Lo scontro (Prima parte)

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«So che è difficile starmi accanto perchè esplodo e ferisco tutto ciò che mi sta attorno. Dinnesca la bomba che ho addosso e abbracciami. »

Pov Alexa

vorrei fuggire non so bene perchè ma ogni volta che io e colin ci troviamo nella stessa stanza mi sento vulnerabile, non voglio finire per litigare di nuovo come la sera che ci siamo conosciuti, ma sono anche che dentro di me che inizio a provare qualcosa per lui, i nostri litigi mi accendono come non accadeva da troppo tempo, vorrei poter trovare un modo per entrare nel suo mondo, lo vorrei cosi tanto, come vorrei sapere cosa gli è accaduto per farlo diventare in questo modo, so dentro di me che vorrei poter entrare a far parte del suo mondo, vorrei essere guardata da lui, vorrei essere il centro del suo mondo, non so bene cosa c'è tra me e lui, infondo non ci conosciamo nemmeno bene e probabilmente è uno di quei ragazzi che si porta  a casa le groupie alla fine di ogni concentro, ma ho come la strana sensazione che sia solo una facciata la sua, ascoltando la sua musica mi sono trovata molto affine a lui. ma ora basta pensare a colin questi pensieri non fanno bene, non dovrei pensarlo. mi avvio verso l'uscita, mi metto in salvo dalle battutine di matt e dalla strafottenza  di colin. quando sono uscita finalmente fuori prendo un respiro di sollievo guardo l'ora sul mio cellulare sono le 8:20 tra 10 minuti devo essere in ufficio decido di incamminarmi quando sento all'improvviso qualcuno che mi chiama.. dentro di me spero che non sia Matt non sono pronta ad affrontarlo capirebbe tutto dal mio sguardo, capirebbe quanto realmente io sia coinvolta col suo amico colin. mi giro piano e noto che la voce che mi ha chiamata è proprio matt a quanto pare le mie preghiere non sono servite proprio a nulla.

"Dolcezza, buongiorno anche tu qui.. stai andando in ufficio anche tu vero ? aspetta facciamo la strada insieme se non ti dispiace" mi dice.

"Buongiorno matt, non volevo disturbarti ho visto che eri in compagnia del tuo amico colin, e dopo la discussione avuto al concerto non volevo disturbarvi" gli dico tutto d'un fiato 

"Tesoro tu non disturbi mai. so che non mi hai salutato perchè non volevi intrattenerti con colin, ti capisco, ma mi piacerebbe accompagnarti in fondo andiamo nello stesso posto e anche nello stesso posto non so se ti ricordi ma io sono il ragazzo con cui condividi la scrivania.." mi dice ridendo.

"Matt non potrei mai dimenticarlo, come non potrei mai dimenticare che dividiamo la scrivania dato il tuo costante disordine. allora andiamo?" gli dico sorridendo.

matt non fa in tempo a rispondermi che qualcun'altro risponde al suo posto e data la mia fortuna è proprio il ragazzo che ho cercato di evitare invano.

"Ti accompagneremo entrambi se non ti dispiace" dice con un sorriso arrogante.


angolo autrice: la seconda parte del capitolo la pubblicherò martedì, fatemi sapere nei commenti se la storia vi sta piacendo, qualsiasi commento può aiutarmi a migliorare :)

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