-4- I'm fine

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Quelle pareti bianche candido ci circondavano completamente, nessuno oltre noi due era presente in quel momento.

Ero seduto affianco a quel lettino, dove tu eri sdraiato, con una mascherina per l'ossigeno alla bocca, la flebo attaccata al braccio e la voglia di vivere che diminuiva.

Avevi aperto da poco gli occhi, ed io ti guardavo pentito, come se volessi cacciare le lacrime che ancora opprimenti dentro di me.

Ero sempre stato così orgoglioso? Sì, e anche tanto.

«È tutta colpa mia...»

Presi la mia testa fra le mani, tentando di strapparmi i capelli con la forza che più non avevo in corpo.

«No...»

Mormorasti, sorridendo.

Perché mi sorridevi? Perché mi guardavi in quel modo così... dannatamente tranquillo?

«Non è colpa tua...»

«SÌ INVECE! NON TI HO SALVATO!»

Gridai, sentendo il tuo cuore battere come non mai.

«Ero distra-»

«STAI ZITTO!»

«Perché ti preoccupi per me? L'altro ieri mi hai fatto soffrire per tuo puro divertimento!»

Sentii la porta aprirsi, era tua madre.

Inko entrò in lacrime, abbracciandoti.

«Mamma... va tutto bene!»

Ricambiasti l'abbraccio di tua madre, con la poca forza che avevi nelle braccia, mentre io rimanevo seduto, in silenzio, a guardare la scena e ripensando alle tue parole.

/-FLOWER-\ My Hero Academia - Bakudeku/Katsudeku Angst StoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora