"Buongiorno Shura!"
"K-koichi...è presto..."
"Svegliati dormiglione! Quelli dell'accademia arrivano tra due ore"
"...."
"Dai dai, vai a farti una doccia, io intanto vado a prendere dei vestiti da imprestarti...in teoria dovrei averne ancora alcuni"
"Okey...grazie"
"Ah, giusto...tuo zio è stato portato all'ospedale dell'accademia a notte fonda. Le sue condizioni si sono stabilizzate ma ancora non ha ripreso conoscenza"
"Capisco...bhe almeno è fuori pericolo" disse ripensando agli eventi notte prima e alla sua incapacità di poter fare qualcosa per salvarlo.
"Puoi dirlo forte!"
Koichi uscì dalla stanza di Shura e andò nella sua.
Shura,invece, si alzò dal letto, si svestì, prese lo spazzolino e l'asciugamano che aveva lasciato nello zaino e si diresse verso l'ultima porta del corridoio.
Il bagno era enorme, i muri erano bianchi con molte finestre e in mezzo alla stanza pendeva un lampadario fatto di diamanti posta sopra un'enorme vasca bianca con i rubinetti in oro.
Shura riempì la vasca di acqua calda e ci si immerse dentro.
La notizia che suo zio fosse fuori pericolo gli aveva ridato il buon umore e non vedeva più l'ora di arrivare nella'accademia per andarlo a trovare.
Il ragazzo finì di lavarsi, mise l'asciugamano intorno alla vita e aprì la porta del bagno."Kyaaaahhhhhh!"
"R-Ryokooo!!!"
"Shuraa!! Sei un pervertito!!!"
"S-scusaaa!" il ragazzo iniziò a correre verso la sua stanza. Entrò dentro e chiuse la porta a chiave.
"Che imbarazzo..."
"Già, lo direi anch'io"
"K-koichi! Che ci fai qui!?"
"Ti ho solo portato i vestiti, non pensare male!"
"Ah già, scusa"
"Ecco qui!"
"Koichi..."
"Non devi ringraziarmi"
"Sono solo una canottiera e dei pantaloncini!!!"
"Ha ha ha! Che colpa ho se alla tua età ero molto caloroso? Comunque tranquillo era solo uno scherzo, tieni"
"Che cos'è?"
"Il primo" -disse il ragazzo mentre gli porgeva due pacchi- "è l'uniforme scolastica, mentre l'altro l'uniforme da allenamento. Sono arrivati questa mattina"
"G-grazie"
"Ha ha ha! Avresti dovuto vedere la tua faccia! Dai vestiti, ti aspettiamo al primo piano per la colazione"
"Okey!"
Il ragazzo uscì dalla stanza di shura ridendo ancora e si diresse verso il piano di sotto.
Shura aprì il primo pacco e tirò fuori una una giacca nera con i bordi bianchi e una fila di bottoni neri sul lato destro, dei pantaloni neri, una camicia bianca e delle scarpe nere.
Dal secondo pacco, invece, tirò fuori una cotta di maglia, una spalliera in pelle e dei pantaloncini neri.
Shura notò che sia nella spalliera che nel lato sinistro in alto della giacca c'era la stessa immagine che c'era nel francobollo della lettera e dedusse che doveva essere il logo della scuola. Indossò l'uniforme e scese al primo piano."Buongiorno Shura"
"Buongiorno signora Kodai"
"Come hai dormito?"
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Elemental Swords
Fantasy1000 anni fa, quando la lotta tra uomini e demoni aveva raggiunto il suo apice, ci fu una guerra senza paragoni nella quale un uomo diede la propria vita per salvare il mondo e sigillare le forze oscure per sempre. Ora, il sigillo sta lentamente ind...