passata un altra giornata di scuola jimin si diresse verso casa sua, non ce la faceva più, quella giornata era stata davvero impegnativa.
arrivato, posò lo zaino vicino alla scrivania e si mise sul davanzale della finestra. lui era all'ultimo piano e da lì si riusciva a vedere buona parte della città. prese il suo quadernetto dove scriveva tutto ciò che lo incuriosiva, e scrisse un pezzo di canzone sentito poco prima.
sentì il telefono vibrare e quando lesse da chi aveva ricevuto il messaggio, un sorriso si formò sulle sue labbra. era yoongi <ehy piccoletto, ti va di uscire questa sera?> jimin non ci poteva credere, yoongi gli aveva appena chiesto di uscire. prima di rispondere, chiamò il suo migliore amico taehyung. <TAEEEEEEEEEE!!!!!> quell'urlo fece perdere il timpano al più piccolo <ciao jimin, perché sei così felice?> <PERCHÉ YOONGI MI HA APPENA CHIESTO DI USCIREEEEEEEEE!!!!> un altra volta tae dovette allontanare il telefono dal proprio orecchio sennò quest'ultimo sarebbe scoppiato. <davvero?! sono così felice jimin!> <LO SOOOOOOOOO!!!!> jimin era di buonissimo umore <scusa tae adesso devo andare a prepararmi CIAOOOO!!!> <ma sono soltanto le cinq-> il più piccolo non poté finire la frase che il più grande gli chiuse il telefono in faccia. però prima rispose a yoongi <certo che mi va> tempo zero yoongi lesse il messaggio <allora, ti vengo a prendere alle 8:00 e andiamo in un ristorante in centro, va bene?> <certo❤️> buttò il telefono da qualche parte nella sua stanza e corse verso il suo armadio per vedere che cosa indossare. restò quasi un'ora davanti all'armadio, come se aspettasse che esso gli lanciasse addosso i vestiti giusti. alla fine optò per una maglietta bianca e dei jeans neri strappati e un paio di vans. buttò i vestiti sul suo letto e corse a farsi una doccia. si asciugò i capelli e si truccò appena appena con una matita leggera per gli occhi. si vestì e guardò l'ora, era veramente stato quasi tre ore a prepararsi? a quanto pare si. scrisse a yoongi <ehy io sono pronto, tu a che punto sei?> <sono sotto casa> jimin prese al volo la sua giacca e scese gli scalini 4 a 4 e in un nano secondo si ritrovò al portone del palazzo. vide la macchina di yoongi, i suoi genitori dovevano essere proprio messi bene a soldi. entrò e il più grande lo baciò come se nulla fosse. <ehy, con questi vestiti sei ancora più eccitante del solito sai? se non fossimo in macchina di fotterei seduta stante> <zitto e guida!> disse jimin ridacchiando. si ritrovarono in centro a un lussuosissimo ristorante. mangiarono molto bene e fecero un giro in centro. <sono già le 11:00> disse jimin guardando il suo cellulare <ti va se dormi da me questa sera? ci aspetta una bella serata piccoletto> <assolutamente si> disse jimin dirigendosi verso la macchinaoggi ho scritto più del solito😂 spero sempre che la storia stia piacendo e ciaoooooooooo
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<same love> (yoonmin)
Fanfictionjimin è un sedicenne come altri che va in una scuola molto importante a seoul, in corea del sud. Ma ad un tratto incontra un ragazzo non degno di quella scuola che però lo attrae particolarmente