Palestina x Israele

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Ciao a tutti ragazzi e bentornati in un nuovo capitolo di One-Shot e questo mi è stato chiesto da Annaliz67 e spero che ti piaccia e cominciamo
P.S. cercherò di rendere al meglio i due personaggi

Pov's Hamdiya
Sono la nazione della Palestina ma il mio nome umano è Hamdiya Kwento al-Mala'ika. In età umana tengo 18 anni, quindi sono nella maggiore età dove ogni cosa che fai, che sia giusta o sbagliata, è una mia responsabilità. Sono di etnia Araba e sono sia cristiana che musulmana. Il mio orientamento sessuale è quello pansessuale, quindi provo amore verso tutti i generi, non importa se sono transgender o binari, quando si identificano in entrambi i sessi o nessuno dei due. La mia residenza è Ramallah. Ho i capelli castani e lunghi, e gli occhi verde chiaro. Del mio passato non ricordo granché, l'unica cosa che mi addolora è non ricordare il volto di mia madre. Ho una cicatrice sotto l'occhio destro ricevuta durante il primo conflitto con Israele; e molto persone dicono che rappresenti la divisione tra Gaza e Cisgiordania. 

Pov's David
Sono la nazione d'Israele ma il mio nome umano è David Isra'el Ziv. In età umana tengo 18 anni. Sono di etnia Ebraica e la mia religione è l'ebraismo. Il mio orientamento sessuale è quello eterosessuale, quindi provo amore solo per il mio sesso opposto. La mia residenza è Gerusalemme. Ho capelli castani e corti, e gli occhi marroni. Di solito balbetto quando sono in imbarazzo o quando ho paura; e sono convinto di avere la versione originale della Torah.

Pov's Hamdiya
L'unica cosa che posso dire sul rapporto che ho con Israele, non è mai stato uno dei migliori. Sono stata suo schiava per un paio di anni e ne approfittò su di me, utilizzando la mia paura e la mia debolezza, abusandomi e torturandomi psicologicamente. Alla fine riuscì a scappare ma, ancora oggi, Israele cerca di riavermi di nuovo. Stavo passeggiando nella mia città nel mentre salutavo le persone, che ormai conoscono del tutto, che camminavano nelle strade vicino alle mie. Mi reputo una ragazza gentile e dal cuore tenero, vivace ma anche con dei comportamenti severi; proprio come fa una mamma.

Io: *continuo a camminare e senza accorgermi vado a sbattere contro qualcuno* Ahia! *dico dopo il colpo ricevuto nel mentre mi massaggio la testa nel punto colpito*
???: La prossima volta guarda dove vai *dice una voce cupa e maschile di fronte*
Io: !!! *rimango impietrita dalla voce che ho appena sentito* Ma che bello rivederti *dico con voce fredda nel mentre alzo lo sguardo*
David: !!! *si sbalordisce non appena mi vede* P-Palestina... *sussurra balbettando il mio nome da nazione*
Io: In persona *dico ancora fredda nel mentre mi guardo le mani* vuoi qualcosa oppure posso continuare la mia camminata? *gli domando indifferente*
David: *deglutisce spaventato* I-io realtà *inizia a dire continuando a balbettare* v-vorrei parlare con te... in privato *dice infine sempre balbettando*
Io: ?? *lo guardo alzano un sopracciglio* Te lo scordi che venga con te in privato *dico fredda rimanendo sulla mia posizione* non dopo quello che mi hai fatto durante quegli anni *dico infine senza nessuna piega e alcuna emozione*
David: Andiamo Hamdiya *inizia a dire facendo il dolce* ti prego ti chiedo solo 5 minuti del tuo tempo *mi finisce di dire guardandomi negli occhi*
Io: *cerco di pensare a qualsiasi altra soluzione per allontanarlo ma non mi viene in mente altro* Va bene *dico sospirando* ma che siano veramente solo.5.minuti. *dico mettendo in risalto le ultime tre parole*
David: Non ti preoccupare sarà solo quello *mi dice con fare angelico* (Tanto non sai ancora cosa ho in servo per te Hamdiya~) *pensa nella sua mente nel mentre mi guarda*
Io: Bene *dico fredda socchiudendo gli occhi*

