Uno stile diverso...2

Il Sabato decisivo

È il giorno che stavo instancabilmente aspettando da una settimana!!
Ok...stai calmo...è solo un piccolo incontro con un'amica...non c'è niente da preoccuparsi!
Come sono?! Sto bene vestito così?! Come è il mio alito?! Meglio rilavarsi i denti per la terza volta?! È il caso di mettermi la cravatta?! Calma Fabio!! Respira...
Questo sono io che sto cercando di calmare i nervi.
Deve essere tutto perfetto!!
Questo sono io con le mie manie di perfezionismo.
Dopo questa strana crisi interiore ho deciso di uscire di casa...al parco non ho trovato nessuno...
E stata colpa mia!!? Non dovevo chiederlo!! Sono uno stupido!!
Dopo circa meno di un minuto arriva una macchina rossa e sfavillante vicino. Una fanciulla bionda scende dalla macchina: è Janet...
Sono agitato...!! Che faccio ora?...Potrei iniziare col salutarla, poi...boh...
La ragazza mi guarda con i suoi occhi da togliere il fiato e mi saluta: "Ciao...ti ho fatto aspettare tanto?"
Io, mentre lei mi guarda nei miei occhi blu mare, le rispondo:"Ciao...sinceramente sono appena arrivato..."
Janet, esaltata mi chiede: "Che facciamo?"
Io con le spalle leggermente imbarcate le dico dolcemente: "Io vorrei mostrarti un po' il mio paese..."

Lei molto convinta fa cenno di andare e quindi abbiamo percorso il marciapiede.
Ad un certo punto lei inizia a sfiorarmi la mano...io spaventato la ritraggo ma non gliene sembra importare molto...
Per tutto il tragitto abbiamo parlato di cose per noi interessanti e curiosità di vari genere...abbiamo riso e scherzato...e per finire siamo tutti e due stanchi e ci sediamo in una panchina nel parco più vicino.
Fino ad ora abbiamo parlato così tanto da farci seccare la gola a vicenda...
Non avrei mai pensato che potessi mai stare così bene in vita mia...
Quando prima dicevo tra me e me: "Odio la mia vita!" Ora penso: "Lei è l'unica cosa che me la fa piacere veramente..."
Una intera ora a chiacchierare, divertirsi e fare cose stupide...come dei veri amici...
Non so proprio che farei senza Janet...
Senza di lei sono perso...