Princesa || Luke Hemmings [COMPLETA]

18.

Mi sveglio appena sento che qualcuno accanto a me si sta muovendo. Apro subito gli occhi e il viso di Luke è la prima cosa che vedo, non che mi dispiaccia, ma visti i precedenti la cosa un po' mi preoccupa. Controllo di avere ancora i vestiti addosso e quando constato che entrambi non siamo nudi, mi tranquillizzo subito.

"Sei davvero convinta che se dovesse ricapitare l'occasione tu non finiresti di nuovo a letto con lui?"

Ciertamente!

Ok, forse è meglio lasciare da parte questi pensieri al momento, non mi sembra proprio il caso.

Mi accorgo solo adesso che una delle mie mani preme ancora sul ghiaccio che poggia sullo zigomo del biondo accanto a me.

-Perché mi fa male la testa?- la voce roca e ancora assonnata di Luke riempie la stanza, ma noto che tiene ancora gli occhi chiusi.

-Perché hai fatto a botte e sei caduto a terra-

-Ciò vuol dire che ho perso lo scontro..-

-Proprio così, sarà un duro colpo per il tuo orgoglio..- ridacchio, prendendolo in giro.

Scherzare con lui non è poi così male, se solo riuscissimo a farlo più spesso. È quasi sempre scontroso, ma rispetto alle prime settimane ho notato un grande cambiamento in Luke, soprattutto nei miei confronti.

"Prontooo siete stati a letto insieme almeno due volte!"

Beh ma non vuol dire nulla..

"Tutte e due le volte gli hai spezzato il cuore dicendogli di dimenticare dell'accaduto! ¡Dos veces, no uno!"

Non è di certo per quello che ora ce l'ha con me di meno, e io ho detto solo ciò che andava detto.

Si volta verso di me e mi guarda, facendomi arrossare leggermente le gote.

È così strano; quando sono Princesa il suo sguardo non mi mette mai in soggezione, non mi fa mai imbarazzare o arrossire.

-Sophia..-

-Vedo che l'ematoma sta già migliorando, addormentarmi con il ghiaccio sulla tua faccia ha avuto dei risvolti positivi!- ridacchio, evitando il discorso che intuisco già prenderà una brutta piega.

-Dovremmo parlare prima o poi di quello che è successo..perché ci hai tenuti all'oscuro di tutto?-

E pensare che quello che ha scoperto lui non è nemmeno davvero tutto.

-Era un mio segreto, sapevo che non avreste mai accettato la mia scelta. Soprattuto Ashton. E poi, se voi l'aveste saputo non sarebbe stato così divertente- scrollo le spalle, sperando di chiudere così il discorso.

Ma, ovviamente, Luke Hemmings la mattina ha questa particolare voglia di parlare e frantumarmi le ovaie.

È un nuovo termine che mi ha insegnato Iris! Anziché dire "mi ha rotto le palle" dice "mi ha frantumato le ovaie". La prima volta che l'ho sentita sono sinceramente scoppiata a ridere. Quella ragazza ha davvero molta fantasia ed è molto divertente.

-E il tuo ragazzo, Adam? Lui lo sapeva?- chiede, evidentemente irritato. Si tocca leggermente lo zigomo, facendo una piccola smorfia di dolore poi di conseguenza.

-Adam è solo un mio amico. Non potremmo mai stare insieme..- sospiro, un po' rattristita.

Magari potessi stare con Adam! È come il principe azzurro. Gay..

-Perché? Ti ha fatto qualcosa?- pare mettersi sull'attenti.

-Luke, Adam è semplicemente gay. Non mi ha fatto nulla- non più di quanto tu mi abbia fatto, almeno; vorrei dirglielo, ma mi risparmio ad una simile umiliazione.