Princesa || Luke Hemmings [COMPLETA]

13.

-Iris..- la mia amica mi guarda con la bocca spalancata. È da quando le ho raccontato ciò che è successo tra me e Luke che mi guarda così.

Sono passati all'incirca tre minuti e io non sono sicura stia ancora respirando.

-Ir-

-Tu che cosa?!- sbotta, interrompendomi.

Sussulto.

-Non devo davvero spiegartelo un'altra volta vero?- le chiedo.

-Sophia..tu e...siete davvero..avete sul serio..- perché hanno tutti questa reazione?!

Insomma, siamo andati a letto insieme è vero! È anche vero che però io ero ubriaca..

"E che lui è fidanzato"

Lo so!

Mi sento una persona davvero orribile.

-Sophia tocca a te tra poco- mi avvisa Astrid, sbucando con la testa nel camerino e io annuisco ringraziandola.

-Ma lui era ubriaco?-

-No! Sono così confusa, non hai idea. Non capisco perché continui a comportarsi così. Prima mi odia e non fa altro che rispondermi male e un attimo dopo fa..queste cose..- arrossisco.

Iris mi lascia uno sguardo che sembra voglia dire qualcosa, ma non capisco cosa.

-Magari è bipolare..- borbotto.

-Rimane comunque il fatto che io mi sento una persona orribile. Ha tradito la sua ragazza con me!- sbuffo, mordendomi un labbro, per ricordarmi solo dopo del rossetto.

Mi guardo allo specchio e noto che è tutto in ordine come prima. Siano benedetti i rossetti matte.

Metto la maschera sopra al viso e sistemo il body, questa volta color rose-gold con dei dettagli di perle e brillantini.

-Si va in scena- dico, ammiccando a Iris, che mi sorride leggermente.

Sento che c'è qualcosa che non va, ma non posso pensarci adesso. Ho uno spettacolo a cui presentarmi.

Entro in camerino con i brividi su tutto il corpo.

Iris nota il mio sguardo perso e confuso -Che è successo? Sei stata grandiosa anche oggi, come mai sei così preoccupata?-

Rimango a fissarla, immobile, come se nella mia mente ci fossero solo gli occhi blu di Luke che mi fissano per tutto lo spettacolo.

-Lo vedi anche tu, vero, Luke..? È qui ogni volta che mi devo esibire. Secondo te sa che sono io?- le chiedo.

Sgrana gli occhi leggermente e -No, io non l'ho mai visto qui. Ma potrebbe essere che sia io a non vederlo-

-È così strano..è come se il suo sguardo bruciasse sulla mia pelle-

Iris inarca un sopracciglio e -Non è che magari .. ti mette in soggezione?-

Stavo quasi per credere volesse chiedermi dell'altro.

-Non lo so..forse si, non è certamente la persona più rassicurante del mondo- sbuffo.

Mi spoglio e infilo un paio di pantaloni neri, una maglietta grigia e le Vans che ho finalmente comprato nuove.

Questa sera non faccio il turno da cameriera per il semplice fatto che sono troppo stanca. Non solo mi sono dovuta esibire per ben due volte a causa del pubblico che richiedeva il bis, ma questo pomeriggio ho dovuto fare le pulizie. A quanto pare solo io e Calum puliamo quell'appartamento.