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-'Mia figlia ha espressamente ordinato i vestiti delle damigelle color lavanda, lo adora! Vero amore?' mia mamma mi dice sorridendo e porgendomi la mano. No mamma, lo odio! Come odio il vestito che tu hai scelto per me, come hai scelto lo sposo, il ristorante e tutto! Ecco, questo vorrei tanto dirle, ma con la mia scarsa autostima, il mio mancato coraggio e la voglia di far contenti i miei genitori, sto zitta. Come sempre.

-'Certo mamma' sforzo un sorriso. Odio ogni preparativo per questo stupido matrimonio. Vorrei tanto scappare via. Prendo la sua mano e gliela stringo.

-'Allora mi dite perchè li avete confezionati in questo pacchiano rosa antico? E poi non vedete che la scollatura è sbagliata? Odio le scollature a cuore, la scollatura dev'essere dritta! Che esasperazione' alza leggermente la voce e porta le dita alle tempie massaggiandole.

-'Credo che debba decidere la sposina.. Allora tesoro, cosa ti piace di più la scollatura a cuore o quella dritta?' io amo la scollatura a cuore! Ho sempre voluto il mio vestito da sposa con quel tipo di scollatura e leggermente pomposo, ma mia madre ha scelto per me un vestito totalmente diverso. Sospiro, avvilita.

-'Quella dritta' dico in un sussurro. Mia madre sorride con fare vittorioso, compiaciuto e la commessa abbassa lo sguardo triste. Ha capito tutto e credo di avere la sua compassione e pietà. Odio la mia vita. 'Mamma, per favore, possiamo tornare a casa? Ho un po' di mal di testa' rimando indietro le lacrime. Ogni volta che penso a quest'orribile situazione, scoppio in un pianto isterico, pesante. E' come vivere in un orribile incubo.

-'Ma tesoro, dobbiamo scegliere ancora i fiori' si avvicina a me, lasciando quell'orribile vestito alla commessa.

-'Mamma, ti ho detto che non sto bene. Ti aspetto in macchina' alzo leggermente la voce. Va a quel paese tu e i fiori. Non capisco perchè debba andare anch'io a scegliere tutto ciò che occorre per questo squallido matrimonio, tanto boccia tutto ciò che voglio io, scegliendo quello che vuole lei. Mi sembra una farsa. Ma sapete una cosa? Non mi interessa. Sposerò un ragazzo che odio, nemmeno lo sposo ho potuto scegliere, quindi che importanza ha scegliere tutte le cose materiali?

Saluto gentilmente la commessa che mi guarda con aria affranta e mi avvio verso la nostra lussuosa limousine con l'autista. Vedo davanti a me passare una coppietta mano nella mano che ridono felici. Una lacrima riga il mio viso. Perchè non posso essere anch'io così? Perchè non posso stare con un ragazzo che mi ama? Perchè non posso sposare chi voglio io? E' il sogno di tutte le ragazze avere un bel matrimonio, stare col ragazzo dei propri sogni, essere felice e avere la vita che si è sempre voluta. Cosa ho fatto di male?

-'Signorina, salga pure' è il mio autista Tom. E' un uomo molto cordiale e gentile. Sa come mi sento, a volte quando siamo da soli in macchina, aspettando mia madre, parliamo e mi sfogo con lui. Mi ascolta, mi conforta. Sarebbe il padre perfetto. Gli sorrido e salgo, mettendomi ben composta. Guai se mia madre vedesse un capello fuori posto, la gonna leggermente stropicciata e la mia postura leggermente curva. Farebbe un putiferio. E mio padre? Oh, non voglio nemmeno parlarne. E' peggio di mia madre. 'Come sta signorina?' si gira indietro e mi sorride rassicurandomi. Faccio spallucce. Nessuna parola potrebbe rallegrarmi o confortarmi. Soltanto una decisione dei miei genitori, che so non accadrà mai. Meglio mettersi l'anima in pace.

Dopo un po' arriva mia madre. Capisco dalla sua espressione che è un tantino arrabbiata. Sale e si gira verso di me. Ecco, aprite i finestrini per far uscire tutta la sua ira, tutte le sue urla.

-'Si può sapere cosa ti è preso? Non voglio che ti comporti così! Sei stata una maleducata Savannah!' dice gesticolando con le mani. Ormai queste sue parole non mi fanno nè caldo e nè freddo. Rimango impassibile, mi giro verso il finestrino oscurato, sospiro. Perchè a me? 'Andiamo a casa Tom' Dio ti ringrazio!

***

Siamo arrivati a casa. Entro in casa e appoggio la mia giacca sul grande divano. Mi avvio su per la mia camera per chiamare Blaire. La mia migliore amica.

