Reagisci piccolo mio.

"Dal Dottore Non Ci Vogl...."

Draco riaprì gli occhi a fatica, era la prima notte che riusciva a riposare senza problemi.

-Buongiorno- lo salutò Harry, che era sveglio già da un po’, sorridendo.

Il gufo di Hermione lo aveva svegliato più di un’ora fa, per comunicargli l’ora e il luogo dove avrebbero incontrato il medico per Draco. Poi aveva posato lo sguardo su quell’angelo biondo che gli dormiva sul petto e i minuti erano passati senza accorgersene, come pure il sonno.
Draco ricambiò a stento il sorriso stroncato dall’ennesimo colpo di tosse.

-Dobbiamo alzarci, tra mezz’ora verranno Hermione e Blaise , ed insieme dobbiamo andare dal medico- disse Harry alzandosi, lasciando ancora Draco tra le coperte.

-Ma è proprio necessario? E poi io non ho niente da mettere- tentò di giustificarsi il biondo.

- Allora primo: Si e necessario andare dal medico e secondo: i vestiti ci sono, Blaise stamattina presto ti ha portato un cambio- disse Harry vittorioso.
…. Draco non gliel’avrebbe fatta.

-Dannato Blaise ma gli affari suoi no ?- borbottò tra se Draco alzandosi controvoglia.

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-Harryyyyyyyyyy!!!- Urlò Hermione facendosi vedere tra la folla.

-Herm , scusaci per il ritardo , ma qualcuno non voleva saperne di andare- disse Harry rivolto verso Draco, che evitò il suo sguardo.

-Non fa niente tanto per oggi in visita ci siamo solo noi- disse sorridendo Hermione affiancata da Ron e Blaise.

Draco, che fino a quel momento aveva sperato in qualche via d’uscita, si sentì in trappola, aveva un patto con Harry ma ora lo avrebbe volentieri sciolto.
Harry stava poco lontano da lui, parlando con Blaise e Ron, mentre Hermione poco distante parlava a telefono. 
Iniziò a sudare freddo iniziando a tremare , si sentiva un groppo in gola che gli impediva di respirare, non riusciva più a parlare e gli si era azzerata la salivazione.

-Draco…..Draco!!!- tentò di richiamarlo Harry , avendo notato qualcosa di anomalo nel suo comportamento.

-Harry non ri…riesco a res…resp….- biascicò Draco poggiandosi al petto dell’Auror, che fu raggiunto subito da Blaise.

-Blaise che gli è preso?- chiese preoccupato Harry continuandolo a tenere contro il suo petto.

- Harry, Draco soffre di aitrofobia, ossia il terrore dei medici, ce l’ha fin da bambino ma se ne era dimenticato, probabilmente- spiegò Blaise con fare medico.

-E cosa devo fare? Non posso farlo entrare così- chiese Harry accarezzando il capo del ragazzo, ancora appoggiato al petto.

-Devi farlo calmare il più possibile- disse Blaise categorico.

-Harry, mentre voi tentate di calmarlo, io e Ron andiamo dal medico e gli spieghiamo la situazione- disse la ragazza che subito entrò seguita da Ron.

-Draco, Draco ……ehi piccolo calmati va tutto bene- cercò di calmarlo il moro, continuando ad accarezzarlo.

-Ehi Dray, devi calmarti ci siamo noi con te, non ti lasciamo solo quindi calmati- provò a rabbonirlo Blaise come si fa con i bambini.

-Draco, Blaise ha ragione , siamo in quattro nessuno ti farà del male- assentì Harry osservano il viso del biondo, scostandoselo dal petto.

-Andiamo?- disse infine Blaise notando che l’attacco di panico era scemato.

Entrarono .
Varcata la porta dello studio medico tutti e tre i ragazzi vennero colpiti da un forte odore di medicinali.