(parte 8)Non è come credi.

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Erano tutti pronti per andare in discoteca, ognuno andò con la sua macchina e la nostra coppia fu l'ultima.

Quando arrivammo, si senti il volume alto della musica che non smetteva di rimbombare nelle nostre teste, entrammo ed ognuno andò in una parte del locale: chi a bere, chi a ballare e chi a sedersi.

Io mi misi a ballare con le ragazze, mentre i ragazzi erano a ubriacarsi.

Ero così felice di essere tornata con Liu ma qualcosa mi diceva che questa gioia sarebbe durata poco.

Dopo la serata

Ero davvero triste, non volevo parlare con nessuno; appena tornati a casa andai in camera mia e sbattei la porta.

Non potevo credere a quello che avevo visto, la mia sensazione non era del tutto errata ma come potete capire se non sapete di cosa sto parlando.

Flashback

Ero in pista a ballare e mi divertivo, fino a quando vidi una cosa che mi sconvolse del tutto.. La persona che ho amato, che ancora amo e in cui credevo, stava baciando un'altra; un'altra che non ero io..

Incominciai a piangere e mi misi a correre fuori mentre lui mi rincorreva, avranno notato che li osservavo.

Continuava a gridare il mio nome ma io non lo ascoltai, continuai a correre finché non arrivai a un vicolo cieco. Allora senza una via di fuga, mi accasciai su me stessa e piansi, fino a quando non arrivo e cercò di spiegare cosa era successo.

Liu pov's

Ero in pista, finché non mi si avvicina una ragazza.

Cominciammo a parlare e poi ci misimo a bere un pò troppo, finendo per baciarci; era un bacio senza sentimento, però poi mi accorgo che Sara ci stava osservando e comincia a scappare. La seguo fino a che non arriva a un vicolo cieco.

Cerco di spiegarle cosa è successo ,ma non mi vuole ascoltare fino a che alla fine non torniamo a casa e lei si chiude in camera sua.

Vorrei spiegarle che tutto questo è un equivoco ma non mi vuole ascoltare e non posso farci nulla. Incomincio a pensare a qualcosa per farmi perdonare, così esco e vado in un negozio per cercare un regalo da farle, sia per avere il suo perdono e sia per poter spiegare il tutto.

Sara Pov's

Dopo tanto tempo a pensare su cosa ho dovuto assistere, incominciai a pensare a una vecchia poesia che mi raccontava la mamma, così incominciai recitarla.

Uno degli accidenti della vita,

colpe e peccati,

carte e soldi,

errori e rimpianti.

Sapevo che nulla era il mio soffrire

nell'eterno incedere delle generazioni scomparse

nel continuo mutamento di Natura e Tempo.

Sapevo che era ridicolo il mio sconforto

nel dolore e la fame dei Paesi Rifugiati,

nel rumore di ferraglie di esplosioni e urla.

Ma non potevo farne a meno

una partita di biliardo

si giocava nella mia testa,

le palline di felicità

finivano in buca

per scomparire

in un dolore

che non riuscivo a sopportare.

Il dolore è la vasellina

di ulteriori sofferenze,

finché si è disposti a tutto,

anche a rubare la felicità altrui.

Inesperto

venni colto in flagrante

denunciato

offeso

condannato,

altra sofferenza

la pena.

Imparai così

che non si ruba alla luce del sole

ma con lo schermo

dell'amore.

Al riparo di segni e simboli

a tutti noti

mi arrampicai sulla sua vita

le presi la felicità

la misi in una busta

poi sulla mia testa

e, finalmente, di nuovo,

respirai.

(la poesia è : Poesia di dolore o d'amore di Govanni Lupi)

Quelle parole che la mamma raccontava ogni volta che ero triste,sembrava chee parlasse di qualcosa che le era accaduta in passato e di cui ora si pente, forse avrei dovuto lasciargli spiegare l'accaduto, può essere che abbia veramente frainteso?...

Ma una cosa è certa ,l'amore non può finire per degli accaduti così stupidi.

Tutto quello che mi serve e stare insieme a lui, essere certa che non mi prenda in giro, che non giochi con i miei sentimenti, ma se tutto questo fosse vero, allora io non mi troverei qui, con lui che mi insegna delle strategie per uccidere e non avrei mai scoperto i miei poteri.

Liu Pov's

Dopo tanti giri per negozi, ho trovato l'oggetto perfetto anzi il gioiello perfetto.

Questo sicuramente mi farà ottenere il suo perdono e anche la possibilità di poter spiegare quello che è successo.

Senza aspettare oltre, corro a casa da Sara per poterglielo dare.

Sara Pov's

Quando decido di scendere, trovo tutti in salotto.

Qualche secondo dopo arriva Liu che ha l'affanno sulla soglia della porta, come se avesse appena fatto una maratona. Tutti gli chiedono cosa è successo, ma senza rispondere, viene vicino a me e mi dice queste esatte parole per poi darmi una scatola contenente chissà cosa.

Liù: Sara non è come credi, per favore lasciami spiegare. Io e quella ragazza eravamo solo un po' troppo ubriachi e siamo finiti in un bacio.

"..."

Non dissi niente aspettando che finisse.

Liù: Non è successo niente tra noi, era solo colpa dell'alcol e per farmi perdonare ti ho comprato un regalo. Per favore, aprilo e spero che tu mi possa perdonare.

Presi la scatola curiosa e appena la aprì, all'interno c'era un gioiello splendido.

Era un diamante rosso sangue e attorno una decorazione tipo dark.(immagine in copertina)

Liù: Ti piace?

"..."

Non risposi, solamente lo abbracciai e incominciai a piangere. In quel momento ci demmo un bacio pieno di passione che avrebbe segnato il nostro eterno amore.


 

 
 
 

 
 

  

 
 
 

La killer Solitaria // Homicidal Liu//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora