Le mie parole,
Che mie non sono se non per sangue antico,
Durante la notte
Da un luogo lontano ad un altro,
Arrivano a te
Per farti sognare un mondo già esistente
Ma che tu ignori,
Annebbiata dal grigiore della vita comune.
E così in compagnia di Morgana,
Ti racconto della Sibilla,
Della Bella 'Mbriana,
Di Partenope sirena di Neapolis e Palepolis.
Ci nutriamo di questo,
Di leggende,
Di miti e di storia.
Ma più di ogni altra cosa,
Io mi nutro del tuo leggendario riso,
Sorriso di spirito che
Malinconico non vuol essere
Melanconia in cui ritrovo
Te e soltanto te.
Ma non persa.
Sicura, io sono,
Che tu farai svanire
Quell'amaro grigiore
E sarai tu a narrarmi del nostro piccolo grande mondo.
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Lettere e poesie
PuisiVorrei condividere con il mondo ciò che la mia mente crea quando viene abbandonata a se stessa e la pella è la sua unica forma di comunicazione.