Sono morto. Si lo so, adesso non dovrei essere qui a raccontare di questo fatto ma è difficile spiegare ciò che è accaduto dopo la mia morte. Una sola parola può dare modo di comprendere l'assurdità della situazione... Incubo. Sì, un incubo vero e proprio da cui non puoi svegliarti. Per molti il sonno eterno è sinonimo di riposo, tranquillità e serenità. Ma quì, dove sto adesso è diverso da ciò che ho immaginato. Ho sentito di persone che parlavano di questo "mondo" ma credevo fosserò solo scherzi o storielle di poco conto. Invece mi trovo in un luogo caldo, letteralmente piccante. Si mi piace il piccante ma credo che qui si esageri. Pochi attimi prima di venire qua la mia anima era insieme ai miei cari parenti e insieme a chi mi conosceva. Tutti erano intorno alla mia tomba, a piangermi o a essere indifferenti nei miei confronti. Io invece ero ancora un po confuso, nonostante mi aspettassi la morte. Misero la mia bara nella tomba e la riempirono di terra. Prima di vedere una luce forte sono riuscito a scorgere le parole nel epitaffio:
"Rodo Frollo nato il xx/xx/xxxx
Morto il xx/xx/xxxx
R.I.P.M.
RIPPERONI IN PEPPERONI MACCHERONI."
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Racconti
Short StoryQuesto libro conterrà racconti di vario genere. Proverò a tenerlo aggiornato settimanalmente ma non prometto nulla