-'Signorina, sai dov'è l'armadio qui, prendi la tua giacca e posala! Possibile che devi comportarti sempre da maschiaccio?' gesticolo ancora. Alzo gli occhi al cielo e faccio come mi dice. Beh, se questo è comportarsi da maschiaccio, io sono Babbo Natale. 'Ho bisogno di un'aspirina' si porta di nuovo le mani alla testa e va in cucina a prendere le sue adorate aspirine. Almeno per un po' di tempo non rompe le palle. Ops, pardon. Almeno per un po' di tempo non disturba. Salgo per la lunga scala, leggermente curva. Dopo qualche corridoio arrivo nella mia lussuosa camera. Mi butto di sasso sul letto e chiamo Blaire. Blaire, come ho già accennato prima, è la mia migliore amica. I miei genitori hanno già programmato tutta la mia vita. Hanno scelto scuole, college, mi scelgono i vestiti, i trucco, le scarpe, la macchina, lo sposo, il matrimonio, e anche gli amici. Fra la banda di falsi che mi è stata scelta, Blaire è la più vera, sincera, dolce e spettacolare. E' diventata la mia migliore amica dopo poco, avevo davvero bisogno di una persona che stesse con me per l'affetto e non perchè l'era stato imposto o per i miei soldi. Posso davvero contare su di lei, so che non mi deluderebbe mai.

-'Hey S.' (Ssi pronuncia esse) dice allegramente. La sua allegria ti contagia subito. Credo che sia la persona più iperattiva che conosca.

-'Hey B., come stai?' mi stendo a testa in giù. Mi piace stare così, anche se mia madre la reputa una posizione da zoticona. Eh pazienza,

-Bene, ma andrebbe meglio se quell'idiota di Andrew mi lasciasse in pace. Dio è così appiccicoso' ridiamo insieme. Blaire oltre ad essere molto allegra, dolce e sincera, è anche molto bella, e anche ricca, ovviamente. La mia famiglia non mi lascerebbe uscire con persone poco benestanti. La sua famiglia è molto potente, credo che suo padre faccia affari con il mio, e quindi ci ritroviamo spesso a degli eventi insieme. Per fortuna. Sono davvero noiosi.

-Ma dai Blaire, sai che quello stravede per te, dagli una possibilità' è vero, Andrew stravede per lei. E' un po' idiota sì, ma è davvero carino e simpatico.E' un amico di Christian, il mio fidanzato. Quindi, ovviamente, anche lui è molto ricco.

-'Non ci penso nemmeno. Tu piuttosto, hai scelto il vestito delle damigelle? Mica mi farai indossare un vestito orrendo'' mi dice con tono disgustato. Rido. Sorry B.

-'Ehm.. In verità i vestiti li ha scelti mia madre, come tutto del resto.' sento un 'Ouch' provenire dall'altra linea, ma gli dò poca importanza perchè mia madre bussa velocemente ed entra come un uragano. Saluto velocemente Blaire e mi ricompongo.

Mi madre quando mi vede in quella posizione mi guarda con uno sguardo omicida, Si schiarisce la voce e si siede sul letto affianco a me.

-'Allora, hai scelto i fiori per il tuo bouquet? mi guarda sorridente. Me lo sta chiedendo davvero? Strano.

-'Sì.. Avevo pensato alle peonie e alle ortensie' dico sorridendo. Sono dei fiori davvero stupendi, oltre alle orchidee. Ma le orchidee sono speciali, e questo matrimonio non ha nulla di speciale.

-'Bella scelta, ma credo che le rose rosse andranno benissimo' e ti pareva. Mi sorride accarezzandomi la mano. La guardo male. 'Cos'è che non va tesoro? me lo sta chiedendo davvero? Davvero non ce la faccio più con questa situazione,

-'Mamma io sono stanca! Ma non capite tu e papà che io non voglio sposarmi? Ho ancora 17 anni e appena ne compirò 18, mi sposerò con uno che so a malapena come si chiama! Mi avete programmato la vita, non la vivo come vorrei e soprattutto voglio sposare chi voglio io, l'uomo che amerò! Io non voglio sposarmi!' appena mi sfogo, anche se non del tutto, sento la guancia bruciarmi.segno che mia madre mi aveva colpito. Una lacrima scende velocemente lungo il mio viso. Porto la mano sulla guancia.

-'Sentimi bene signorina, tu sei nostra figlia e fai quello che diciamo noi è chiaro? Devi continuare la tradizione di famiglia. Tu sposerai Christian che ti piaccia o no! E sarai felice! Tuo padre deve concludere degli affari importanti con la sua famiglia, inoltre Christian è un ottimo partito, vedrai non ti farò mancare nulla! Tu sposerai chi diciamo noi' urla a pieni polmoni. Mi toglie il cellulare e va via, chiudendomi a chiave. Discussione che non è avvenuta per la prima volta. Odio me stessa. Odio la mia famiglia. Odio Christian. Odio la mia vita.

Salve a tutti!!! Ecco il primo capitolooooooooooooo! Cosa ne pensate? Più o meno avete capito qualcosa in più della nostra S. e della sua vita! Ha una vita orribile, non trovate? Mi dipiace molto, ma a qualcuno toccherà salvarla! E chi sarà?

Ditemi cosa ne pensate, votate e commentateeeeeeeeeeee! Aggiornerò a 5 commenti e voti! Sususususu! Bye fanciulleeeeeeeeee! I love u! :33

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