messed up

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«Perché Mark? Devi trovare qualcuno che ti ami»
Disse Haechan, ormai completamente preso da quel discorso che avevano cominciato, l'amore.

«L'amore è incasinato Donghyuck e io sono già un casino di mio, immagina cosa potrebbe accadere»
Rispose Mark, mentre fissava il più piccolo.

You say love is messed up

Si erano conosciuti un mese prima in quello stesso locale e ormai erano più di semplici conoscenti, si poteva dire che erano amici molto stretti.
Si raccontavano cose private e parlavano di cose profonde, di cui non parlavano nemmeno con i rispettivi migliori amici.
Donghyuck amava quei discorsi, ma forse amava ancor di più il modo in cui le labbra del più grande si muovevano mentre parlava.
O forse amava ancora di più la sua voce, così rilassante, che se fosse stato per lui si sarebbe addormentato al suo solo suono, quel suono meraviglioso, meglio di una canzone.

«devi pensarci hyung, si può sempre cambiare idea!»
Affermò avvicinandosi a Mark, decidendo di non bere più quel bicchiere di vodka che gli avevano appena offerto, voleva rimanere lucido per continuare il discorso.

«No, non può funzionare, sarebbe impossibile e lo so.»
Donghyuck a quella risposta sbuffò e quando stava per aprire bocca Mark lo anticipò.

You say that it don't work

«Non voglio provarci Hyuck, lo sai, perché insisti così tanto?»
Haechan lo fissò per qualche secondo e decise di non rispondergli.
Non poteva dirgli che lo amava più di qualsiasi altra persona al mondo, che lo distruggeva sapere che non credeva nell'amore e che nemmeno voleva provarci.

You don't wanna try, no, no

«Sai che ormai non siamo più sconosciuti, vero? Puoi dirmi tutto, se è successo qualcosa puoi dirmelo o anche se hai paura...io sono sempre qui per te.»

«Non ti nascondo assolutamente nulla, ma ad essere sincero, potrei essere un po' spaventato»

Donghyuck alzò gli occhi dalle sue mani e gli sorrise leggermente.

«So come ci sente ad avere un cuore rotto, a sentirsi soli e diciamo che non sono estraneo e tutto ciò. Ma posso assicurarti che puoi uscirne»
Lo rassicurò il più piccolo prendendo le mani di Mark e intrecciandole alle sue.

And baby, I'm no stranger
to heartbreak and the pain of
always being let go

Voleva solamente che stesse bene e che queste sue paura sparissero.
In quella notte come altre,
il piccolo sorriso che Mark gli dedicò,
migliorò quella giornata;
o forse era semplicemente l'esistenza di Mark a migliorare le sue giornate.
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Waste It On Me || MarkHyuckDove le storie prendono vita. Scoprilo ora