To be continued

Chapter 38

Emily's pov.
Tre mesi dopo.

"Ti vuoi muovere?!" Sento Tess urlare sotto casa mia.

"Un attimo mon amour!" Le dico mentre finisco di preparare il borsone. L'ho fatta aspettare solo venti minuti,dovrebbe essere un nuovo record.

"Il coach ci ucciderà,lo sai?" Mi dice mentre entro nel suo "bolide".

"Siamo in ritardo di dieci minuti,sono sicura che capirà"

"L'ultima volta che hai detto così ci ha fatto allenare un'ora in più" Mi dice guardandomi male.

"Meglio ancora" Le sorrido.

"Si beh... il capitano della squadra dovrebbe dare l'esempio anche con la puntualità" Mi stuzzica.

"Lo so,ma il letto mi implorava di non lasciarlo solo"

"Io ci rinuncio"

"Siete nuovamente in ritardo" Ci ferma il coach all'entrata.

"È stata colpa mia,recupereremo" Mi faccio subito avanti.

"Questo non lo metto in dubbio. Ma non posso più tollerare un comportamento del genere. Se dovesse succedere un'altra volta sarò costretto a toglierti la fascia. Che non si ripeta più. E ora andate ad allenarvi"

"Okay può bastare per oggi!" Il coach ci congeda e noi,dopo una doccia rilassante,decidiamo di fermarci in un locale qui vicino.

"Te l'avevo detto" Esclama Tess trionfante.

"Non si ripeterà,promesso"

"Em,volevo dirti che andrò da Debby questo weekend. La tua risposta è sempre la stessa?"

Tre mesi fa è stata l'ultima volta che ho visto Alycia.

Mi sarei tranquillamente aspettata che mi scrivesse,chiedendomi come stessi,eppure non l'ha più fatto. Non da allora. È stato frustrante all'inizio sognarla spesso,vedere tutti i social parlare della sua nuova storia d'amore. Con Tess non abbiamo mai toccato questo discorso,perché era consapevole che parlarne mi avrebbe fatto male. Il tempo mi ha aiutato. Ho concentrato tutto sugli allenamenti e sulla scuola,cercando di essere sempre impegnata e finalmente,dopo tre mesi,posso dire di stare bene. Ho chiesto anche a Josh di lasciarmi spazio,avevo bisogno di riflettere su ciò che mi stava succedendo. Alla fine ho capito che dovevo andare avanti e archiviare questa parentesi chiamata Alycia.

"Nonostante mi dispiaccia farti andare da sola,sai come la penso. Salutami Debby quando vai"

"Promettimi però che la prossima volta verrai"

"Ci penserò"

"Perfetto!" Esclama entusiasta.

"Tess non ho detto di sì"

"Non ti sento"

"Ecco le mie ragazze!" Entra Josh nel locale abbracciandoci.

"Finalmente,noi abbiamo già finito il drink aspettandoti" Si lamenta Tess "Certo che voi siete fatti l'uno per l'altra" Dice guardandomi.

"È da oggi che critica la mia puntualità" Mi rivolgo a Josh.

"Le persone senza orari sono quelle più intelligenti,lo sapevi?" Dice lui con fare teatrale.