David portò con Hamdiya a parlare a casa sua, cosa richiesta più tardi da parte di lui, per non avere gente che ascoltava la loro conversazione. Anche se Hamdiya era insicura e sfiduciosa su questo, decise lo stesso di seguire il suo ex torturatore. Hamdiya non aveva proferito parola per tutto il loro percorso fino a casa di lui, dopotutto non avevano nulla di cui parlare a nessuno dei due, anche a causa dei rapporti che hanno verso l'uno e l'altro. Non appena arrivarono David fece passare prima Hamdiya e poi lui per poi chiudere la casa a chiave. La casa era molto modesta ed umile, teneva quello che bastava per una persona da sola. Appena entrati stava un lungo corridoio che si fermava con una porta di fronte a quella di ingresso. Il corridoio si divideva in tre ale dove stavano tre stanze. Una camera da letto con un mobiletto accanto al letto, un letto singolo, un piccolo armadio per i pochi vestiti che ci sono e una piccola scrivania da ufficio. L'altra stanza era una piccola cucina con un piccolo spazio per cucinare e un tavolo con due sedie. L'ultima stanza era un unico bagno con una doccia e un lavello. Teneva il giusto indispensabile. Mentre l'ultima stanza era nascosta a tutti nessuno sapeva cosa stava lì dentro.

Io: *mi guardo intorno* (Normale... Una piccola casa umile) *penso guardandomi ancora intorno* Cosa nasconde quella porta di fronte a noi? *chiedo a lui senza emozioni*
David: *mi guarda per poi guardare la porta* Niente di che tranquilla *mi dice senza troppi giri di parole* (Non deve sapere cosa sta là dentro) *pensa per poi andare in cucina* Vuoi qualcosa da bere? *mi chiede nel mentre si allontana*
Io: Un bicchiere d'acqua *dico fredda per poi avvicinarmi alla porta* Mmmh *la guardo bene per poi abbassare la maniglia* (È aperta?) *penso nel mentre entro*
David: *si sporge dalla porta della cucina* Ma cosa... *dice per poi guardare la porta aperta* !!! Hamdiya!! *urla il mio nome per poi venire verso di me*
Io: *guardando la stanza stupefatta* Ma che cosa... *dico nel mentre vedo tante mie foto nella stanza*
David: *arriva* E-Ehm... *rimane imbambolato*
Io: *mi avvicino alla scrivania e prendo una mia foto* Perché... tieni tante foto mie?! *gli urlo contro nel mentre sventolo la foto*
David: *spaventato* I-Io... *inizia a dire balbettando*
Io: *mi avvicino a lui* Dimmi perché tieni delle mie foto! Adesso! *gli continuo ad urlare contro*
David:... *abbassa lo sguardo* Perché ti amo!! *dice urlando*
Io: ... (Cosa ha appena detto...) *penso nel mentre gli occhi si fanno lucidi* Non è vero... *inizio a dire* È una bugia... *finisco di dire*
David: N-No... *balbetta iniziando a parlare* q-quando sei scappata... *comincia a ricordare il giorno della mia fuga* una parte di me... se ne era andata insieme a te... *continua a dire* e in quel momento capii di essermi innamorato di te *finisce di dire per poi guardarmi* scusami per tutti quegli anni Hamdiya *inizia a scusarsi* non volevo farti nulla di quello che ho pensato *finisce di dirmi per poi abbracciarmi*
Io: *rimango impietrita* (David...) *penso il suo nome nel mentre lo guardo* (Me ne pentirò lo sento...) *penso a quello che avevo in mente* David... *lo chiamo*
David: *si allontana da me* Si- *inizia a dirr per poi bloccarsi*
Io: *baciandolo*
David: *rimane imbambolato*
Io: *mi stacco* T-Ti amo anch'io *gli dico arrossendo*
David: *sorride prendendomi in braccio*
Io: !!! *arrosisco e inizio a dimenarmi* Mettimi giù! *dico in preda al panico*
David: Tranquilla Hamdiya *dice con la sua voce profonda nel mentre va nella camera da letto*
Io: *guardo la direzione* (Non è quello che penso... vero?) *mi chiedo pensando nel mentre inizio a tremare dalla paura*
David: Sarò il più gentile che potresti mai immaginarti *dice sensuale nel mio orecchio*
Io: *rossissima*

