto tu,ma non ti ci abituare" sospira rassegnata.

Rimaniamo ancora un po' a parlare fin quando entrambe non ci addormentiamo,con le sue mani che cingono il mio corpo e la sua testa sul mio petto.