Preoccupata, ma non troppo

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- Kelly ma sei sicura di stare bene? Quello è il quarto drink che ti bevi stasera, ed è un Mojito - Alex tolse di mano alla sua ragazza il bicchiere ancora mezzo pieno

- ma si che sto bene Alex, non è la prima volta che bevo qualcosa di alcolico - si difese lei togliendo di mano ad Alex il bicchiere in vetro e bevendo un altro sorso dell'intruglio verde - piuttosto io fossi in te mi preoccuperei per Robby e Martina, credo stiano esagerando -

Kelly non aveva mentito, nonostante non bevesse mai drink alcolici reggeva abbastanza bene l'alcool, e ciò che aveva bevuto non aveva una dose alcolica troppo alta, vedeva solo la sala intorno a lei girare leggermente, ma era piuttosto presente di testa. Si era accorta da un pezzo che la sua migliore amica stava alzando esageratamente il gomito, e adesso la ragazza si stava strusciando senza pudore sul corpo di Robby. Alex si lasciò scappare una sguaiata risata

- non preoccuparti, per Roby non è niente quello che ha bevuto,  però non so Martina, non la conosco così bene - commentò poi osservando i due ragazzi a poca distanza da loro - non preoccuparti per loro, vieni, vuoi ballare questa canzone? - domandó poi Alex

- va bene, andiamo - Kelly seguì Alex all'interno della folla nella sala, e il suo fidanzato la prese dolcemente per i fianchi e prese a baciarla e ad accarezzarle la schiena

Kelly sorrideva nel bacio, era tutto sommato tranquilla e felice, ma solo un poco preoccupata per Martina e Robby, che non vedeva nella sala da ballo da un paio di minuti.

Provò a cercarli con gli occhi vicino al bancone del bar, ma niente, non c'erano, non riusciva a vederli da nessuna parte; lanciò un'occhiata all'uscita, e fece appena in tempo a vederli mente si facevano fare un piccolo segno con il pennarello sul braccio dal buttafuori, per poi eventualmente rientrare senza dover pagare il biglietto nel caso il buttafuori di turno non li avesse riconosciuti.

Sussurrò gridando ciò che aveva visto all'orecchio di Alex, che più che altro per accontentare la sua ragazza acconsentì a seguire il suo migliore amico e Martina fuori dal locale. Lui non era preoccupato per Robby, sperava che il ragazzo sapesse ciò che faceva, e lo conosceva da tanti anni ormai, conosceva i suoi comportamenti a serate come quelle

- Marty è tutto a posto? - chiese Kelly una volta fuori dalla discoteca - rientriamo? -

- Kellyyy - gridó la bruna abbracciandola senza un motivo apparente - tutto benissimo grazie - Robby passò a Martina la sigaretta che stava fumando in quel momento

- alcool e fumo? Non è una buona idea... - bisbigliò Kelly fra se e se

Vide dietro di lei che Alex si stava facendo accendere una sigaretta da Robby, e fece in tempo a vedere il primo generoso sbuffo di fumo che il biondo mandò fuori dalla bocca

- vuoi tirare Kelly? - domandó Robby porgendole la sigaretta

- uhm - tentennó Kelly - no, grazie, sto bene così - Robby alzò le spalle e spense la sigaretta a terra con un piede

- cosa facciamo rientriamo? Andiamo un po nei privé - propose Robby sorridendo ai suoi quattro amici

- sìììì dai andiamoo - strilló Martina sistemandosi un tacco delle scarpe

I quattro rientrarono nel locale, e Kelly notò che Martina faticava abbastanza a stare in piedi. Si sentì così dispiaciuta per lei, era dispiaciuta di non averle impedito di bere così tanto, ma in fondo lo sapeva che la sua migliore amica si faceva tanto trasportare dalle compagnie che frequentava.

Appena furono dentro il privé Kelly si accorse che erano le tre e mezza di notte passate, e in discoteca era ancora pieno di gente; non se lo sarebbe mai aspettato, ma d'altronde lei non era mai rimasta fino a così tardi in disco. Si sedette ormai stanchissima su uno dei divanetti rossi, e Alex la prese in braccio, e cominciò a baciarle il collo con discrezione.

Ma Robby e Martina non erano altrettanto discreti, erano sdraiati l'uno sull'altra, e Kelly provò un moto di disgusto nel vederli così, e le parve che anche Alex pensasse la stessa cosa, perché sentì il ragazzo sotto di lei tremare come di rabbia.

Alex si alzò dal suo posto e tirò Robby seduto con delicatezza, lasciando Martina ancora sdraiata e frastornata, con i primi segni rossi sul collo che si vedevano da lontano

- Robby mi sa che stasera hai seriamente bevuto troppo, come mai? - Robby non rispose subito alla domanda dell'amico, ma gli posò un dito sulle labbra e si avvicinó al suo orecchio

- io credo di amare Martina - sussurrò, mentre Alex veniva avvolto da odore di alcool e nicotina

Vide dietro di lui che Kelly tirava su a sedere la sua migliore amica e le sistemava i capelli scompigliati

- ma senza una piccola spinta che mi doveva dare giusto un po di alcool non so se sarei  riuscito ad approcciarmi a lei - disse subito dopo, più rivolto a se stesso che ad Alex

- uhm, va bene, dai andiamo a casa che è tardi e tu e Martina non reggerete a lungo in un locale pubblico come questo - Alex aiutó l'amico ad alzarsi e seguito da Kelly e Martina, e lo portó fuori fino all'auto parcheggiata nel parcheggio della discoteca

- e anche questa serata qui è andata - disse Alex appena seduto al posto di guidatore con Kelly accanto, e Martina e Robby dietro, che avvinghiati l'uno all'altro si scambiavano attenzioni poco consone alla presenza di altre due persone

- già - Kelly era visibilmente imbarazzata

- appena arriviamo a casa mi sa che a quei due dobbiamo lasciare il letto grande - rise Alex alludendo ai due passeggeri nei sedili posteriori

Anche Kelly si lasció scappare una mezza risata

- vorrà dire che noi staremo sul divano -

- e noi non faremo nulla di bello stasera? - si sconsoló Alex

- vedremo - sorrise Kelly accarezzando con una mano i capelli del suo fidanzato

Kelly era sì preoccupata per Martina, ma in cuor suo non vedeva l'ora di arrivare a casa di Alex; aveva voglia di dedicare un po di piccole attenzioni al suo ragazzo, e in fondo era un bel modo di concludere una serata bizzarra come quella.

Innamorata di uno Stronzo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora