Bavose alla riscossa (#chioccioLAB)

LENTICULUM VITAE

Spett. Bavosissima Miss. PMiller,

Avendo avuto notizia della sua ricerca di collaboratori, vengo immantinente a propormi, grata dell'attenzione con cui vorrà leggere il Lenticulum Vitae* che vado ad allegare.

Nome: Navigatrice.

Scelto da me medesima in omaggio alla mia passione per il viaggiare. Con lo spirito. (Diversamente, avrei visitato una porzione di mondo oggettivamente misera. Ma il pensiero, ragazzi... è la cosa più imprendibile che esista!)

Età: Due anni e nove mesi.

Non male, per una vita media di quattro anni. Posso prevedere la reazione: a questa età si va in pensione, non si cerca lavoro!

Ma sottolineo quanto l'esperienza di interminabili trascinamenti su e giù per insulse lattughe generi pazienza, spirito d'adattamento e una discreta imperturbabilità agli imprevisti.

Siamo chiocciole, diamine, a una certa età abbiamo il guscio duro!

Sesso: Femminile.

Altra prevedibile obiezione: le chiocciole sono ermafroditi, durante l'incontro con un compagno fecondano e vengono fecondate. Beh, non è che voglia negare la parte maschile che è in me ma... ma semplicemente sento prevalere un'inclinazione verso atteggiamenti che biologicamente vengono considerati 'femminili', compresa una decisa propensione alla fedeltà coniugale. Il discorso sarebbe ovviamente lungo e serio, resto disponibile a ogni qualsivoglia approfondimento.

Provenienza: Orto botanico umano, serra 9, esperimento 705.

Stato: Dipende...

    Stato fisico: ancora vigoroso.

Certo, un anno fa sollevavo 40 volte il mio peso. Ma ancora arrivo a 15 volte, direi. Il mio piede, da buona gasteropoda, è ancora umido e mollaccioso abbastanza da scalare, a ventosa, anche la muraglia cinese!

Se, invece, volevate conoscere il mio

    Stato civile: Coniugatissima.

Con un signor Lumacone molto, molto paziente, che accetta con buona rassegnazione che io infili le mie appendici sensoriali retrattili (mai sopportato la volgarità di chiamarle corna) in ogni nuovo campo di verdura che vegeta intorno a noi.

Istruzione e Formazione:

Laurea in Scienze dell'alimentazione gasteropoda presso la colonia universitaria della serra 3; Master in Cicoria Asteracea, presso la stessa sede.

Laurea di secondo livello in psicomotricità umana, conseguita presso la serra 9, mia attuale residenza, cui è seguita la specializzazione in Gestione Avatar.

Mi preme rammentare che questa laurea di recente istituzione, ha fatto seguito agli esperimenti condotti dagli umani sui nostri ascendenti, esperimenti cui seguì la nascita dei geniali soggetti che condussero, a loro volta, i primi esperimenti di Avatar umani controllati da chiocciole.

In qualità di ricercatrice ho gestito a lungo un Avatar femminile, in coppia col mio signor Lumacone che ha diretto il maschio della mia umana.

Tale esperienza, che ancora conduco, ha innegabili risvolti di comodità, perché le capacità amanuensi degli umani sono notevoli, come anche le loro abilità negli spostamenti.

Competenze: Molteplici.

Al di là degli studi specifici, ogni campo dello scibile e dell'arte è un invitante valle verdeggiante, ai miei occhietti telescopici. Ho tentato sdrucciolevoli, umidi percorsi a ogni pioggia, in ogni direzione.

Ma la mia suprema ambizione è esplorare il campo (chi se non una lumaca può amare tanto i campi?) del possibile e del diversamente utile.

Cosa è il possibile, mi chiederete. È la realtà che può celarsi dietro, e dentro, ciò che appare.

Assaggiare ogni nuova foglia non mi affascina quanto l'ammirarla da ogni parte, principalmente esplorandone la pagina inferiore. Sapete, quella che è rivolta verso terra.

Uomini, uccelli, insetti, guardano dall'alto e ammirano la pagina fogliare rivolta al sole, alla luce.

Io amo salire dal basso ed esplorare la pagina verso terra, che è diversa dall'altra in ogni cosa, dal colore alla funzione.

Similmente tento di fare con ogni cosa che mi sia dato di usare, di tutto io amo esplorare possibili nuovi usi.

In tutto, io cerco quanto vi sia di potenziale inespresso.

Ricordo l'aria divertita di un ferramenta, presso il quale la mia Avatar umana faceva acquisti. A lei e al suo compagno, gestito dal mio signor Lumacone, chiese un giorno se usassimo mai nulla per lo scopo originariamente studiato per ogni oggetto.

Solo perché compravamo vasi per farne lampade, catene anziché chiodi per appender quadri, spalliere di sedie per farne cornici, tubi per costruire armadi... e ancora chiede se debba spedire un pacco, se compro spago. Ovviamente no, la mia Avatar sta intrecciando un portavasi pensile.

Sport: scivolamento in lungo, con salto e avvitamento artistico in aria. Praticato appena possibile, appena le ammaccature precedenti vanno a posto.

Competenze digitali: l'Avatar mi consente di scrivere al PC, ma la sua lentezza esaspera persino la mia natura gasteropoda.

Progetti: sfruttare al meglio ogni tempo che al mio piede molliccio venga offerto. Questo inverno non mi chiuderò nel guscio, come consigliato. Voglio scoprire cosa accade fuori, mentre noi chiocciole siamo in letargo.

Pubblicazioni: innumerevoli, per ogni gusto, di ogni lunghezza. Tutti esperimenti, ghirigori, danze di pensieri, abbracci di parole. Vi offro tutto, c'è dentro tutta la mia voglia di giocare, di imparare, di essere migliore.

* * *

* Spiegazione per i meno intuitivi: noi chiocciole non abbiamo mai corso, neppure in epoca romana. Dunque i nostri non sono mai stati Curriculum, ma solo Lenticulum