Love me. || 𝑻𝒂𝒆𝒌𝒐𝒐𝒌

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**QUESTO CAPITOLO CONTIENE SCENE SESSUALI, SE SIETE FACILMENTE IMPRESSIONABILI SALTATE IL CAPITOLO**

Taehyung non sapeva davvero cosa stava succedendo, era stranito dal comportamento del ragazzo, l'indirizzo lo sapeva, perché glielo aveva chiesto?

Sentì il campanello bussare e subito il panico gli assalì la mente.

E se non fosse stato Jungkook?

Si avvia verso la porta e a un passo da essa, allunga la mano e la poggia sulla maniglia, facendovi pressione mentre la tirava, facendola successivamente aprire. Lentamente.

"TaeTae." La sua voce era riconoscibile a chilometri di distanza, l'avrebbe riconosciuta ovunque.

Taehyung di istinto chiuse gli occhi, non appena udì la sua voce, che trasmetteva conforto e dolcezza, la amava. Aveva imparato ad amarla.

"Jungkook.." Sussurrò aprendo gli occhi tenendoli al pavimento, non riusciva davvero ad alzare lo sguardo per incontrare quello del ragazzo.

Il minore sbuffò una risata, prese le spalle del maggiore e, dopo aver chiuso la porta dietro di sé, lo sbatté ad essa.

"Finalmente posso rivelarmi a te." Disse Jungkook, guardandolo negli occhi mentre gli teneva il mento alzato con due dita.

"P-perché mi hai chiesto l'indirizzo? L-Lo sai benissimo.." Sussurrò mentre si guardava intorno, e il suo sguardo ricadde sulle labbra del ragazzo: sottili ma piene di emozioni pronte ad essere dimostrate.

Finalmente il più piccolo si fece coraggio, unì le sue labbra con quelle del ragazzo e subito iniziò ad accarezzargli tutto il corpo, ogni singolo centimetro.

"Perché se no sarebbe stato scontato, non credi?" Sbuffò una risata mentre riprendeva fiato da quel bacio.

Taehyung annuì e sorrise, affondando le dita fra i capelli del ragazzo mentre iniziava a sentire i suoi pantaloni sempre più stretti, seguito dal respiro affannoso.

Jungkook subito notò la sua erezione, così iniziò a far scontare i membri di entrambi, causando dei mugolii e dei lievi gemiti da parte del più grande.

La stanza era diventata sempre più stretta da quando vi erano loro due, così Jungkook prese la cintura del ragazzo e gliela sfilò, facendola diventare parte del pavimento, seguito dalla maglietta e dai jeans.

"Per oggi ti rilasserai solo tu, mh?" Il più piccolo ghignò, mentre le sue labbra si spostavano dalle sue al collo, dove vi iniziò a lasciare una bella scia di segni violacei, ora finalmente poteva dire che era suo.

Taehyung ansimò a quel delicato tocco, che però bruciò lievemente, ma poco importava.

Il minore fece scorrere una mano lungo le gambe del ragazzo e iniziò a tracciare delle linee immaginarie, per far rabbrividire sotto ai suoi occhi il più grande.

Era terribilmente eccitato a quella vista, ma per oggi gliel'avrebbe risparmiata.

Sfilò anche i boxer al ragazzo, e con dei movimenti lenti prese in mano l'erezione del ragazzo, iniziando a fare dei movimenti lenti e decisi.

"C-cazzo.. Jungkook-ah" I suoi ansimi erano droga per le orecchie di Jungkook, era come se avesse anche lui bisogno di essere sfamato ma non poteva, oggi toccava a Taehyung.

"Mh~ mi ecciti così tanto~" Sussurra al suo orecchio, mentre continua a lasciargli delle scie di baci lungo il petto e il collo, succhiando qualche lembo sparso di pelle.

"Continua babyboy~" Sussurra il più piccolo all'orecchio del maggiore, mentre aumenta i movimenti con la mano, tenendo lo sguardo fisso sul volto del ragazzo, terribilmente eccitato.

"Jeon J-Jungkook-ah" altri gemiti invasero la stanza, e dopo altri movimenti, Jungkook avvicinò il volto al membro del ragazzo, che stava ormai per scoppiare.

"Vieni per me piccolino~" Disse prima di sentire del liquido caldo sparso su tutto il viso, sopratutto sulle labbra.

Jungkook si leccò queste ultime e ghignò maliziosamente, ritornando all'altezza del ragazzo, che -a vista d'occhio- aveva il fiatone per via dell'eccitazione.