emma's pov
il mio nome è emma
e-m-m-a
oggi sono 1.094 giorni
mille e novantaquattro giorni
uno, zero, nove e quattro.
ogni giorno mi sento sempre meno me stessa.
qui è tutto diverso,
buio,
caldo e poi freddo.
spingo contro delle pareti trasparenti che ogni giorno cambiano,
diventano sempre meno ostili nei miei confronti
come se mi stessero ospitando, quasi trattenedo.
ed ogni volta in cui mi abbandono ad esse sento una pressione sulle mie mani, come se qualcuno le stesse stringendo.
questo mi riporta a me stessa.
vedo: stazioni, porti, mercati, aeroporti, città dove non sono mai stata.
sento odori e rumori diversi da quelli di casa, le mie quattro mura e quella leggera pressione che sento sulle mie mani.
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νεκρική ακαμψία | swanqueen au
Fanfictionaveva i pantaloni arrotolati e la salsedine ricopriva la sua pelle fredda, sopra lei, grigio, sbiadito come una vecchia fotografia. le onde si infrangevano, lente, ripetute, deboli, ritirandosi stanche ed ogni volta, spogliandola di una parte di lei...