26.a

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Yoongi entrò nell'ufficio di Namjoon e saltò su una delle sedie grosse e coriacee come un bambino.

"Ah! Com'è andata con tua madre?"

Chiese Namjoon mentre stava esaminando i suoi documenti alla sua scrivania.

"Stesso vecchia routine."

Yoongi sorrise mentre iniziava a giocare con il mappamondo sulla scrivania di Namjoon.

Lo fece girare, chiuse gli occhi e mise il dito su di esso per fermarlo, solo per vedere dove il destino avrebbe voluto che atterrasse e ...

"America."

Yoongi sospirò mentre Namjoon scoppiava a ridere.

"Stai pensando a Jimin?"

Chiese Namjoon, senza nemmeno alzare lo sguardo dai suoi documenti.

"Stai pensando a Jin?"

Yoongi reagì mentre Namjoon lo guardava e sorrideva, le sue fossette perforavano persino il cuore di Yoongi.

"Ogni giorno."

Yoongi roteò gli occhi mentre Namjoon firmava le ultime due cose.

"Non capisco affatto."

Yoongi gemette.

"Voi ragazzi avete rotto, tipo, 8 anni fa? Come potete essere così tranquilli al riguardo?"

"Perché abbiamo concluso le cose al massimo, a differenza di te e di jimin."

Yoongi sbuffò mentre Namjoon consegnava al segretario i documenti completati solo per farli cadere per terra perché ... beh, lui è Namjoon.

"Ah! Merda!"

Namjoon raccolse tutti i documenti con Yoongi e l'aiuto del segretario e, una volta che furono tutti ordinati, tornò a sedersi per continuare il suo discorso con Yoongi.

"Tutto quello che sto dicendo è, non sono preoccupato che non lo vedrò mai più".

Namjoon sorrise mentre Yoongi si accigliava.

"Perché?"

"Beh, quando ci siamo lasciati, è stato a causa della distanza, non perché non ci amavamo, eravamo entrambi concentrati sul raggiungimento dei nostri sogni, così abbiamo deciso di chiuderlo per non ferirci l'un l'altro".

Namjoon ha spiegato con
un sorriso reminescente sul suo viso.

"Ma, lo so, lo troverò di nuovo ... quando sarà il momento, perché ..."

"Perché tu sei Forrest e lui è Jenny."

Yoongi borbottò mentre Namjoon ridacchiava.

"Cos'è quello?"

"Niente ... solo qualcosa a cui io e Jimin  spesso ci paragonavamo..." Yoongi iniziò a cadere in uno stato depressivo quando Namjoon improvvisamente battè la mano sulla scrivania.

"Siamo qui per un incontro, non per i pettegolezzi".

Girò il suo laptop e mostrò a Yoongi alcuni modelli di design per alcuni dei cappelli che appariranno sulla sua linea.

Snapback con le parole 'Tongue Technology' dipinte su di loro, berretti con su scritto 'Suga' e berretti da baseball con il logo della linea di moda sul davanti.

"Non male."

Yoongi sorrise mentre Namjoon sedeva orgoglioso.

"Ora, avrai bisogno di incontrare il designer per inscenare tutto."

Namjoon spiegò mentre Yoongi sbuffava, agitandosi sulla sedia.

"Non posso non farlo?"

Si lamentò, ma Namjoon scosse la testa.

"No, le richieste dei Ghost-Designers sono semplici: incontra solo le celebrità".

Yoongi inclinò la testa confuso.

"Perché?"

"Beh, il ragazzo ha fatto tonnellate di linee di moda per celebrità, ma per farlo rimane anonimo, quindi si fida solo delle celebrità per incontrarlo, perché, se lo espongono, espongono anche i propri marchi per essere delle frodi".

Namjoon ha riassunto come Yoongi e ha cominciato a capire.

"Qual è il suo nome?"

"Nessuno lo sa."

Namjoon scrollò le spalle.

"Va sotto il nome di CC per motivi di lavoro, e lascia che te lo dica, viene pagato solo per il suo lavoro, niente profitti, niente azioni, niente, solo un piccolo pagamento anticipato per la progettazione degli articoli prima che vengano prodotti in serie. Apparentemente, non sembra preoccuparsi della bassa retribuzione. "

Gli occhi di Yoongi si spalancarono.

"Quindi, è appassionato?"

"Più stupidamente disperato."

Namjoon sbuffò quando, improvvisamente, il telefono di Yoongi iniziò a squillare.

"Ah! Un minuto."

Dice e Namjoon gli fa cenno di prendersi il suo tempo.

"Ciao?"

Yoongi interrogò mentre sentiva Hoseok ridacchiare.

"Yoongi!"

Esclamò mentre Yoongi poteva anche sentire la ragazza di Hoseok ridacchiare.

"Rosé e io siamo ci fidanzati!"

"Woah! Congratulazioni!"

Yoongi sorrise mentre sentiva Rose che urlava

"Agust D ti amiamo!" Probabilmente era ubriaca.

"Bere per festeggiare, presumo?"

Chiese Yoongi mentre Hoseok rideva.

"Forse ~"

rispose Hoseok prima di riattaccare improvvisamente il telefono.

Rosé era un amica di lunga data di Jennie.

Hoseok l'ha incontrata al funerale del padre di Yoongi 4 anni fa, in cui l'uomo era morto per Overdose.

Yoongi rimise il telefono in tasca quando Namjoon ricominciò a parlare.

"L'incontro con il designer è tra 2 giorni."

Spiegò mentre Yoongi annuiva

"Fai una buona impressione, ok?"

"Si signore."

Yoongi emise un gemito mentre usciva dall'ufficio, mentre la sicurezza lo seguiva da vicino per scortarlo a casa nel suo enorme monolocale in uno dei più grandi grattacieli di Seoul.

He is A hybrid | YOONMIN FF |(Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora