Capitolo 14

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Tae's pov
Dopo 9 anni ho assaporato nuovamente il dolce gusto delle labbra di Jeon Jungkook.
Appena le nostre labbra si sono incontrate ho provato sensazioni indescrivibili.
Una scossa. Un dolore quasi insopportabile, ma piacevole, allo stomaco. Sentivo il cuore uscire dal petto.
So solo che non ho mai amato una persona come amo lui.
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"Hyung...sono stanco." dice piano Jungkook accoccolandosi sulla mia spalla.
"Piccolo resisti, mancano pochi metri." rispondo accarezzandogli i capelli.
Si intravede da lontano la casa del mio coniglietto.
Sento un respiro profondo sul collo e mi accorgo che si é dolcemente addormentato.
"Siamo.....arrivati. Notte ragazzi!" dice Nam interrompendosi per colpa di uno sbadiglio.
Saluto tutti e prendo il coniglietto in braccio, portandolo in casa.
Lo stendo sul letto mettendomi accanto a lui.
"Buonanotte piccolo." sussurro pur sapendo che non mi stia ascoltando siccome sta dormendo.
"Notte hyung..." sussurra.
"Pensavo dormissi piccolo.." dico accarezzandogli i capelli.
Al vederlo dormire profondamente sorrido lasciandogli un bacio sulla testa.
Dopo alcuni minuti vengo accolto anche io dalle braccia di Morfeo.
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Mi sveglio sentendo un peso sulla schiena.
Saranno le 11 più o meno. Ieri siamo tornati alle 3:00 del mattino.
"Yah, dormiglione! Ti sei svegliato!" dice entusiasto Jungkook, a cavalcioni sulla mia schiena.
"Lasciami dormire..." dico girando la testa dal lato opposto.
"E no! Ho voglia di pranzare fuori oggi!" dice saltando sulla mia schiena.
"Mmmh. Va bene ma fammi dormire un altro po'.." dico chiudendo gli occhi.
"Devo ricorrere ad altri metodi per svegliarti?" mi domanda maliziosamente.
"Sono curioso." rispondo provocandolo.
"Beh, se non ti alzi potrei punirti..." mi sussurra piegandosi verso il mio orecchio.
"Non vorrai essere punito, vero Hyung?" sussurra maliziosamente per poi mordermi il lobo dell'orecchio.
"T-tanto non mi alzo." dico.
A quanto pare se continua cosi si alzerà qualche altra cosa..
"Oh, ma che cattivo che sei." sussurra iniziando a baciarmi il collo lentamente.
"J-jungkook fermat-ah." dico facendomi scappare un piccolo gemito.
"Devo fermarmi sul serio?" dice iniziando a strusciare lentamente il bacino sulla mia schiena, per poi scendere più in basso.
Riesco a sentire la sua intimità sul mio sedere.
"Non provocarmi ragazzino." dico con voce bassa e profonda. Sembra sussultare. O...eccitarsi.
"A-adesso alzati dai." dice.
Cogliendolo impreparato mi giro, ritrovandomelo a cavalcioni.
Prendo il colletto della sua camicia, quella di ieri siccome non abbiamo messo il pigiama per la stanchezza, e lo tiro piano verso di me.
"Quando vuoi sai essere eccitante, piccolo." dico sorridendo maliziosamente.
In risposta lui si morde il labbro, sporgendosi verso di me.
"Quando voglio posso essere un sacco di cose, Taehyung." sussurra ad un soffio dalle mie labbra.
Sorride soddisfatto e prova ad alzarsi, ma lo blocco afferrando saldamente il suo sedere.
"E dimmi allora...adesso cosa vorresti essere?" dico piano.
"Vorrei essere...." dice avvicinandosi alle mie labbra, pericolosamente.
"...in un fast food. Ho fame!" dice togliendo lentamente le mie mani dal suo didietro, per poi correre in bagno.
"Mi lavo per primo!" urla e sento subito dopo il getto d'acqua della doccia.
Scuoto la testa sorridendo come un ebete.
Questo ragazzo mi farà impazzire.

«Just friends (?)» Vkook/taekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora