green

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"Oh mio dio"
jungkkok si lasció scivolare stanco sul letto.
"Sono cosí stanco uff"

"Jungkook cos'è questo parlare da solo?"
Udí la voce soave di Jin che proveniva dall'altra stanza, si era dimenticato che avevano le stanze comunicanti.

"Ugh. Cosí sembro pazzo"

"Effettivamente"

"Jin?"
chiese flebilmente
" posso venire nella tua stanza? Non ho amici qui, l'unico che conosco sei tu, ed ho voglia di parlaree"

"Vieni vieni. Ma se trovi in giro pacchetti di preservativi non ti scandalizzare eh. Hai la faccia da suora kook"

Jungkook deglutí a stento, qualsiasi riferimento alla sessualità lo metteva enormemente a disagio.

"yaa jin ! mi mettono a disagio queste cose!"

"Mi stai forse dicendo che tu sei vergine??"
jin, mentre sollevava il poster per permettere a jungkook di passare, lo guardó talmente stupito che il biondo ebbe paura che gli si rompesse la mascella da un momento all'altro.

"Ma ho solo diciottanni.."

"Pff io la persi a 15 , jungkook mamma mia quante cose ti dovró insegnare!"
Lo prese in giro Jin, deridendolo, ma jungkook, un po' per l'imbarazzo, un po' per la maldestria, inciampó su una scultura poggiata sul pavimento della stanza di Jin, facendola rompere a metá.

"OHHH CAZZO JUNGKOOK! " strepitó jin muovendo esageratamente le braccia in gesti frenetici.
"Questo era il modello di riferimento di namjoon per l'esame finale !"

"Oh porca merd.."

"Senti" pronunció agitato jin. "dobbiamo rimediare o uno, mi ammazza, e due, ammazza pure te. Quindi okay, senti quello che faremo.
Quel busto era ispirato a un ragazzo qualunque, snello alto, molto fine.
Ho in mente il soggetto perfetto che puó sostituirlo, non so se conosci kim Taehyung, anche se presumo di si.
Mi serve solo una fotografia di lui a petto nudo.
Procuratela e sarai perdonato"

Jungkook rimase per almeno cinque secondi immobile.

SE QUESTA NON È SFIGA ALLORA CHE COS'È

"Uhm ma propio lui devi scegliere hyung? "

"Beh, considerando che è il più carino, dopo Namjoon ovviamente, della scuola si, direi proprio di si"

Il biondo sbuffó frustrato.
era ingiusto.

Non voleva vedere Taehyung giá nel contesto della classe, figuriamoci negli spogliatoi per scattargli una foto di nascosto.

Ho l'impressione che non sia per niente una buona idea- pensó- peró in fondo, glielo devo.

"Okay domani andró a fargliela uff"
Sbuffó jungkook roteando gli occhi.

"Domani? Mio caro ci vai subito, di filata. Ora sarà sicuramente in doccia, sono le nove di sera, lo vedo sempre che gironzola per i corridoi a quest'ora. "

"Oh cazzo, oh cazzo!"
Jungkook si fece prendere da un ansia sconosciuta, aveva paura di taehyung.

"Oh dio non dirmi che ti sei preso una cotta per kim"

"COS- no!è un coglione, lo odio. Peró mi mette in uno stato...strano, mi sento sempre agitato quando si parla di lui"

"...questo significa che ne sei attratto"

"KYAAA JIN SMETTILA- non è assolutamente vero. Ora vado a fargli queste dannate foto. fanculo"

Jin ridacchió di gusto, era divertente vedere il modo in cui jungkook si  era messo sulla protettiva quando si parlava di taehyung.

Probabilmente aveva una cotta per lui, anche se era normale, almeno l'ottanta percento delle persone della riot accademy avevano provato attrazione sessuale per Kim taehyung.

Lui era cosí schivo, a stento parlava con le persone, ma aveva fascino ed ovviamente non aveva una bella fama con le ragazze, ma era un genio.

E ai geni tutto era permesso.

Jungkook scese tremolante le scale che portavano alle docce, la macchina fotografica tra le mani e la gola terribilmente secca.

Perchè kim taehyung lo spaventava cosí tanto?

Aprí piano la porta, un cigolio quasi impercettibile si diffuse nella stanza piena di vapore acqueo, e jungkook sgattaioló dentro, con il cuore in gola.

Vide un muro che seperava le docce dallo spogliatoio e, cercando di calmarsi, s'affacció cautamente.

Intravide una figura magra e slanciata con un asciugamano in vita.

Oh mio dio.

Kim taehyung era poco davanti a lui ed era quasi completamente nudo, la pelle nivea luccicava imperlata d'acqua e i capelli rossi fuoco gli ricadevano scomposti e disordinati sulla fronte e sulle spalle, essendo che erano sensibilmente lunghi.
Lo sguardo di jungkook s'abbassó  sempre piú verso l'inguine, e scoprí una serie di addominali che lo lasciarono a bocca aperta.

Ma io sono seriamente etero o mi prendo per il culo da solo?

Pensó allibito mentre, completamente assorto non si ricordava che anche il rosso poteva benissimo beccarlo e fargli fare la figura di merda piú colossale della sua esistenza.

Jungkook si sentiva accaldato.

La figura di taehyung era impressa a fuoco nelle sue iridi, bellissimo, armonico, e cosí dannato.

Come poteva resistere a tutto ció? Come poteva privarsi di anche solo il pensiero di kim taehyung?

Taehyung era davanti a lui e per lui rappredentava l'infinito, i mille peccati, un tramonto incendiato, un alba nascente.

Tutto.

Era semplicemente magnifico.

"Hei tu"  jungkook si irrigidí e capí di esser stato visto.
" ah sei tu. "

farfuglió taehyung.

" mi segui ovunque, eh?"

"I-io nono! Dovevo fare una doccia!"

"Allora vieni jungkook. Vieni in doccia"

Jungkook impallidí. Doveva entrare nella doccia con kim taehyung.
Lui e quel dio nudi. Insieme.

Che cosa cazzo mi significa?

"Allora? Vieni oppure no? Se pensi che questo non sia il tuo posto ti capisco, voi ragazzini normali non capite che questo non è posto per nullitá. Vi piace cosí tanto l'illusione."

Jungkook non respiró.
Taehyung l'aveva scalfito ancor piú in profondità.
Arrabbiató sfiló la macchina fotografuca da sotto la felpa e gli fece 5 scatti veloci, poi scappó con le lacrime agli occhi.

"Io ti odio kim taehyung!"

ART HOE ✦ TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora