/-FLOWER-\ My Hero Academia - Bakudeku/Katsudeku Angst Story

-7- Tears

Ed eccomi qui, ora, a fissare con i miei occhi color rubino, lucidi la tua lapiede, dove poco prima avevano pianto tua madre e i nostri compagni di classe...

E All Might, già, anche lui.

Ed io? Sì, sto piangendo a dirotto, non riuscendo a togliermi dalla testa la tua figura mentre mi abbracciava.

È una delle poche volte che mi vedi piangere, come quella volta che ti promisi di batterti, di sconfiggerti in modo degno rispetto alle altre volte.

È imbarazzante dirlo, soprattutto avendo dinanzi un blocco dalla forma quasi circolare di marmo, con sopra stampata la tua foto, dove sorridevi e con sopra scritto il tuo nome, cognome e le date.

"Midorya Izuku (Deku)"

Sì, nel tuo testamento avevi scritto di poter vedere quel nomignolo offensivo che ti avevo attribuito io.

Avevi scritto altro? Sì.

In un punto della lettera, tu dicevi chiaramente di amarmi, che mi avresti seguito, che mi avresti conquistato.

Ed è quello che hai fatto, ci sei riuscito.

«Quando decisi di salvarti la vita era troppo tardi, perché l'avevi già persa. Volevo dirti tante di quelle cose, ma non ci sono riuscito, se solo potessi tornare indietro sarei io a morire per te.»

Dissi con la voce spezzata dai singhiozzi e le lacrime che mi solcavano il viso.

Asciugai le mie lacrime con la manica del completo nero che avevo comprato proprio per quell'occasione, pensando alla mia di tomba.

Dove nessuno sarebbe venuto a piangerci sopra, illacrimata, se non da te.

Sorrisi guardando il cielo.

Forse mi guardavi e sorrivevi piangendo anche tu.

«Ti amo anche io, Deku...»

Dissi, posando quella rosa bianca, dai candidi petali, simbolo di purezza, perché tu lo eri, sopra il marmo bianco.

Poi me ne andai, ancora con le lacrime agli occhi.