He is A hybrid | YOONMIN FF |(Italian Translation)

28.a

Yoongi è uscito dal suo ultimo servizio fotografico, che era per Puma, ed è stato visto fuori da centinaia di fan urlanti che sono riusciti a rintracciarlo.

La sicurezza lo aiutò a trascinare la folla lontano da lui,  lasciandolo andare verso la sua Limousine, e crollò sul sedile interno, mentre Namjoon lo fissava.

"Non hai finito per oggi, lo sai."

Namjoon ricordò a Yoongi, che scosse la testa.

"Non più ..."

supplicò mentre cercava di addormentarsi, Namjoon lo colpì alla testa per svegliarlo, il che ebbe successo solo la terza volta che ci provò.

"Devi incontrare quel designer oggi."

Namjoon disse mentre Yoongi sospirava all'istante.

"Non possiamo riprogrammare?"

Diede a Namjoon gli occhi da cucciolo, ma non si mosse.

"Potremmo, ma non lo faremo."

Rise e Yoongi roteò gli occhi, bevendo un po '
dello champagne complementare dal retro della Limousine.

"Inoltre, devi fare una buona impressione."

Namjoon sorrise mentre prendeva il bicchiere di Yoongi dalla sua mano e lo buttava giù.

"Sarai lì da solo, quindi sarai al 100% sobrio."

Yoongi incrociò le braccia e si imbronciò come un adolescente.

"Da quando sei il capo?"

Yoongi si lamentò mentre Namjoon lo spingeva scherzosamente.

"Sto solo cercando di aiutarti, sono un produttore, non il tuo manager! Non devo essere qui, ma voglio essere sicuro che tu
veda una faccia amica ogni giorno, altrimenti, conoscendoti, diventeresti pazzo. "

Yoongi annuì lentamente prima di guardare fuori dalla finestra della Limousine, ammirando le strade trafficate.

~~

"Sto bene!"

Jimin ha insistito per telefonare a sua madre, mentre si dirigeva verso il suo hotel.

"La sua compagnia ha pagato per farmi volare e tutto! È davvero incredibile."

"Stai attento, mio ​​prezioso ChimChim."

Sua madre sussurrò prima di salutarla e riattaccare.

Jimin trascinava la sua valigia in fondo alla strada, un po 'perso, ma illuminandosi a prescindere.

"Vediamo ..."

borbottò mentre ammirava il suo ambiente, ancora alla ricerca del suo hotel nelle affollate strade di Seoul.

Mentre camminava, passò davanti a un gruppo di ragazze adolescenti.

"Yoongi Oppa è talmente hot nel suo nuovo servizio fotografico."

Jimin si bloccò.

"Hai sentito? Apparentemente, esce con l'attrice di 'My Heart, Boom Boom'!"

Una delle ragazze borbottò mentre le altre ansimavano.

"Ugh, ho guardato 5 secondi di quel drama e la sua recitazione era stantia!"

"Qual era il suo nome? Lee Sung Kyung? Non c'è possibilità! È solo una voce!"

Jimin si scrollò di dosso ciò che aveva sentito e continuò a camminare, infine al suo hotel, un enorme, bellissimo edificio nero e oro, il suo primo hotel a 5 stelle.

Jimin entrò, ricevendo immediatamente sguardi di cattivo gusto dalla gente ricca e bloccando gli operai appesi nel salone, ma saltò alla reception indipendentemente da quello che pensavano.

La donna alla reception non lo guardava nemmeno, quindi scelse di premere la campanellina della reception.

Bene, ha scelto di premerlo una volta, ma la sua parte felina voleva continuare a giocarci, incuriosita dal suono che squillava.

"Posso aiutarla!?"

Scattò, facendo staccare la mano di Jimin dal campanello.

"S-sì ..."

mormorò lui, ridendo goffamente.

"Una società ha pagato per la mia stanza? BigHit Entertaiment." Disse Jimin mentre si dondolava sui talloni dei suoi piedi.

La donna si accigliò prima di cercare nel database del computer, senza vedere alcuna traccia della prenotazione.

"Hotel sbagliato."

Lei gemette, senza nemmeno guardare Jimin.

"N-No! Non può essere! Il direttore di Agust D'ha telefonato ieri e ..."

"Hai detto Agust D?"

Chiese eccitata, la sua faccia si illuminò improvvisamente mentre Jimin annuiva lentamente.

"Wow! Beh, è ​​venuto qui stamattina presto per cancellare una prenotazione! Deve essere stato quello!" Sorrise mentre cercava di nuovo nel database.

"C-cancellato? Ma, dove sono-"

"Si qui!"

Indicò lo schermo del suo computer, Jimin che si sporgeva sulla scrivania per sbirciare.

"Ha prenotato l'attico per qualcuno chiamato ... CC?"

Jimin tirò fuori immediatamente il suo falso biglietto da visita che recitava

"CC Entertainment The Embodiment Of The Future"

facendolo scorrere sul tavolo della scrivania.

Scrutò il biglietto mentre prendeva il suo telefono fisso.

"Bene, ha lasciato un numero da chiamare in caso di check-in, quindi, un momento."

Jimin si era fatto un biglietto da visita per niente, tanto non gli credevano. Che spreco.

"Sì? Ah, ciao."

Fissò Jimin con uno sguardo brontolone, come se fosse gelosa.

"Ok, lo faremo subito, ciao."

Guardò Jimin morto negli occhi mentre gli porgeva la chiave.

"Goditi la permanenza."

Lei gemette quando Jimin annuì eccitato.