Capitolo 9

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"Hey tu"
Merda...cosa vuole da me ora?
"Ehm salve ci conosciamo?" Le dico fingendo di non sapere chi sia.
"Piacere sono Silvia, tu chi saresti?"
"Potrei farti la stessa domanda..."
"Dove l'hai presa questa giacca?"
"L'ho comprata" dico imbarazzata, sa che è di Ermal, sono in panico.
Mi parte la suoneria del telefono penso sia Ermal...
"Rispondi se vuoi..."
"No no è una mia amica la richiamo più tardi"
Non riattacca decido di rispondere.
"Ma sei ancora qui all'hotel? Non avevi le prove?"
"Io sto andando non sono qui"
"Truffaldina, ti vedo sta parlando con una ragazza ora arrivo ti ci accompagno io"
"No no Ermal non venire qui sto andando via"
"Truffaldina che sei, zitta che ora arrivo"
Riattacco il telefono.
"Scusa, devo andare..."
"L'uscita è di la" mi dice con tono ironico.
"Devo andare per fatti miei"
Corro verso Ermal, senza un motivo preciso lo bacio.
"Luna mi spieghi cosa cazzo stai facendo?"
"Non posso baciarti adesso?"
Mi guarda. "La ragazza lì è tua amica?"
"Ehm no"
"E chi è?"
"Nessuno, ora però non vado alle prove di è fatto troppo tardi, andiamo a riposarci in stanza" dico sospirando cercando di convincerlo.
"Mora non me la bevo, dimmi chi è!"
Lui senza dire nulla si dirige dove prima c'era Silvia.
Lei è ancora lì, mi nascondo dietro ad una pianta molto grande li vicino per vedere e sentire meglio quello che hanno da dirsi.
"Scusa ci conosciamo?"
"Ermal, sapevo che eri qui"
"Silvia, cosa ci fai qua?"
"Ho una mia amica che dorme qui, tu piuttosto hai bella compagnia vedo, non ti sei fatto aspettare, intendo mi hai dimenticata subito, con quella ragazzina, non ti facevo uno così"
"Così come? Cosa intendi?"
"Che per dimenticarmi non hai bisogno di andare a puttane!"
"Abbassa la voce! E Luna non è una puttana, capito? Pensa per te che solo dopo 9 anni ho scoperto che Matteo continuava a sbavarti dietro ;tu cosa sei una santarellina?"
"Non sono venuta qui per litigare"
"Per cosa?"
Penso che Silvia mi abbia vista, mi guarda e sorride.
Sto sentendo tutto e sentire Silvia che mi da della puttana mi fa incazzare davvero tanto,ma devo trattenermi lo faccio per Ermal.
"Dimmi Silvia cosa devi dirmi di così importante?"
"Sono incinta"
"Auguri ma a me cosa interessa?"
"Il padre sei tu"
Non riesco a nascondermi più esco dal mio nascondiglio e rientro in camera piangendo.
"Non è un buon momento... perché me lo dici solo ora?"
"Perché non so come avresti reagito"
"Ecco ora hai visto"

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