David mi aveva portata nella sua stanza per poi mettermi sul letto. Io in quel momento era imbarazzata al massimo non eri mai stata così al contatto con un ragazzo. Per favore non farmi del male David, ti prego.

David: *si mette sopra di me e mi bacia dolcemente*
Io: Mmh~~ *sgrano gli occhi e inizio a ricambiare*
David: *si stacca andando al mio collo e baciandolo dolcemente*
Io: Mmh~ *cerco di trattenere i miei gemiti*
David: *mi accarezza i fianchi da sotto la maglietta nel mentre continua a baciarmi il collo*
Io: Ahhh~ *gemo rossa in viso chiudendo gli occhi*
David: *ghigna e mi alza la maglietta*
Io: *alzo le braccia per poi guardarlo* David... *dico il suo nome sussurrando*
David: *sorride vittorioso nel mentre mi bacia il seno*
Io: Ahhh~ *gli metto le mani sulla maglietta nel mentre gliela tiro su*
David: *si alza con il busto per poi togliersi la maglia e buttarla a terra per poi muovermi i seni nel mentre mi stacca il reggiseno*
Io: Ahhh~ *gemo più forte*
David: *mi bacia il ventre dolcemente*
Io: Ahhh!!~ *gemo ancora più forte* David!!~ *gemo il suo nome*
David: *mi inizia ad abbassarmi i pantaloni* Amore mio~ *mi chiama dolcemente*
Io: *ansimando con gli occhi lucidi dal piacere*
David: *mi toglie i pantaloni insieme alle mutande* Sarai mia adesso~ *dice lussurioso*
Io: *ansimando lo guardo* David... *lo chiamo dolcemente*
David: ?? *mi guarda confuso per poi avvicinarsi con il busto a me* Cosa accade piccola? *mi chiede dolcemente*
Io: *lo bacio nel mentre gli abbasso i pantaloni*
David: !! *rimane sbalordito per poi ricambiare*
Io: *gli abbasso anche i boxer per poi abbracciargli i fianchi con le gambe*
David: *ghigna nel bacio e si struscia contro la mia intimità*
Io: *mi stacco* Ahhh!!!~~ *gemo stringendolo a me* David!!~~ *gemo il suo nome*
David: Sto per entrare amore *mi dice vicino alle labbra*
Io: F-Farà male? *gli domando in preda al panico*
David: Non ci pensare troppo *mi dice avvicinandosi alle mie labbra* farò attenzione *entra in me nel mentre mi bacia*
Io: Mmh!!! *lo stringo a me gemendo di dolore*
David: *continua a baciarmi nel mentre sta fermo*
Io: *ricambio il bacio rilassandomi*
David: *nel mentre continua a baciarmi inizia a muoversi dentro di me*
Io: Mmh!!~~ *gemo nel bacio*
David: *si stacca nel mentre ansima* Ti amo~ *dice nel mentre ringhia dal piacere*
Io: *gemo dal piacere non riuscendo più a parlare*
David: *continua a spingere ringhiando dal piacere* S-Sto... *inizia a parlare per poi venire dentro di me*
Io: Ahhh!!!~~ *gemo inarcando la schiena per poi guardarlo*
David: *si avvicina a me baciandomi*
Io: *ricambio il bacio* Ti amo... *dico per poi addormentarmi*
David: *sorride dolce* Notte amore mio *dice nel mentre mi bacia la fronte*

Bene ragazzi siamo giunti alla fine del capitolo e baci a tutti voi

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