hetero

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third point of view

"wow, vivi qui da solo?" chiese yuta mentre esplorava l'appartamento, facendo alzare le spalle a winwin.

"sì."

"hey winwin," disse yuta, buttandosi finalmente sul divano, “quanti fidanzati hai avuto?"

"cosa?" winwin tossì, frustrato alla domanda improvvisa. "uh, uno."

"allora chi è quella ragazza?" chiese di nuovo, facendo sospirare winwin.

"senti, cheng xiao è solo un'amica. si è trasferita in cina dall'america qualche anno fa, e alcune persone la prendevano in giro perché non riusciva a parlare bene il mandarino, ma io l'ho difesa. ci siamo avvicinati molto dopo ciò, finché me ne sono andato..."

yuta guardò winwin scuotere la testa. "comunque, è stato tempo fa. hai fame?"

"non tanto," mormorò yuta. "winwin, vieni a sederti qui.”

"fammi-"

winwin si bloccò, accigliandosi a yuta mentre si avvicinava a lui e si sedeva. yuta poggiò una mano intorno alle sue spalle e si fece più vicino. winwin congelò sul posto.

"yuta."

"hm?"

"sei gay?"

silenzio.

yuta fece finta di non aver sentito, soprattutto perché la domanda lo aveva preso alla sprovvista. non sapevo come rispondere.

winwin si alzò. "so che non lo sei, quindi smettila. sei strano."

yuta, invece di rispondere, tirò giù di nuovo winwin, facendolo cadere di schiena. yuta si mise sopra di lui, intrappolando il piccolo ragazzo tra le sue gambe.

"sii onesto con me," yuta sussurrò, "perché pensi ti guardi in classe? perché pensi mi sia arrabbiato a vedere quella ragazza con te? perché pensi abbia smesso di bullizzarti?"

il respiro di winwin gli si fermò in gola. la sua mente era piena di pensieri, tutti senza senso.

"fatti furbo, winwin," yuta ghignò, sporgendosi verso il ragazzo. "mi piaci."

prima che winwin potesse reagire, yuta premette rudemente le labbra sulle sue.