The Walking Friends

Scelte da prendere

POV GLENN

Sono passate due settimane da quando ho chiesto il permesso a Carol che non mi ha potuto dare visto che un mio collega si è preso una bella influenza di dieci giorni e a un altro gli è morto il padre, quindi non ho avuto il giorno di ferie e ho dovuto anche aiutare al locale se non ero in giro a consegnare.

Ma adesso sono su un aereo direzione Atlanta non da solo però, con me c'è Maggie e questa non è una gita di piacere, siamo partiti in fretta e furia prendendo il primo aereo disponibile portandoci lo stretto indispensabile perché non avevamo tempo di fare le valigie. È il mio giorno libero e Maggie doveva lavorare solo per mezza giornata così ci stavamo godendo un po' di vita sedentaria sul divano a guardare le nuove puntate di The Big Bang Theory per ridere un po'; Maggie all'improvviso ha ricevuto una chiamata da Patricia una sua vicina di casa ad Atlanta, Maggie ha risposto ma si era già insospettita perché Patricia non l'ha mai chiamata e poi le ha dato la notizia: Hershel e Beth avevano fatto un'incidente ed erano in ospedale, Beth ha qualche livido ma Hershel è quello messo peggio a quanto pare, non è entrata nei dettagli ma Maggie non ci ha pensato molto prima di decidere che sarebbe andata ad Atlanta e di certo non l'avrei lasciata sola in questo momento, così ora sono con lei.

Sono già stato ad Atlanta un paio di volte e conosco Patricia e anche suo marito Otis e loro figlio Jimmy, l'ex di Beth.

Maggie è tesa peggio di una corda di violino; si è incazzata molto mentre preparava la piccola valigia per partire, anche se Patricia non le ha dato molte informazioni sull'incidente lei crede che suo padre si fosse messo alla guida ubriaco, l'unica cosa che sappiamo è che era andato a prendere da scuola Beth cosa che comunque non faceva da molto. Picchietta sul bracciolo del sedile per tutto il viaggio e non provo neanche a rivolgerle parola perché so che mi manderebbe a quel paese senza esitare.

Scesi dall'aereo e usciti dall'aeroporto abbiamo preso il primo taxi per arrivare in ospedale e dopo aver chiesto a qualche infermiere siamo riusciti a trovare Beth con Jimmy, Otis e Patricia. La piccola Greene appena ci vede ci corre incontro e abbraccia subito Maggie.

POV MAGGIE

È viva! È viva! Lei è viva!

La abbraccio più forte che posso e dopo qualche minuto l'allontano per vedere come sta e cosa si è fatta; nulla di serio a quanto sembra, ha un taglio sullo zigomo sinistro già cucito, qualche graffio sulla tempia e un polso fasciato; sta bene fisicamente anche se nei suoi occhi c'è molta paura.

"pen-pensavo che arrivassi domani" mi dice con voce tremante,

"sarei impazzita se fossi venuta domani" le dico cercando di stare calma, "sediamoci".

La prendo per mano e torniamo sulle poltrone, saluto gli altri e poi riporto l'attenzione su Beth.

"te la senti di raccontarmi cosa è successo?", Beth si guarda attorno e poi mi annuisce guardandosi le scarpe,

"è venuto a prendermi, ma sta mattina non me l'aveva detto che sarebbe venuto... e quando sono salita in macchina avevo visto che dietro c'erano delle bottiglie appena comprate e lui.. lui puzzava di alcool", fa una pausa e le stringo la mano cercando di farle forza per farla continuare a parlare; "a tratti era tranquillo, all'inizio non mi sembrava star male... poi quando siamo arrivati all'ultimo semaforo era già arancione e il rosso sarebbe scattato poco dopo e così è stato... lui ha accelerato e..." ha iniziato a piangere, deve essere ancora molto scossa, lo è lo vedo!

"cosa è successo dopo?" le chiedo,

"lui ha accelerato e siamo passati con il rosso", tira su col naso, "e un camion ci ha presi in pieno", se non è morto lo uccido io!