Capitolo 8

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"Ermal..." gli sussurro
"Sto esagerando? Se vuoi non vado avanti"
"No Ermal non è per quello è che non so da dove cominciare, per me è la prima volta"
Ermal si ferma e ride.
"Che ti ridi?! È una cosa seria..."
Mi coccola un pochino e poi mi lascia un sacco di baci umidi sul collo e sulla pancia, il mio corpo reagisce bene,ho i brividi"
"Allora Mora che vogliamo fare?"
"Non hai sonno?"
"Si infatti buonanotte..." mi lascia un bacino sulla testa.
"Ermal!" Lo ammonisco
"Cosa c'è?"
"Veramente vuoi dormire?"
Si gira di corsa e mi sussurra nell'orecchio
"No, ti ho detto che saresti stata mia..."
Lo bacio e gli sorrido,lui sarebbe stato il primo.
Il mattino seguente
Avevo tutti i capelli scompigliati,mi sentivo bene ero come libera il mio corpo era in perfetta armonia, Ermal è stato fantastico.
Sorrido e intanto metto un piede fuori dal letto, il pavimento sotto di me è freddo, prendo un lenzuolo e me lo avvolgo come se fosse un asciugano e mi dirigo verso il bagno dove c'è Ermal che si sta facendo la barba.
Busso sulla porta semi aperta.
Lui con ancora tutta la schiuma sulla faccia si avvicina a me sorride.
"No no stai indietro Ermal! NO NO" nulla da fare mi bacia e mi lascia schiuma su tutta la faccia.
"Buongiorno Mora" mi sussurra.
"Questa me la paghi Meta!"
Dico mentre mi vesto.
"Allora io vado devo andare a fare le prove, ci vediamo oggi pomeriggio"
Prendo la mia borsa ma prima di mettere la mano sulla maniglia
"Chiamami per il qualsiasi cosa, noi ci vediamo alle 16 ho una sorpresa"
Mi fa l'occhiolino dandomi un bacio sulla guancia.
Scendo le scale, noto in lontananza una donna, bionda e abbastanza ma non poteva essere lei, no poteva essere lì avevo indossa una giacca di Ermal, l'avrebbe riconosciuta.
Mi limito passare dietro a Silvia come se niente fosse.
"Hey tu!"
Merda non doveva andare così!

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