POV RICK
'Mio padre ti vuole conoscere'.
Quando me l'ha detto sono rimasto tranquillo, era una cosa che prima o poi doveva succedere, stiamo insieme da quasi sei mesi ormai e conosco bene, fin troppo bene, la madre e anche i suoi fratelli; ma adesso che siamo al ristorante insieme a lui, non sono molto tranquillo.
Insomma, sono un uomo e Jasmine è molto più piccola di me e la mia età si avvicina molto di più a quella del padre che a quella sua, non che per me sia un problema ma inizio a credere che il padre mi odi.
Siamo solo al primo e fin ad ora non è andata molto bene visto che ogni volta che Jasmine prova a mettermi in mezzo lui mi esclude; mi dispiace, davvero non pensavo di trovarmi in una situazione del genere; non posso dire 'ai padri di solito piaccio' perché l'unico padre a cui mi sono presentato è stato quello di Lori e si, a lui piacevo ma quella ormai è un'altra storia.
"cavolo! Scusate a questa devo proprio rispondere", il padre di Jasmine si alza e ci lascia soli; è tutta la sera che gli squilla il telefono, è un uomo d'affari;
"tutto bene?" Jasmine mi afferra la mano e mi sorride,
"si, tutto bene" sorrido anch'io, con lei con me tutto va sempre bene;
"no, non è vero... non ti ha rivolto parola!"
"lo farà, la cena è ancora lunga" cerco di tranquillizzarla perché non voglio che entri nel panico;
"sei un uomo paziente allora, Rick", alzo lo sguardo e il padre di Jasmine è appena tornato e ha sicuramente ascoltato la mia risposta alla figlia; l'uomo torna a sedersi e mi sorride;
"credo che la pazienza sia una mia dote"
"buon per te, Rick... quindi aspetterai ancora per mettere su famiglia?", questa proprio non me l'aspettavo; "sei un uomo, un brav'uomo; magari sei anche l'uomo giusto per la mia piccola, e so che alla tua età un uomo desidera una famiglia, una moglie e dei figli. Ma Jasmine è ancora piccola"
"papà smettila"
"hai solo 21'anni. Mi piaci Rick, perché piaci a lei" indica Jasmine, "niente figli, non ora"
"non ho mai messo fretta a Jasmine e non ho intenzione di metterle fretta. Si è vero, desidero una famiglia ma se ho aspettato fin ad ora credo che potrò aspettare ancora"
"mamma mi ha avuto molto giovane" si intromette Jasmine,
"Jasmine c'è tempo" le rispondo; ho scelto lei sapendo a cosa andavo incontro, non voglio metterle fretta perché non ce n'è bisogno,
"Rick ti farà crescere molto" conclude il padre di Jasmine.
.
.
La cena è andata bene tutto sommato, certo quando Jasmine è andata in bagno e il padre mi ha chiesto se avessi intenzione di sposarla mi sono bloccato perché con lei non ne ho ancora parlato; lo voglio un futuro con lei, mi tiene testa, mi fa incazzare ma è quello che mi ci vuole. Sono passati solo sei mesi da quando ci siamo messi insieme e anche se possono sembrare pochi, per me e anche per lei non lo sono ma abbiamo rispettato i nostri spazi e soprattutto io ho rispettato i suoi tempi e credo che per parlare di matrimonio sia soltanto presto. La mia risposta è stata semplicemente "lo spero".
"finirà mai questa storia?"
"chiedi alla persona sbagliata"
"è una domanda a cui non troverò risposta, allora".
STAI LEGGENDO
The Walking Friends
RandomAll'inizio eravamo solo io e Daryl, poi si sono aggiunti Glenn, Maggie e Michonne. Cinque persone completamente diverse che convivono sotto lo stesso tetto ognuna con la proprio vita, i propri casini e i propri problemi. (AU)