hetero

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9 | nine
third point of view

un corpo magro su un corpo tonico.

si sentivano solamente respiri pesanti e gemiti silenziosi mentre ogni tipo di materiale tra i due veniva tolto e gettato via. nessuno dei due parlava; entrambi assaporavano il piacere che stavano provando mentre uno portava le labbra sulla clavicola dell'altro. lasciando dei dolci cerchi viola come prova della loro notte proibita, e muovendosi velocemente verso il suo stomaco.

un uomo sopra un altro uomo.

era un'esperienza differente; ma nessuno dei due si stava lamentando. quello pallido dominava quello muscoloso mentre le sue labbra si facevano spazio suo suo petto. le lenzuola venivano afferrate e i respiri diventavano sempre più corti mentre indugiava sui suoi addominali, ghignando al ragazzo che diventava debole per il piacere.

poi si diresse verso la vita del ragazzo, poggiando baci rapidi e bruschi sulla sua v-line. il ragazzo muscoloso chiuse gli occhi e si accigliò, perdendo pazienza mentre l'altro ragazzo lo stuzzicava lentamente stando sul suo membro coperto. i corpi si toccavano appena mentre le sue labbra carnose trovavano finalmente i boxer del ragazzo, che sentì delle dita curvarsi al bordo dell'ultimo pezzo di stoffa rimasto.

fu tolto velocemente, e il ragazzo abbronzato roteò gli occhi all'estasi provata. si sentì vicino, vicino e vicino...

yuta ansimò, aprendo gli occhi e svegliandosi con la fronte sudata. guardò lentamente giù, alla sua biancheria che nascondeva a malapena il suo rigonfiamento.

il suo battito cardiaco era veloce, e lui era confuso.

che diavolo era?

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oh santo yuta