I miei genitori mi giudicano un ragazzo normale,
Ma non riesco a percepirla la mia normalità,
Loro non sentono quelle voci che mi perseguitano ogni giorno,
Sono insopportabili, mi giudicano quotidianamente,
"Ma come ti comporti?", "Ma quei vestiti di merda!?"
Influenzano qualsiasi parte di me,
Non riesco a fermarle,
Mi stanno divorando,
Ormai non ho più un mio carattere, sono una sottospecie di robot di questa società,
Che deve seguire delle regole precise per essere accettato,
Ma non posso non ascoltarle,
Se le ignoro, si moltiplicano
E non si fermano,
Fino a diventare infinite,
Quindi faccio finta di niente,
Indosso la mia maschera,
E continuo a sopportarle,
Perché se non le ascolti poi ti pugnalano tutti alle spalle,
Visto che aspettano solo un tuo passo falso,
Per farti cadere nel vuoto.
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Short Drammatic Stories
Short StoryUna raccolta di brevi racconti drammatici, niente di più niente di meno Saranno aggiunte nuove storie ogni settimana, non perdetevele!
