Accademy Of Magics.

PROFEZIA.

"Kendall" dissi fredda.
Kendall McCarthy un mio vecchio compagno delle medie,era così odioso.
"Ciao zatia, sei cambiata molto a quanto vedo." mi fece notare
"Ma perchè storpiate il mio nome?".

"Oh McCarthy " dissero Ced e theo.
Lo avevano sempre odiato,non so se lo odiavano per gelosia o lo odiavano e basta.

"Attenzione giovani magics,in piedi." Disse il preside facendo tintinnare la forchetta contro il calice del vino.
"Giovani Magics,oggi si annuncerá l'ufficiale partecipazione alla profezia!"si iniziarono a vedere sguardi preoccupati e il silenzio travolse completamente i tavoli.
"Come sapete,apparirá un simbolo sul braccio ai quattro partecipanti. una specie di chiave dorata che vi rimarrá sulla pelle." Aggiunse:"quest'anno i partecipanti dovranno trovare appunto l'oracolo,ovvero una chiave."
Il professore di MD (arte della magia difensiva) per quanto ho capito continuò:
"Bisogna aprire il famoso portale che un tempo apparteneva all'oscuro di biverly,il nostro più grande nemico;dentrò è contenuta la coppa per proteggere la nostra accademia dai suoi seguaci,per sempre."
Prese una pietra con su incisa la chiave e passò l'aggeggio luminoso sopra.
"Passandoci il "protector" sopra il simbolo apparirá sulla pelle dei giovani magics." la sala si zitti c'era un silenzio straziante e una tensione da spezzare il fiato.

D'improvviso iniziai ad avvertire un lieve dolore all'interno del polso.
A quante pare anche Cedric e Theo.
Oh no.

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Iniziò a comparire pian piano il simbolo della chiave bruciando la pelle in una profonda incisione.
Io cedric e theo ci guardammo stupiti.
Ma mi accorsi che anche la presenza dietro di me possedeva il simbolo.
Katherine,ma perché proprio lei.
"MAGICS POSSEDENTI IL SIMBOLO FATEVI VEDERE."urlò il preside stewart.

Oh caspita,oh nonono.
Implorai
Nella mia mente
Mi alzai con le gambe tremolanti e il respiro pesante, il corpo scosso da mille brividi.
Ad accompagnare la mia esposizione ci furono gli altri tre.
Mentre camminavamo verso i tavoli del preside mi sentivo gli occhi bucarmi la schiena e si sentivano voci mormorare
"Guarda i novellini"
"Ma com'è possibile "
"Ah sfigati"
"Guarda i novellini si fanno notare."
Io ced e theo ci lanciammo occhiate preoccupate e un mix di emozioni mischiate a paura mi ardevano nello stomaco.
I continui mormorii mi penetravano nei timpani,con rumore assordante.
"Zaira castion,Theo  Mirror ,Cedric carrion e Katherine Lancaster." Disse il preside squadrandoci da testa a piedi.
"Benvenuti nella profezia."esclamò con tono accogliente.
"A quanto pare quest'anno c'è stata un eccezzione per i novellini,solitamente non sono abbastanza pronti per affrontare un viaggio che segnerá le loro vite.Ad ogni modo la cena è conclusa partirete per la profezia tra sette giorni,ve la annucerò io stesso,ora tornate a mangiare e continuate ciò che stavate facendo."concluse.
Mi sentivo strana,insomma era in ballo una profezia e io ne facevo parte!
Avrei scoperto tutto sette giorni dopo quindi non mi preoccupai.

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Mentre andavamo nella stanza ci demmo la buonanotte e io e katherine raggiungemmo il dormitorio femminile.
"Ehi zatia."mi chiamò  katherine intenta ad aprire la porta
"Dimmi."dissi roteando gli occhi.
Ci sedemmo sul letto.
"Scusa."sussurrò con tono innocente.
"Di cosa?"
"Per prima, sai io vengo da una scuola in cui mi hanno sempre trattata male e pensavo di poter cambiare qui e magari diventare la reginetta,ma mi sono accorta che peggioro solamentela situazione,tu sei molto simpatica e gradirei tanto ma tanto tanto essere tua amica."confessò con le lacrime agli occhi .
"Ehi,ehi ti prego....non piangere ti si scioglierá il trucco" sussurrai passandogli una mano sulle guance per asciugare le lacrime.
"Saremo amiche."dissi accennando appena un sorriso.
Mi abbracciò asciugandosi le lacrime che gocciolavano nel tessuto della mia divisa.
"Ehm si ma niente abbracci ti prego."
"Ahm,ok" disse ridendo tra le lacrime.
"Dai accendi il laptop mettiamo un film"
"Ottima idea."tirò su con il naso e soffocò un singhiozzo , cercando di far smettere l'infinita quantità di lacrime che rigavano il suo viso.
"Okay,vado a cambiarmi ZAIRA." Disse andando verso il bagno.
"Cosi mi piaci." le sorrisi.

-spazio autrice-
Spero che questo capitolo delizierá la vostra giornata.
Okay no.
Spero vi piaccia.
Ciao giovani magics!♡
NELLA FOTO CI SONO ZAIRA E KATHERINE.